Domani si riparte. Iniziano le prime classi per l'accoglienza. E' inutile negare l'emozione. Oggi ho scritto agli studenti, ai docenti e a tutto il personale la seguente lettera:"L'unica gioia al mondo è cominciare. E' bello vivere perchè vivere è cominciare, sempre ad ogni istante" (Cesare Pavese)."Chi ascende non si ferma mai, va d'inizio in inizio secondo inizi che non hanno mai fine". (Gregorio d Nissa).La scuola riprende il suo cammino alla ricerca di un punto di forza che renda affascinante l'avventura del nuovo inizio. Ricominciare è partire dall'unica cosa che non tradisce l'uomo, che non lo inganna, ricominciare è partire dal proprio cuore, dalle esigenze di vero, di buono e di bello e portarle a sfidare una mentalità sempre più instabile, dove l'intenzione del nuovo si sovrappone al mantenimento del vecchio, generando un grave status di disorganicità. Questo è il fascino di un autentico inizio, avvertire che ciò che c'è in gioco quando si rientra fra le mura della scuola non è la scuola, ma è innanzitutto il mio "io", quel punto fragilissimo eppur consistente in cui si forgia la stima per l'umano e che è decisivo rispetto ad ogni mossa che si compie. Che la scuola cambi o non cambi con la riforma, questo è tutto da vedere, è una lotta che urge-ed è da fare senza esitazioni- ma che tutti possano riiniziare dal proprio desiderio, questo nulla lo può impedire...Buon Anno Scolastico!
RIPARTE L'ANNO SCOLASTICO
Domani si riparte. Iniziano le prime classi per l'accoglienza. E' inutile negare l'emozione. Oggi ho scritto agli studenti, ai docenti e a tutto il personale la seguente lettera:"L'unica gioia al mondo è cominciare. E' bello vivere perchè vivere è cominciare, sempre ad ogni istante" (Cesare Pavese)."Chi ascende non si ferma mai, va d'inizio in inizio secondo inizi che non hanno mai fine". (Gregorio d Nissa).La scuola riprende il suo cammino alla ricerca di un punto di forza che renda affascinante l'avventura del nuovo inizio. Ricominciare è partire dall'unica cosa che non tradisce l'uomo, che non lo inganna, ricominciare è partire dal proprio cuore, dalle esigenze di vero, di buono e di bello e portarle a sfidare una mentalità sempre più instabile, dove l'intenzione del nuovo si sovrappone al mantenimento del vecchio, generando un grave status di disorganicità. Questo è il fascino di un autentico inizio, avvertire che ciò che c'è in gioco quando si rientra fra le mura della scuola non è la scuola, ma è innanzitutto il mio "io", quel punto fragilissimo eppur consistente in cui si forgia la stima per l'umano e che è decisivo rispetto ad ogni mossa che si compie. Che la scuola cambi o non cambi con la riforma, questo è tutto da vedere, è una lotta che urge-ed è da fare senza esitazioni- ma che tutti possano riiniziare dal proprio desiderio, questo nulla lo può impedire...Buon Anno Scolastico!