Creato da Chiyo_san il 31/05/2006
Vivi la realtà come un sogno, e rendi il sogno realtà
|
Area personale
Cerca in questo Blog
Link preferiti
Menu
I miei Blog Amici
Ultimi commenti
Chi può scrivere sul blog
« Messaggio #9 | BREVE VIAGGIO NELLA STOR... » |
Su gentile richiesta....
La parola gipponese samurai deriva da un verbo, saburau, che significa servire o tenersi a lato ed indica un guerriero del Giappone feudale. Un termine più appropriato sarebbe bushi (letteralmente: guerriero), che risale all'epoca Edo.
Attualmente il termine viene usato per indicare la nobiltà guerriera (non, ad esempio, gli ashigaru o i fanti). I samurai che non servivano un daimyō o perché era morto o perché ne avevano perso il favore, erano chiamati rōnin.
I samurai costituivano una classe colta, che oltre alle arti marziali, direttamente connesse con la loro professione, praticava arti zen come il cha no yu o lo shodo. Col tempo, durante l'era Tokugawa persero gradualmente la loro funzione militare. Verso la fine dell'era Tokugawa, i samurai erano essenzialmente burocrati dello shōgun, e la loro spada veniva usata soltanto per scopi cerimoniali. Con la riforma Meiji (tardo XIX secolo) la classe dei samurai fu abolita in favore di un esercito nazionale in stile occidentale. Ciò nonostante, il bushidō, rigido codice d'onore dei samurai, è sopravvissuto ed è ancora, nella società giapponese odierna, un nucleo di principi morali e di comportamento che parallelamente, nelle società occidentali, è costituito da principi etici di derivazione religiosa.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
https://blog.libero.it/Plasma/trackback.php?msg=1301495
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun Trackback
|
Inviato da: oceanoesabbia
il 13/06/2007 alle 08:11
Inviato da: il_presidente77
il 11/09/2006 alle 12:55
Inviato da: oceanoesabbia
il 07/09/2006 alle 14:17
Inviato da: il_presidente77
il 18/07/2006 alle 18:20
Inviato da: Chiyo_san
il 14/07/2006 alle 10:17