Il blog di Patricia

Post N° 30

Se vuoi leggermi puoi trovarmi sul sito di scrittura

apostrofo.com

http://www.apostrofo.com

Post N° 29

Dedicata

Se grazie fosse suono alle mie corde
e madre in me non fosse una bestemmia
lo direi a te indomita leonessa
che mi hai cullato in avanzare pigro
e in lucciole di luce a illuminare

Ma in me ridono poche e storpie note
in mezzo a lampi spenti di colore
e ti ringrazio col mio lento andare
e con la meta in sè nel camminare

[di gambe mie]

a MT

Post N° 28

Insolazione

Nella pretesa altera del covare
si nutre il seme storto della morte
quando il calore perde la ragione
vìola cieco il fiore e nega il frutto

Lasciami o madre la mia luce fioca
e un mondo che si svegli al mio tepore

Post N° 27

Uno-due-tre

Uno-due-tre: parole
sparate a raffica fra i denti
e masticate
al silenziatore

e no non sono io
il poeta
io non so
farlo

di sillabare il nulla
così forte
riempiendomi le dita
di vocali sole

*

Ed ora sbatti la tua ombra a terra
e gonfiala di luce del passato
e di futuri tronchi a fine in ò

[ti mancherà sempre una sillaba
per arrivare a me]

e getta bombe a consonanza incerta
perché la rima sta troppo baciata
e insieme non si lega ai tuoi sarò

[ti mancherà sempre una mano
per arrivare a me]

*

e no non sono io
il poeta

Post N° 26

InVerso buio

(dal Mercoledì di apostrofo.com)

Mi strapperò i capelli
e sanguinerò dagli occhi
e dalle mani ancora ma
non volerò mai più
dalla bellezza al nulla
di un cielo straziato
dal sole

Inseguirò le dita lunghe
di una notte a coda
sui tasti impolverati
scordati di ricordi
e brillerò la luna
nel vuoto di crateri
senza nome

Rifletterò di me solo la rabbia
di sabbia in etichetta
polvere di stelle
- qualcuno la vendeva
sul banco del mercato
[due cartoline in omaggio
dal paradiso] -

E se ripenserò
mai al prezzo della luce
mi coprirò di ombrelli
e lascerò che l'acqua
piova dal basso

ché solo nell'inverso
tace il dolore