Per FORTUNA che...

Il M5S potrebbe seriamente candidarsi a governare il Paese ma SENZA Grillo tra i piedi.

Terminavo nell’ultimo Post che alle prossime elezioni politiche, che si terranno con la nuova legge elettorale denominata Italicum, il prevedibile ballottaggio tra PD e M5S, all’insegna del “bipartitismo”, potrebbe vedere vincitori i Grillini.
Sarà il Popolo sovrano a deciderlo.
Personalmente, di là delle mie convinzioni politiche, orientate verso il Partito Democratico, ho serie difficoltà ad auspicarlo perché il M5S è strutturato in modo strano.
E’ guidato da due personaggi che operano all’ESTERNO del Parlamento, condizionando, sistematicamente e pesantemente, i membri eletti nel Movimento nei due rami del Parlamento stesso.
Anche di fronte ad un programma ben elaborato e credibile, più di quello del PD, avrei difficoltà a votare il M5S proprio per la GUIDA incomprensibile ma decisiva.
Tra le tante verità enunciate sulla politica italiana, Beppe Grillo spesso si è reso incomprensibile con i suoi atteggiamenti. Ha sistematicamente beffeggiato e finanche oltraggiato le massime cariche istituzionali, facendo praticamente spettacolo da comico, qual è professionalmente.
Ciò che ha fatto veramente inorridire l’opinione pubblica è riferibile all’ultimo, sconcertante, episodio molto offensivo verso il Professor Umberto Veronesi che è una persona amatissima nel mondo per i suoi meriti scientifici.
Dei particolari e una risposta a Grillo vorrò darla anch'io, nel prossimo post.