INGIUSTIZIE

LE INGIUSTIZIE CHE FANNO SOFFRIRE UN PADRE ED UN BAMBINO

Ciao a tutti, in questo blog mi racconto e vi racconto la mia assurda storia di sofferenze, ingiustizie, e leggi non rispettate.

Sono un uomo separato da tre anni, in attesa di divorzio e con due bambini.Da circa sei o sette mesi non riesco piu' a vedere mio figlio liberamente come ho sempre fatto, vi do' un esempio che da luglio ad oggi sono riuscito a stare con lui soltanto 3/4 volte e per pochissimo tempo. Vi parlo soltanto di un figlio perche poi capirete il motivo leggendo tutto cio che vi raccontero'.

Per iniziare vi cito dei paragrafi riportati dal giudice nell'omologa della separazione consensuale, giusto per farvi capire la situazione com'è.

I figli rimangono affidati alla madre, con ampia possibilità per il padre di visitarli e di cntattarli ogni volta che lo desiderie comunque sempre quando i bambini ne faranno richiesta, anche con possibilita' di pernotto presso il domicilio paterno; questo affinche i bambini sperimentino la continuita' del rapporto genitoriale nostante la fine del matrimonio.

......Fermi tutti gli accordi gia presi in ordine all'esercizio del diritto di visita da parte del padre si precisa che questultimo dvra avvertire la madre con almeno 12 ore di anticipo per una visita ai minori, e 24 ore per il pernotto presso il omicilio paterno. questo per permettere una normale vita direlazione per i minori.

......Oltre l'orario scolastico e furoi dagli altri impegni sociali , i bamini trascorreranno il loro tempo alla presenza della mamma o del papa' ;ve questi fossero impossibilitati er ragioni di lavoro o di alra natura, i minori verranno affidati ai nonni o ad altra persona della loro crchia parentale piu' stretta.terze persone potranno essere coinvolte solo in caso di impossibilità di questi ultimi o per occasioni di effettiva necessità.

Adesso vi dico nel dettaglio la mia storia, come ga' detto prma non riesco a vedere mio figlio come vorrei, nonstante le regole e le decisione imposte dal giudice. Da crca sei/sette mesi ho iniziato a lottare di volta in volta per pter prenere e verderemio figlio, con contnue e demoralizzanti lotte con la madre via sms. Lei mi sta negando la possibilità di vederlo e di strci insieme, e quelle poche volte che sono riuscito a prenderlo al rienro del bambino in casa ho sempre dovuto sopprtare un infinitò di calunnie , cattiverie e assurdità varie,fino ad arrivare ad un punto che per settimane intere si negava sia al telefono  e non farmelo neanche sentire sia a farmelo vedere per intere settimane. vi cito un sms che mi ha inviato  una delle poche volte che sono riuscito a prenderlo e quando lo ho riportato da lei; il bambino sarà impegnato per tutta la settimana e quella prossima  con me e con impegni sociali,. secondo voi un bimbo di cinque anni , appena finito l'anno scolastico della scuola materna che impegni sociali ha oltre che a vivere sia con il padre oltre che la madre?? ... altre volte, invece, il giorno dopo che sono riuscito a vederlo mi arriva un sms che dice; nn potrai vedere tuo figlio perche sta male , lo hai fatto ammalare e devo curarlo, percio per le prossime due settimae non lo potrai vedere .il mese di agosto avendo precedentemente perso il lavoro per motivi che non sto qui a raccontare, e essendomi trovato un lavoro provvisorio e stagionale per oltrepassare settembre e trovare un lavoro fisso, non potevo dire : si il bimbo stara' con me 10/15/20 giorni, perche avevo un lavoro precario e non potevo organizzarmi, allora le dissi che come potevo lo avrei preso, visto anche il fatto che lei e il suo attuale compagno non partivano per le vacanze estive.Insomma dopo lughissime lotte sono riuscito a prenderlo solo per tre giorni consecutivi e poi per tutto il mese ha sempre inventato scuse assurde opponedosi a quesllo che c'e' scritto nella sentenza che ho citato sopra. andando avanti col tempo sono arrivato a diversi  giorni fa' che di venerdi riuscii a prenderlo e passare una serata con lui e la cosa piu' straziante e' che ogni volta che mio figlio sta con me quando arriva il momento di tornare alla casa materna inizia a piagere e disperarsi che non vorrebbe piu' andarci, vi cito alcune frasi di mio figlio quando accade cio'; Papa io non voglio tornare a casa da mamma , perche voglio restare sempre con te e con Mammina, ( Mammina sarebbe la mia attuale compagna con cui vivo da oltre due anni e che lui adora tanto da chiamarla Mammina)  perche mamma e' cattiva , mi pichhia e mi mette sempre in castigo anhe quando non faccio nente di male, e mi manda anche a dormire senza cena se non faccio tutto quello che vuole lei . Il tempo e' passato e le cose non sono migliorate in questo campo, anzi sono peggiorate, nel frattempo io ho riavuto il mio vecchio lavoro che avevo perso a inizio luglio , e di sabato le inviai un sms con scitto su ; prendero' mio figlio tutti i lunedi, i mercoledi',e i venerdi, dalle 20,00 alle 21,30 , ed il venerdi  lo terro a dormire con me, visto che di sato non ha scuola . Arriva il lunedi mattina quando mi arriva un sms che mi dice che non avrei potuto prendere mio figlio perche il mio sms gli era arrivato in quel momento e percio aveva altri impegni, cosa che non e' vera perche  pochi secondi dopo ch inviaii il mio sms di sabato lei cerco di richiamarmi per attaccare briga .  ""menzogne su menzogne che di volta in volta si inventa"" . Io le risposi che lo aveva ricevuto in quanto mi aveva subito dopo chiamato, e che sarei andato a prendere mio figlio comunque e che non poteva opporsi perche stavo ottemperando il mio dovere e volere di padre  secondo quello che aveva stabilito il giudice. Arriva il lunedi sera alle 20,00 e mi presento a casa sa per prendere mo figlio quando mi trovo davanti d un rifiuto e mi viene sbattuta la porta in faccia , mi vengono dette da lei testuali parole; il bambino non c'e e se anhe ci fosse non te lo avrei dato perche io faccio coe voglio e decido io se puoi vederlo o meno ; a quel punto suono di nuovo ma senza alcuna risposta , allora su suggerimento del mio legale che avevo gia contattato e che stava seguendo il mio caso, chiamai i carabinieri i quali mi risposero che avevano cose piu importanti da fare in quel momento a quel punt chiamai la polizia i quali venneo dopo pochi minui e constatarono il fatto , ma resta comunque che er quando anno parlato con me e poi sono andati dentro da lei si erano fatte le 22,00 e non ho potuto piu vedere mio figlio.                                                                          

                                                                                                CONTINUA.....................

Post N° 2

.........SEGUE

Il mercoledi' uccessivo come da  preavviso dato anticipatamente, e dopo aver consultato il mio legle nuovamente, e dopo aver deciso di procedere con un ingiunzione giudiziaria nei confronti della mia ex moglie, il mio legale mi consiglia di tentare di novo e di chiamare comunque ancora le forze dell'ordine  per far si che nel caso sarebbe avvenuto un ulteriore rifiuto avrebbero verbalizzato ancora  ulteriormente , e cosi successe , mi presentai di nuovo alle ore 20,00 e lei mi rispose testualmente ; il bimbo non c'e perche non devi prenderlo e non tidico dove i trova!! ; a quel punto io sapev dove si trovasse perche e' sempre cosi che se non sta da lei sta dalla nonna, e mi presentai a casa della nonna , suonai e loo anziche capire gli erroiri della figla si sno barricati in casa on mio figlio che sapeva ed aspettava il mio arrivo, io da fuori con buona volonta' li avvisai dicendo loro ; non mettevi in ulteriori casini perche cosi facendo e' soltanto un sequestro di minore , in quanto la sentenza parla chiaro , ma loro non risposero, anzi avevano sigillato le tapparelle e fingevano di non esserci mentre mio figlio era dentro a piangere. a quel punto richamai la polizia che arrivo dop circa 40 minuti e nel frattempo aspettai in macchina. essndo io comunque una persona buona crcai ancora di convincere l'ex moglie di farmi dare mio figlio ma lei inzio ad inveire telefonicamente e disse che sarebbe arrivata anche lei, circa 5 minuti dopo che lei arrivo' e entro in casa dei genitori senza neache ascoltare me che le rammentavo i suoi e i miei dirittti e soprattutto i diritti di mio figlio, arrivarono i poliziotti che come il lunedi scorso sentiroprima i le mie ragioni e poi andarono dentro da loro, sentii anche il piccolo che dentro piangendo disse ai poliziotti; fuori c'e' papa ed io voglio stare con lui portatemi da papa... ma loro non lo hanno fatto, sentii anche lei disse loro che era stata sempre li con i genitori mentre non era vero perche io la chamai a casa sua poco prima che loro arrivassero e mi risposero, e si precipito' subito a csa della madre prima he arrivassero i poliziotti. a questo punto secondo voi con una sentenza in mano che parla chairo, e con le bastardate che stavano facendo l'ex moglie e i suoi genitori , i poliziotti non avrebbero dovuto darmi mio figlio?? invece non non lo hanno fatto.nei giorni seguenti mi sono consultato ancora con il legale che mi ha confermato la situazione della pratica di ingiunzione che stava acendo nei confronti della  mia ex moglie, e mi ha consigliato ,anche se questo non giova al bimbo, di continuare ad andare il venerdi , e cosi feci.Mi presento alle 20,00 suono e senza neanche aprire mi viene detto da lei; il bimbo non lo prendi e basta, io le risposi tu stai andando contro la legge, e lei non me ne frega un c.... decido io cosa devo fare. epurtroppo la cosa brutta e' che dietro al citifono c'era anche mio figlio in lacrime che diceva alla madre PAPA' PAPA' VOGLIO VENIRE CON TE e inveiva contro la madre;SEI CATTIVA ,IO VOGLIO STARE CON PAPA' SEI CATTIVA CATTIVA CATTIVA. non potendo fare nulla richiamai da prima i carabinieri che mi dissero che arrivavano, aspettai fino alle 20,55 poi vedendo che non arrivavano richiamai e m venne detto;che dalla caserma piu vcina non avevano la pattugia, e che dalla centrale piu distante non sarebbero venuti per questi motivi, a quel punto sconcertato , chiamai la polizia che mi dissero, subito non possiamo venire, ma se aspettate arriviamo. il tempo passava e nel frattempo erano gia quasi le 22,00 quando  in fondo alla via suona un antifurto in un abitazione e dopo un minuto e' arrivata una pattuglia dei carbinieri, cercai di farm vedere e pensai che comunque avessero la chiamata, ma s ne andarono poco dopo ,a quel punto chi non si sarebbe alterato, e richiamai sia i carabinieri che la polizia  dicendo loro , ma i miei diritti di cittadino dove sono finiti, quanto devo aspettare per una chiamata? e se Nel frattempo in casa succedesse qualcosa a mio figlio perche insiste di voler venire e la madre essendo tipa violenta lo picchia, come fa sempre!! comunque di li a poco arrivarono entrambi , io feci vedere tutti i documenti della separazione ed esponevo le mie ragioni, sentito il tutto sono entrati dentro, e una volta dentro sentii ancora mio figlio che diceva agli agenti VOGLIO ANDARE DA PAPA' CHE E' FUORI CHE MI ASPETTA , MA LORO LO HANNO FATTO PORTARE VIA. da fuori mentre parlavano si udiva che lei raccontava storie assurde agli agenti, e comunque non ha mai mostrato un documeno del giudice valido che dichiarasse che non potevo prenderlo e vederlo, alla fine quando sono usciti mi hanno detto che nel frattempo che aspettavo l'ordinanza di ingiunzione nei confronti dell'ex moglie ,non avrei dovuto cercare di prendere ancora mio figlio,( nonostante la sentenza che avevano in mano che dicesse ttto  il contrario,e che se lo avessi fatto lei mi avrebbe fatto una diffida ad avvicinarmi al bimbo , una cosa veramente assurda!!!!!! Mi dissero anche che sarei stato chiamato da un ispettore  il giorno seguente per chiarire il caso,  e me ne andai anche stavolta senza poter nenche vedere da lontano mio figlio , senza neanche sapere come stesse. i giorno seguente poi aspettai che mi cotattassero m non avvenne fino a che non chamai io e l'ispettor aziche ricevermi subito visto che c'e' di mezzo un bambino mi ha dato un appuntamnto per il mercoledi successivo perche prima aveva degli impegni e non poteva.. A QUESTO PUNTO IO COSA DOVREI PENSARE....... POSSO PENSARE UNA SOLA COSA, CHE MI VERGOGNO E MI FA SCHIFO ESSERE ITALIANO, IN QUANTO LE PERSONE ONESTE E GIUSTE LO PRENDONO SEMPRE NEL C....   E  LE PERSONE CHE LA LEGGE NON LA RISPETANO E SE LA FANNO A PRORIO PIACIMENTO  HANNO SEMPRE LA MEGLIO, COMPLIMENTI ALLE FORZE DEL'ORDINE CHE FANNO RIPSETTARE LA LEGGE....... E LE SOFFERENZE PSICOLOGCHE DI MIO FIGLIO DOVE SONO CHE FINE FANNO, LE MIE SOFFERNZE DOVE SONO FINITE, I SENTIMENTI MIEI E DI MIO FIGLIO CHE FINE DEVONO FARE SE NON SI FA RISPETTARE UNA COSA COSI PALESE , CHE FINE FARA' MIO FIGLIO IN MANO A UNA BESTI SIMILE, COME VIENE E VERRA' TRATTATO SE IO NON POSSO NEANCHE SINCERARMI LO STATO DI SALUTE NON  VEDENDOLO, E NENACHE SENTENDOLO, LA LEGGE COSA FA', CHE NON HA FATTO NIENTE NONOSTANTE I DOCUMENTI CHE AVEVAVNO IN MANO, AVREBBERO DOVUTO DARMELO E FARLE CAPIRE QUEL E' LA LEGGE E CHE QUELLO CHE HA DECISO UN GIUDICE LEI NON LO PUO' CAMBIARE, O PER LO MENO AVREBBERO DOVUTO  DIRE , IL PADRE E'  FUORI E E' PREOCCUPATO PER IL FIGLIO , DOVEVENO ALMENO FARMELO ANCHE SOLO VEDERE PER SINCERARMI LO STATO DI SALUTE, FARMELO ALMENO SALUTARE VISTO CH ERA IN LACRIME PERCHE VOLEVA VEDERMI , E LA SENTENZA PARLA CHIARO.... INVECE LEI MI VUOLE FAR PASSARE PER UN MOSTRO, UN ASSASSINO , UN OMICIDA ,O COSA , PER NON FARMELO VEDERE, E GLI AGENTI QUALE COMPITO SVOLGONO IL LORO O SE NE FREGANO, DOVE' LA GIUSTIZIAAAAAAAA.!!!!!!!!!!!!!!!

                                                                                  CONTINUA..................

SEGUITO...

 Vi parlo ora dell'altro mio figlio: dell'altro figlio non ne parlo per un semplice motivo, semplicemente perche lui mi odia e lo fa solo perche lo fa la madre, in quanto lui e' tale e quale a lei, cerca tutti i modi possibili ed immaginabili per rovinarmi, quando e' con me fa di tutto per cercare di farsi picchiare cosi poi lo dice alla madre e son guai, ma per suo discapito non ci riesce perche io non picchio mai i miei figli, anzi... ho cercato in mille modi di recuperare il rapporto con lui ma e' una battaglia persa, lui vuol sentir altro che parlare della madre, ti dico solo che un giorno in casa mia mi ha detto; dai picchiami, cosi lo dico a mamma e cosi ti manda 20 anni in prigione, tanto mamma sa sempre tutto perche io ho addosso microspie , che sente tutto, mp3 che registro tutto , e anche una telecamera. secondo voi un bambino che parla cosi , e non ha ancora 10 anni di chi e' la colpa??? ripeto ho provato di tutto a farlo cambiare ma sempre con esito negativo, mentre l'altro di cui ho parlato sempre nel mio messaggio, lui stravede per me, a tal punto che vorrebbe vivere con me, una sera era in bagno e ci disse; sai io devo dimenticare mamma , perche lei e' cattiva e non mi vuole bene, mi picchia , e ai bambini non si picchia. cosa fa capire che il bimbo di circa 6 anni in quella casa in cui vive subisce sempre giorno dopo giorno, e non e' mai felice,e poi dice a chiunque ci parla che lui sta bene solo con papa' perche papa' e mammina(la mia compagna) mi fanno le coccole, mi vogliono bene,mi fanno giocare e ridere.

ADESSO VI PARLO DI ME E DI QUELLO CHE HO PASSATO.

Vi parlo di come e' andato il matrimonio prima della separazione.

Premettendo che la storia e' nata su una menzogna scoperta solo dopo la separazione,tutti gli anni del matrimonio sono stati anni di sofferenze, maltrattamenti psicologici,e mentali che lei faceva nei miei riguardi,io ero  e sono tuttora un uomo che ha sempre lavorato molto, ci sono stati giorni,mesi,anni, che lavoravo circa 14/16 ore giornaliere,a volte,anzi spesso rientravo in casa solo per cenare e poi tornare a lavoro, e trovavo da mangiare ... un bel niente!!!!

Lei gestiva la casa , e non vi dico come la gestiva, soprattutto riguardo le pulizie perche se avete mangiato da poco potrei rovinarvi lo stomaco, quello che scrivo non e' una storia inventata, ma solo pura realta che ho vissuto sulle mie spalle.

Altre volte,anzi spesso, rientravo e l'unica cosa che sentivo erano le sue urla contro i bimbi che giocando la infastidivano, urlava,urlava come una jena feroce, tanto da indurmi a volte di salutare i bimbi per un attimo e tornare a lavoro senza cena pur di non subire certe angherie.

Per non parlare della vita di coppia tr ame e lei cera sempre la madre , tra me e lei non c'era un rapporto sessuale se non ogni sei mesi circa, avolte anche un anno,e le poche volte che si faceva, era un dramma, la sua igiene personale non esisteva, tanto da costringermi ogni volta a dirle "" scusa ma ti puoi lavare prima di farlo perche l'odore e' insopportabile""  la sua cura del corpo inesistente, in quanto mi sembrava di avere accanto una scimmia e non una donna, durante quello che si puo' chiamare rapporto sessuale, non esistevano baci, primo perche lei non ne dava secondo perche io non li cercavo ""certo con quell'alito !!!"" poi col passare del tempo , i rapporti " quei pochi che si aveva"erano diventati per me una sofferenza.

Quello che sto per scrivere e' per me un forte motivo di vergogna , che lo sarebbe per ogni uomo ammetterlo, ma io vicino alei ero' diventato un ""coniglio"" in tutti i sensi,le durate variavano dai 30 secondo al minuto , senza mai un prekiminare senza mai nessun cambiamento, gioco, niente di niente, solo e sempre, scusate la parola, ma solo esempre una scopata che forse con una donna di strada sarebbe stata piu eccitante, conl tempo io sono sempre peggiorato , a tal punto di pensare dentro di me che come uomo non valevo un c.... e crearmi complessi che per togiermeli  ne e' passato di tempo, e solo quando ho trovato il vero amore, il mio unico e grande amore , sono tornato a rispettare me stesso come uomo , e a poter , perche no, anche vantarmi delle mie prestazioni sessuali.

In quei anni mi sono dovuto sorbire tradimenti continui, tutto fatto con cura alle mie spalle , approfittando che io mi immergevo nel mio lavoro corpo e anima, tradimenti continui che ho scoperto, fatti ed anche ripetutamente con i miei migliori amici, colleghi ecc.ecc. persone che tutt'oggi hanno la faccia tosta di presentarsi come amici facendo finta di niente, persone che appena appresa la notizia che mi stavo per separare sono scomparsi, con la paura che magari avessi scoperto tutto, oggi che il tempo e' passato pensano di rifarsi avanti e immaginano che io non sappia niente.

Ho dovuto subire "la miseria" nel senso quasi la fame, lei gestiva il denaro che io guadagnavo e non bastava mai, tanto da arrivare al punto che con gli anni non mi sono mai potuto curare i denti e ritrovarmi oggi che non riesco quasi piu' a mangiare , non potevo mai acquistare un capo d'abbigliamento per me perche non cerano mai soldi, portavo le stesse cose per anni ed anni,mentre lei i soldi ........................, e con i debiti che mi sono  caduti addosso fatti durante il matrimonio e che mi sono ritrovato a pagare ,ancora non riesco a sistemarli.

Separandomi da lei ho dovuto si , in un certo senso abbandonare i miei figli, ma ho ritrovato me stesso, ho trovato l'amore vero, ho trovato una donna che mi sta affianco , che mi accetta per quello che sono e mi stima per quello che sono, che mi ama , eche mi fa sentire un uomo vero,che lotta con me per ogni cosa e soprattutto per il bene dei bambini, l'uomo che lei ha sempre sognato e che in me ha trovato, in tutto e per tutto ,senza starmi a dilungare nei particolari.

Io non ho ricordi del mio matrimonio passato, non ho ricordi belli ma solo brutti anzi, deprimenti e sconcertanti, tranne la nascita e  veder crescere i bambini, non ho niente che mi possa far rimpiangere di aver fatto quello che ho fatto e di essere arrivato a questo punto.

Oggi ,l'unica cosa che mi fa lottare e che mi spinge a tutto questo e' solo  riuscire a togliere i bambini dalle grinfie di una madre cosi',dare ai miei figli la serenita' la pace che con lei non hanno, farli crescere in un ambiente sano , sereno e felice, .. in poche parole senza dilungare tanto dargli una vera famiglia.