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Post N° 267
Post n°267 pubblicato il 21 Maggio 2007 da Speculare
Scrivo per me, per sfogo, per paura di non ricordare. Vorrei scrivere per gli altri, per comunicare. Ma non conosco storie da scrivere. Tutte le volte che mi siedo con la penna in mano scrivo la parola "IO". Penso che gli altri , smettano presto di essere interessanti. So che mi sbaglio, so che c'è in me qualcosa che non va. Le cose davvero interessanti che conosco, sono solo frammenti, sensazioni, niente di piu', tutto il resto e' "gia' visto" e' routine. "C'era una volta una ragazza un po' turbata. Viveva in solitudine. Aveva dei pensieri e non sapeva a chi vomitarli. Dentro la stavano facendo marcire. Una sera si sedette su lavandino, si insaponò e si cuci' lo squarcio fra le gambe. CHIUSE il suo sesso, al mondo, fu piu' triste, ma meno sola." |