Per FORTUNA che...

Prigionieri dell’informazione, quella che riesce a rendere il falso diffusa verità.

I media oggi dettano legge su tutto.
Di qualsiasi cosa parlino trasmettono notizie che sfociano sistematicamente in un luogo comune: la drammatizzazione.
I media esistono e si alimentano proprio attraverso la drammatizzazione dei rapporti umani tormentandoci e insegnandoci a non vivere la normalità perché è alquanto noiosa.
Ci inducono all'assuefazione del dover credere a  tutti i costi che un qualsiasi accadimento della vita deve essere tormentato per viverlo nella sua "pienezza".
Incredibile ma vero!
I media sono per l'intera umanità catalizzatori e naturali strumenti di negazione della libertà individuale per l'insistente messaggio che ci inviano nel dirci che ciò che facciamo autonomamente è sbagliato.
Meglio seguire i percorsi di vita indicati da essi perché reali e solidi.   Rinsavire non è mai troppo tardi perché attraverso il proprio discernimento è abbastanza semplice capire che c'è una bella differenza tra ciò che una normale relazione tra esseri umani, dai media classificata noiosa, in realtà è fondamentalmente un rapporto maturo e forte.                                                                            Prenderne coscienza non è ancora troppo tardi ma occorre farlo subito prima di essere travolti da insolito destino.
Come?
Proviamo a ragionarci insieme iniziando a esaminare nella sua complessività i contenuti della piattaforma INTERNET.
Sarà possibile discernere il bello e l'utile dal male e il nocivo.