PRESENZA

LA RIFORMA DELL'UNIVERSITA' E' NECESSARIA


Cara Francesca,torno a scriverti in un giornata cruciale per la riforma dell'università. La centralità, come al solito,non sono le riforme ma la mancanza di "essere", di bene, quindi, e perciò la mancanza di significato. La vita vuota e piena di nulla. Gli uomini di paglia sono figure senza forma, ombre senza colore, forza paralizzata, gesto privo di moto. Le riforme vengono fuori da movimenti che cambiano la storia. Non è il caso dell'Università. Tu che stai a Bologna dovresti approfondire la storia delle nostre università. Le università nascono intorno a dei grandi maestri. Torniamo a Bomba. Gli studenti sono scesi in piazza, anzi sui tetti.Il tetto della protesta è diventato una piazza, anzi una vetrina. Si arrampicano sui monumenti per difendere l'indifendibile. Difendono una università libera, pubblica ed aperta. Questa è la nostra università? Si rischia di difendere la casta. Tanti docenti universitari si oppongono perchè dopo decenni di mancanza di responsabilizzazione e concorrenza si inizia a parlare di meritocrazia che non è una parolaccia. Forse si attaccano dei privilegi.  Il percorso della riforma va in direzione di un cambiamento. Per esempio, non ti sembra giusto ridurre il meccanismo dei finanziamenti a pioggia indipendentemente dal merito? Ti sembra giusto valutare l'operato dei docenti? Ti sembra giusto che le nostre università siano in coda alle classifiche mondiali? Non abbiamo l'eccellenza. Non c'è una sola università italiana tra le 100 migliori del mondo. Inoltre la legge abolisce i concorsi , prima fonte di corruzione delle nostre università e crea una nuova figura di giovani docenti "in prova per sei anni" confermati se in quegli anni raggiungono risultati positivi nell'insegnamento e nella ricerca. Infine la legge innova la governance delle università prevedendo la presenza di non academici nei consigli di amministrazione. Questa mossa è in direzione della privatizzazione? Non scherziamo. C'è il bisogno di innovare, di valutare, di non sprecare risorse. C'è il bisogno di favorire l'ingresso di nuove energie nelle università.Pur con tanti limiti la riforma è da difendere. Intanto, tu continua a studiare. Alimenta la passione per la verità, la passione per la giustizia, la passione per la bellezza. Non farti bloccare dall'abitudine. C'è qualcosa di peggio di avere un'anima perversa, è avere un'anima abituata. Un forte abbraccio e non lasciarti impaurire dalle astrazioni e dalle ideologie. Sii te stessa sempre. Libertà è volere ciò che si deve essere. Un forte abbraccio.