Piano Astrale

Canone


Il risveglio è lungo. I pensieri svolgono le loro spire lentamente, come serpi che abbandonano il letargo.Lo ieri sembra altrove, sembra appartenere ad altri.L'acqua antica che riposa in pozzanghere giovani mi ricorda l'immortalità dell'anima.La tinta rossa di quella stessa acqua mi rammenta la futilità del vivere.Oggi non ci sono eroi e le vittime non hanno significato.La vista s'acuisce, portando scempio al mio cervello.Acciaio, carne e asfalto danzano assieme.Ora sono immobili, ma è solo un pausa...... solo una pausa.L'odore del fumo impregna le mie unghie. Troppo a lungo ho scavato nelle fiamme.Le membra urlano e sono l'unico a poterle udire. Non posso prendermi cura di loro... non ora... non ora.C'è un cielo da ricostruire prima che ricominci la danza.