Pagine africane

Cercarsi


Ci mancava anche questa! Ieri sera ho prodotto un piccolo calcolo renale, niente colica ma un po’ di fastidio…ogni volta che sono fisicamente sotto stress mi capita. Sarà forse la dieta africana di verdura e acqua depurata ?Come volete sia stata la notte! Al solito…calda e faticosa. Una zanzara mi ha punzecchiato tutta la notte sino a quando al mattino non l’ho stampata sul muro in un’aureola di sangue….il mio ; la pala del ventilatore non smette mai di girare, alle sbarre della finestra si posano uccelli mattutini, piccoli passeri, un uccellino dal petto blu, dei corvi sfumati di verde smeraldo e le solite mie tortorelle. Il geco si nasconde dietro la tenda.E’ strano essere arrivati fin qui in Africa per restare nella mia stanza a pensare; immagino di incontrare mandrie  di bufali e docili giraffe, leoni sonnacchiosi e piccoli capibara, avvoltoisu spogli baobab e coccodrilli immobili nel sole…immagino di incontrare me stesso nella penombra della stanza…i riflessi argento dei capelli sulle tempie, le rughe che segnano il mio dolore, intorno agli occhi, quelle del sorriso vicino agli angoli delle labbra; sul bianco della pelle costellazioni di nei  e di macchie brune… sono nudo sul letto infossato, il lenzuolo stropicciato s’invilupa in un vortice sotto la schiena, i sudore s’asciuga freddo e i miei occhi scrutano il pallido soffitto.Cercare se stessi è impresa di pochi, perchè il trovarsi ponedomande le cui risposte non vogliamo sentire. Cercare sestessi nella solitudine della notte insonne…nel sorriso di un neonato nero nero che ho preso in braccio….oggi !E’ strano essere arrivati fin qui !