PRESENZA

LA CULTURA DELLA BELLEZZA


Se accettiamo che la Bellezza ci tocchi intimamente, ci ferisca, ci apra gli occhi, allora riscopriamo il senso del nostro lavoro attraverso mille tentativi. Alla fine di questa settimana decine di scuole autonome del nostro Paese si ritroveranno a Pesaro per siglare la Rete Nazionale di Scuole per la Bellezza in occasione della Convention di Diesse. Si tratta di far diventare una posizione ideale fattore di trasformazione del modo di parlare e vivere con i ragazzi. Queste scuole getteranno il primo seme per rispondere all'emergenza educativa. La scuola può e deve diventare luogo, tempo, strumento di compartecipazione a un'esperienza di esplorazione appassionata della realtà, grazie ad una didattica responsabile, capace di rispondere al desiderio di conoscere. Infatti solo se c'è il desiderio, c'è interesse e, quindi apprendimento significativo.  Le scuole in rete possono sostenersi in questo difficile e delicato compito educativo.Se ci fosse una educazione alla Bellezza tutti starebbero meglio. Questo ci muove. La Rete tenterà di coinvolgere chiunque abbia a cuore il destino dei nostri giovani. Il nostro lavoro desidera avere una valenza civile, culturale e pedagogica.