Sempre Me Stessa

Schopenhauer mi da alla testa!

La vita e i sogni  "sono pagine d'uno stesso libro":

la lettura continuata e ordinata del libro è la nostra vita reale, la nostra esistenza quotidiana dominata dai progetti, dagli affanni e dalle preoccupazioni; ma quando il giorno tramonta e arriva la notte, l'ora del riposo, noi continuiamo a sfogliare oziosamente e senza ordine il libro della vita, imbattendoci nel sogno ora in una pagina già letta, ora in una pagina nuova, non ancora vissuta nella vita reale.

Inoltre, se è vero che il sogno notturno costituisce soltanto una singola pagina isolata dalla vita reale, la quale sembra riprendere il suo decorso regolare con il risveglio mattutino, è anche vero, a ben pensarci, che la stessa vita reale, la lettura regolare e continuata dell'esistenza, comincia e finisce all'improvviso, con il venire al mondo e con la morte, come una pagina altrettanto unica e isolata, sebbene un pò più lunga rispetto al fugace sogno notturno....