PRESENZA

IL CANTIERE DELL'EDUCAZIONE


Educazione: comunicazione di sé. Maria Zambrano ci ricorda che un popolo senza maestri, senza genitori, senza filiazione, non potrebbe pensare. L'emergenza educativa ci impone di essere vivi. In questi giorni un gruppo di presidi ha aperto un cantiere educativo per rilanciare una scuola aperta alla vita. Ci interessa una scuola che parla al futuro. C'è bisogno di una scossa, c'è bisogno di un generale richiamo alla responsabilità del mondo adulto: quello degli educatori e anche quello del lavoro e dell'impresa. Siamo coscienti dell'importanza del cammino della conoscenza dei nostri giovani? Nella scuola non c'è solo il caos. Ci sono persone impegnate a favorire una ripresa di responsabilità. L'educazione riguarda il senso stesso dell'esistenza e la sua comunicazione attraverso la testimonianza di chi ha cominciato a farne esperienza. Ci sono associazioni professionali che hanno ricominciato a mettere a tema l'educazione e l'avventura della conoscenza. Dal 18 al 20 marzo a Montesilvano (Pe) l'associazione professionale Disal rilancerà questa responsabilità attraverso un convegno nazionale dal titolo: "Imparare facendo. La sfida delle competenze nell'impresa formativa. Il programma è scaricabile nel sito dell'associazione disal.it. Incontrarsi è necessario per allargare una rete di pratiche e di relazioni, in modo che il dialogo su questi temi sia proficuo e costruttivo.