ARMONIA NASCOSTA

TUTANKHAMON's _ MASK _ ° ° °


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 ** - Potrei andare a Saint Malo.. solo che dovrai venire con me.. tesoro. Potremmo spassarcela.. che ne dici?   - In qualche occasione futura sarà un piacere.. ma in questo momento devo finire una relazione per il convegno di Melrose sulla Metafora.. e non riesco a districarmici.   - Spiegami.. due menti sono meglio di una.. quale metafora?   Jack si sentì perduto.. aveva momentaneamente distolto Norah da George.. solo per ritrovarsi impegolato a discutere di un saggio che stava appena prendendo forma nella sua mente e che sarebbe stato meglio lasciar crescere da solo nel buio per un altro mese.   - E’ ancora vaga. Riguarda Melusina e Medusa e l’idea di Freud che la testa di Medusa fosse una fantasia di castrazione.. sessualità femminile temuta.. non desiderata.   - Ah.. disse Norah.. devo raccontarti di una lettera che ho ricevuto dalla Germania sul Faust di Goethe.. dove le teste tagliate dell’Idra strisciano per il palcoscenico e pensano ancora di essere questa o quella cosa.. mi sono interessata a Goethe recentemente.. l’ewig  weibliche..  le Madri.. e così via.. streghe.. sfingi…   Norah continuava a parlare. Non era mai noiosa.. pur essendo sempre concitata. Jack cominciò a sentirsi al sicuro mentre la conversazione si spostava dalla Bretagna a Goethe.. da Goethe alla sessualità in generale.. e dal generale al particolare e alle peculiari abitudini dei due mariti di Norah che lei era solita deplorare e.. molto occasionalmente.. celebrare.. in una sorta di recitativo appassionato. Jack pensava sempre che non ci fosse più nulla da imparare.. oltre a quello che già sapeva.. su capricci e manie.. voglie segrete e incauti fallimenti.. odori e rumori strani ed eiaculazioni verbali e seminali. Veniva smentito ogni volta. Norah era una specie di Cleopatra della parola.. che suscitava appetiti laddove più li soddisfaceva.. facendo della nuova oratoria dell’alcova una saga erotica interminabile.   - Parliamo di te.. disse improvvisamente Norah.. come va la tua vita sentimentale? Non hai contribuito granché stasera.   - Come avrei potuto?   - Touchè. Sono una chiacchierona.. ma tu ne approfitti.. non sveli nulla della tua sessualità. Sei stato ferito ma non avresti dovuto lasciarti annichilire così.. questo è abbandonare il campo.   - Vuoi dire altre donne. Al momento.. sto sperimentando il celibato. Mi piace. L’unico rischio  sono quelle che vogliono convertirti al loro modo di vivere. Dovresti provare.   -  Oh.. l’ho fatto.. per un mese.. l’autunno scorso. Dapprincipio è stato grande. Mi sono completamenteinnamorata di me stessa.. poi ho pensato che era un autoattaccamento malsano.. e che avrei dovuto aprirmi agli altri. Così ho trovato William. E’ molto più stuzzicante avere qualcun altro con sé.. più generoso.. Jack.   - Vedi che cosa intendevo per proselitismo. Piantala.. Norah.. sto bene così.   - E’ una tua scelta.. disse Norah.. ho provato a telefonarti prima di partire. Nessuno sapeva dov’eri. Andato via in macchina con una donna.. mi hanno detto al Dipartimento.   - Chi? Chi te l’ha detto?   - Si dice il peccato.. spero che ti sia divertito.   Jack divenne un Tutankhamon di nome e di fatto.. gelidamente perfetto.. splendidamente assente.. disse con freddezza:   - Sì.. grazie.. e fissò il vuoto a labbra strette.   - Ho capito.. disse Norah.. limite invalicabile.. sono contenta che ci sia qualcuna.   - Non c’è.   - Okay.. non c’è.  ** 
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