Avevamo ragione: in fondo, stavamo cercando un compagno per un viaggio immaginario. Ma hai sbagliato nel dire che forse non ho bisogno di un compagno reale. E’ esattamente il contrario: ho bisogno di un compagno reale per il mio viaggio immaginario. Ti sei presentato come uno sconosciuto,
ma uno sconosciuto non avrebbe potuto scrivermi in certi modi. Funambolo? Pensavo buffone... davvero ho avuto quella sensazione che tu sia arrivato improvvisamente, di corsa, mi abbia ficcato in mano l’estremità di una fune e abbia detto: reggila?
Avrei voluto... indovinarti, come tu hai indovinato me. I pensieri quando non si scontrano con quelli di un altro sono in grado di galoppare fino ai limiti del mondo. Uscire di testa e farvi ritorno in una frazione di secondo. Non smettevi... nel punto in cui ci trovavamo allora ti era proibito proteggermi. Era il nostro patto. Oggi ti scrivo tutto, mano nella mano, cose vere... scrivo, scrivi tutto quello che ti salta in mente, nella mente tua e mia. La vita è lunga, e voglio raccontare di me stessa, raccontare quello che probabilmente nessuno mi racconterà mai: la mia storia... scrivere senza pretendere nulla da nessuno. Scrivere solo la mia voce. Scrivere di te.....
Inviato da: animasolare2
il 30/08/2011 alle 17:07
Inviato da: animasolare2
il 16/12/2010 alle 22:35
Inviato da: animasolare2
il 21/11/2010 alle 02:54
Inviato da: PeramorediDago
il 16/08/2010 alle 18:57
Inviato da: animasolare2
il 16/08/2010 alle 01:38