PENSATI

Post N° 67

Il destino di un bosco
è solo legna da ardere?
Un segreto prezioso
è solo un sogno d'amore?



(FolliaSolitaria)

Post N° 66

Se ieri avessi raccolto in una bottiglia l'emozione che sprigionavo, avrei fatto un mosto di prima categoria :)
Dopo più di un mese d'intenso studio ieri ho dato il 3° di Pianoforte. Mamma mia che emozione! Ogni volta è un tremore alle mani (che devono suonare!!!) da paura, però alla fine, con qualche errore quaellà, è andata bene. L'unica cosa che mi rimprovero (uguale mi era accaduto al 2° esame) è che non riesco a suonare Bach senza sbagliare. Adoro Bach ma ogni volta che ho un esame lo sbaglio :( è veramente difficile. L'altro che mi ha fatto tribulare è la sonata di Mozart (n.5) anche lì è stata dura arrivare alla fine, invece, cosa che non mi sarei aspettato, ho eseguito molto bene il valzer di Chopin, insomma almeno una soddisfazione me la sono tolta.

'Notte
FolliaSolitaria

Post N° 65

Delenda Carthago
Bisogna distruggere Cartagine (Floro, Storia Romana, II, 13)

Secondo la tradizione, Cantore il Censore negli anni della vecchiaia usava ripetere questo ritornello in ogni discorso, essendosi fissato sul fatto che Cartagine fosse la nemica storica e fatale di Roma.
La Città africana, in realtà, impoverita com'era a causa dei tributi che doveva versare a Roma, non era più in grado di rappresentare una minaccia militare, nè tanto meno di fare concorrenza agli altri porti del mediterraneo, ma venne comunque rasa al suolo nel 149 a.C. (nella terza guerra punica), però dopo la morte di Catore. Oggi il detto torna, in latino, per indicare un'ostilità irragionevole quanto inconciliabile, che fa desiderare la distruzione del nemico, anche in assenza di qualsiasi vantaggio concreto.

(tratto da Il libro delle citazioni latine e greche - Oscar Mondadori)

Post N° 64

La musica è un amo gettato nel fiume delle emozioni e quello che verrà pescato è il dono che il compositore fa a chi l'ascolta chiedendo ben poco in cambio dell'immortalità delle emozioni stesse.

(FolliaSolitaria)

Post N° 63

"Adattata alla vita, questa pelle
non reggerà ancora per molto.
E non parlo di linee dritte signori miei,
ma di angoli e di spigoli perversi."

Un uomo non può adattarsi per sempre.

(FolliaSolitaria)

Post N° 62

Proporrei un momento
che non nasce dall'istante
ma dall'ora della pausa,
nel cessato rumore.

Ora, vorrei dire un cosa,
aprite le ali e distendetele
ai lati della sala, sentite
l'umido che evapora. Sono

al momento di decidere...
Mi orno di vesti di luce,
per non piangere più,
Ed è bello tutt'intorno.

Trovai una lancia un dì
venne forgiata dai draghi,
e col suo fertile potere
grano e uva coltivai.

Suono, felice alla richiesta
di un Dio che è mio e che
rende un Dio di tutti
posto al semplice addio.

(FolliaSolitaria)

Post N° 61

#5 - Festeggiamenti per Aishwaya Rai (Vedi Post n.57)

Ho ammesso
al mio destino
l'errore avverso
non era il primo
a dar dolore
ma il più  vicino
al mio amore
perchè lei sola
mi può dire
una parola
verbo ribelle
che nulla teme.

(FolliaSolitaria)

Post N° 60

#4 - Festeggiamenti per Aishwaya Rai (Vedi Post n.57)

Dama dagli occhi di cielo
proseguir si può per la via
a sperar anche un solo velo
per codesto servo, e sia!

Migrar per le distese lande
per arrivar sin dove non so
e continuar a sentir domande
a cui risposte mai darò.

Ed è qui che virtù si va a scoprir
nel continuo alternato dubbio
tra il mio esser ed il mio apparir.

Ridendo come fa il pagliaccio
nel capir se è meglio viver
tra l'esser stolto o l'essere saggio.

(FolliaSolitaria)
 

Post N° 59

#3 - Festeggiamenti per Aishwaya Rai (Vedi Post n.57)

La lucente bellezza di una musa
non nasce da storielle o che dir si voglia
bensì vien narrata per mostrare ai più
la loro dote, vera ed unica, meraviglia.

Ma come nasce una musa, pochi s'interpellano.
Loro, come noi, nascon come umani,
con pregi e difetti. I primi a volte, però,
si trasformano in perfetti, ed è questo il dono.

Da mortali si vedon leggiadre, stupende fanciulle,
che non scappano all'occhio osservatore,
ma quasi sempre si sa, non musa saranno
per via del dubbio, di un principe azzurro, se esista.

Ah! Che quasi musa sprecata dal desiderio, egoista...
A volte però eccedon, per dote, e nella solitudine
trovano qualcosa, di particolare, non so se è oro
ma sicuramente risplenderà, finalmente, di puro.

Ed allora una diva, non sarà più per pochi
ma verrà goduta della sua dote da tutti
per far capire che c'è differenza tra Potere e Amore,
tra Seduzione e Gioia, tra Donna e Musa.

(FolliaSolitaria)

Post N° 58

#2 - Festeggiamenti per Aishwaya Rai (Vedi Post n.57)


Un prudente amante
saprebbe fermare,
nel tempo d'un istante,
la frettolosa edera
destinata ad ornare
capitelli corinzi.

Un esploratore
non teme di cercare
il vento o la grandine
fin quando la fine
e l'inizio saranno ornati
da preziose pietre.

Un impavido guerriero
non avrebbe timore
di bagnar la sua lancia
di sangue straniero
o del proprio sangue
perchè adora ed è adorato.

Quindi...

Non chiedetemi di amare
chi non mi può amare
non chiedetemi di cercare
chi me non cerca
non chiedetemi di adorare
chi non mi adora.

Non chiedetemelo, perchè lo sto già facendo!

(FolliaSolitaria)

Festeggiamenti per Aishwaya Rai

Un matrimonio è sempre un grande evento ma se LEI è l'unica attrice che è stata capace di sbandarmi (e vi assicuro che è accaduto pochissime volte) allora sotto sotto un poco dispiace.
Sto parlando del matrimonio tra la bellissima, incantevole, adoratissima attrice indiana (nonchè ex miss Mondo) Aishwarya Rai e del marito, anch'esso un famoso attore indiano, Abhishek Bachchan che ieri hanno detto il loro fatidico sì.
I festeggiamenti dureranno 3 giorni. Anch'io nel mio piccolo vorrei contribuire a festeggiare ricordando quanto il suo ruolo di musa sia stato d'ispirazione per me e per una settimana pubblicherò una poesia al giorno tra quelle che gli ho dedicato.

Comincio con una poesia che a me piace molto, una delle pochissime recitate da me.
(La recitazione è abbastanza scadente, cercate di sopportarla, grazie :)

una nuova, lucente, stella

Tra crepe di marmo che sanno d'antico
mi sento osservato da te, Afrodite.
Bella, bellissima! Nel cor s'affresca
l'immancabile dea nata dal mare.

Tu sai che dir di lei solo bella è dir poco assai
perchè pone un'ombra all'altra sua dote.
E mai di non bravura negherà 'sto omo,
e lodi d'amore e dolci complimenti.

Perchè lei è bella ed è anche brava
ed è un natural evento che si elevi leggiadra
fin a veder, forse non lontano,
un'omino tutto d'oro, stretto in mano.

E nella gioia della sua piena vita
io osserverò sotto il blu della notte,
nel firmamento l'incantata nascita
di una nuova, lucente, stella.


(FolliaSolitaria)

Ascolta il recitato, clicca qui!

Post N° 56

Post N° 55

Ti adoro quando
tu sei rumore
ed io universo.

Ti adoro quando
ti sforzi di
essere miele.

Poco fa ho sognato
i monti ed il mare.

(FolliaSolitaria)

Post N° 54

Solitaria osservi
il mio amore,

E' forse follia
quest'onda?

Tu non lo sai se
la medusa ha colpe.

Chi è il malvagio tra
la rete e la pietra.

(FolliaSolitaria)

Post N° 53

Molle è la terra
quando è bagnata
dal mare o dal cielo.
Molle è anche l'anima
quando è bagnata
dal sangue.

Triste è il cielo
quando per giorni
viene coperto da nubi.
Triste è il cuore
quando la via
viene interrotta.

Percorre lo sguardo
le mete luminose
a ricordare un addio.

(FolliaSolitaria)

Passato-Presente-Futuro

Domanda: cos'è il passato? E' qualcosa che ha smesso di muoversi.
Domanda: cos'è il futuro? E' qualcosa che non si è ancora mosso.
Rimane il presente: cos'è il presente? E' qualcosa che si muove.
Quindi si può ragionevolmente affermare che il presente è l'istante in cui avviene movimento.

Ma cos'è questa cosa che si muove, semplicemente e magnificamente la vita.

(FolliaSolitaria)

Post N° 51

Una fotografia mi parlerà
dimmelo se è vero
innondami di colori
non m'ingannare.

Se sei seppia sarai
il grigio in giallo
il blu in blu
ed il verde in un
cuore-giardino.

(FolliaSolitaria)

Post N° 50

Era, il tempo impetuoso
il rivale di me stesso.

Era davvero bella
e amata fino in fondo.

Era è passata, ricordi?
Ora vale come il pianto
di un bimbo dispettoso.

(FolliaSolitaria)

Post N° 49

Ok, partiamo da questo, come si fa a mangiare un elefante? - Un boccone alla volta.

1. Primo boccone, diventare egoisti.
2. Secondo boccone, diventare insensibili.
3. Terzo boccone, spaccare il c... senza pietà mettendo a nudo il loro di egoismo e la loro d'insensibilità.
4. Quarto boccone, cercarsi un nuovo lavoro.
5. Quindi boccone, portare dal carrozziere la macchina perchè sicuro che verrà graffiata.
6. Sesto boccone, ringraziare la terra, madre di tutti noi.
7. Dal settimo all'ultimo boccone, uscire soddisfatto ed andare a mangiare un boccone.

(FolliaSolitaria)

Post N° 48

Nel volgere lo sguardo a nord
osservo un forse inizio di via
e rabbrividisce il pensier mio
a veder la stirpe passata,
ma che forse è brezza
del vento maestro.

E' vero potevo essere farfalla,
-colgo in cuffia-
è vero, potevano esserlo tutti loro
ma la scelta fu non scegliere,
e la chiusa rimasta chiusa
stagnò la sua acqua.

E da dove nasce ciò?
Dalla paura, sola, spietata
inseparabile paura del fantasma
che il passato regala ad ognuno
e che ci portiam per tutta la vita
dentro, nel bene e nel male.

Eppure basta veramente poco
per accettare che il fantasma
non è altro che il lato sporco
della nostra anima pulita.

(FolliaSolitaria)