PRESENZA

COME BAMBINI


"Ad ogni organica dissoluzionerisponde una vitache emerge da un inconcepibileinfinito e rinnova lo stuporedell'uomo...".(Giancarlo Giuliani, Liber Alchemicus).Questa natura che diventa bisogno dell'infinito, questa esigenza che chiamiamo "cuore" è così radicata nella nostra umanità che non possiamo distruggerla. Diversamente dagli animali siamo impostati con questa apertura all'infinito: essa è radicata nella nostra umanità, per questo è inestirpabile. Da qui lo "stupore". Si rinnova ogni giorno lo stupore dell'uomo. Basta un istante di simpatia per l'umano per ripartire. Non cancelliamo niente della nostra umanità. Stiamoci così come siamo., con la nostra umanità, con il nostro stupore, con la nostra attesa. Come bambini.