PallidoRaggioDiLuna

a volte siamo tutti funamboli nella nostra vita...avanziamo passo dopo passo con la paura di cadere...prima o poi...buona vita monella..;-))

Dolce lunetta ... non sei tu sempre quella appesa al cielo :)) ? Ma sai ...questo non vuol dire non esser comunque splendenti :) Un bacino e complimenti per la citazione ... :) Perlina

E' un filo diretto da quì alla Luna...
e ci corro sopra... pur di raggiungerTi...
o mio infinito pallido raggio...
sia pomeriggio di incanto... mio sogno...
in un inchino dal Barbone

... si dondola, si dondola, si va di qua e di la, ma un attimo che passa è già un'eternità...
Kurtz

"La Vita non è altro che un susseguirsi di Scelte Giuste e Sbagliate volte a Creare un difficile e sempre più delicato Equilibrio tra il Mondo che Risiede in Noi e il Mondo che ci Circonda"... è questo che si cerca di fare mentre si passeggia da un capo all'altro della vita, passo dopo passo si va incontro al destino che ci attende.. i venti degli eventi durante il tragitto soffiano facendo dondolare la fune, si vacilla,si scivola,restando appesi si scruta il baratro del nulla per qualche istante che pare eternità, e si decide di risalire ricercando ancora "l'equilibrio"...un bacio, dolce equilibrista :)

Non lo so… se abbiamo ognuno il suo destino o se siamo tutti trasportati in giro per caso come da una brezza… ma io credo, può darsi le due cose, forse le due cose capitano nello stesso momento. (dal film Forrest Gump)ciao Luna

Proprio così....come Vasco Rossi esalta la vita come un'equilibrio sopra la follia, Io credo che ognuno di noi, chi più, chi meno, prova la sensazione di camminare sul filo..chi ne è abituato e chi non... l'uomo e la dinamicità di pensiero, la fragilità degli imprevisti, la continua lotta per comandare gli istinti, la routine della vita quotidiana che ci calza stretta, la mancanza di empatia con il prossimo, la consapevolezza che la società vive su un progetto di "frivolezze"....tutto è diventato semplicemente "umano". Il segreto per vivere in serenità credo sia quello di riuscire ad Amare veramente se stessi per imparare ad Amare il prossimo..leggersi nel profondo e capire e plasmare la propria identità in uno spirito di autorealizzazione e condivisione. Felice di questo "stimolo" che ci hai consegnato. Baci....Nestor

In fondo la vita è per tutti un camminare su di un filo...ma esserne consci e trasformarlo in uno stile ed un piacere non è da tutti. Ciao dolcezza, un abbraccio.

Un destino comune vien da pensare,ma chi lo sceglie come mestiere,perchè dettato dall'estro,è come se ogni volta riproducesse in calco e per sfida l'ordalìa che ci vuole arrischiati e pensanti pur se sospesi e pensanti...... E sempre ti seguo lungo il tuo fascinoso sentiero argentato sull'acqua,rapito dal risplendermi nell'anima dei tuoi raggi e dei tuoi versi oscillanti:sono come la vita,fan venire le vertigini...... .......W...............

... silenzio ... un bacio

ciao Lunetta ancora in equilibrio ?? ti aiuto a raggiungere l'altro capo della fune,vuoi ?dammi la mano ;)) bacino..

Come Yuko, il poeta della neve di Fermine, mi salvai quella notte grazie alla visione di un Pallido Raggio dalla Luna-inNevata..a.j.s

Hai virgolettato tutto riportando l'autore che non conosco, ma dalle info, ho l'impressione che valga la pena leggerlo. Grazie per la segnalazione. Leggendo "arte sottile", ed il resto emerge la metafora della vita, ma voglio allargarla (mentre la leggo vedo le scene del film omonimo) a chi è appassionato di montagna e di quell' "aria sottile" che si respira sopra i 7000, dove ogni passo è frutto di una sfida con l'equilibrio tra il verticale ed il respiro...appunto come la vita. Per la mia esperienza già attorno ai 4000 l'aria si fa sottile ed il respiro affannoso...:-))) Bel post Raggio, bacione.