Il tentativo di dare una risposta plausibile all’attuale, perdurante, crisi economica, così come richiesto dall’amico Domenico D. in un precedente post, si spera non mostri il fianco a critiche superficiali perché il mio ragionamento si baserà su un parallelo di analoghi avvenimenti in epoche diverse ed esercitando il pensiero logico dello spazio temporale che intercorre tra la causa e gli effetti di un fenomeno universalmente vasto.
La trattazione interverrà in più interventi per non annoiare eccessivamente gli amici lettori che sono permanentemente invitati a partecipare a qualsiasi dibattito da me proposto.
L’attuale crisi economica è molto simile alla crisi del '29 ricordata anche come “grande depressione” e “crollo di Wall Street”.
Quella fu una grave crisi economica e finanziaria che sconvolse l'economia mondiale alla fine degli anni venti, con forti ripercussioni durante i primi anni del decennio successivo.
Durò quindi per ben 10 anni.
In analogia, ne parlano i massimi esperti dell’economia e finanza mondiale, è facile immaginare che anche questa crisi economica e finanziaria che stiamo vivendo debba durare almeno dieci anni.
Conseguentemente, esplosa nel 2009 (pur essendo iniziata nel 2007) durerà sino al 2019.
Come allora anche questa crisi, dagli aspetti di dura depressione, sta avendo effetti recessivi devastanti, soprattutto nei Paesi più industrializzati ma anche in quelli che esportano materie prime, per l’evidente calo “globale” della domanda e della produzione.
Il commercio internazionale è diminuito a dismisura e conseguentemente sono diminuiti i redditi dei lavoratori, il gettito fiscale, con i prezzi e i relativi profitti.
E in Italia?
Ne riparliamo al più presto.
Inviato da: andrea
il 12/07/2020 alle 15:14
Inviato da: Mr.Loto
il 11/05/2020 alle 18:23
Inviato da: cassetta2
il 31/03/2020 alle 16:41
Inviato da: cassetta2
il 26/03/2020 alle 18:22
Inviato da: Mr.Loto
il 08/03/2020 alle 10:35