Immagina una sera insieme.....un taxi giallo,vecchio con il profumo dentro
di notti lontane e insonni......un vecchio conducente,con la faccia da
nonno
buono.....che appena salita ti porge un cioccolatino fondente,e con una
voce
calda di serenità
Prego signora,le lascera un pò di amaro in bocca ma è un sapore
buono,migliore del rimpianto.......
Una vecchia canzone di Sinatra e la melodia che si fonde con l'odore di
pelle antica della tappezzeria del veicolo che dondolando su vecchie
sospensioni ti porta indietro nel passato,in un tempo indefinito dove
ancora
non sapevi d'esser Donna,in un tempo che non ha rimpianti,in un tempo nella
tua mente.........
Mille luci ma non metropolitane,luci di campagna luci vere,calde come
l'abbraccio di un contadino......
Poi di nuovo la voce tranquilla del nonno:
Signora,mi scusi siamo quasi arrivati a destinazione
Ti desti per un attimo da quella benevola sensazione di viaggio nel tempo e
vedi una piccola città,ti sorride sorniona conscia del fascino raccolto
tra le sue mura...
Il vettore che ivi ti ha condotto rallenta,si ferma con tutta la sua
epocale
atmosfera,quando l'anziano taxista ti apre la porta vivi la sensazione che
l'aria esca con te e saturi quella bella città,stai respirando il tuo
pensiero,il tuo desiderio......
Una figura elegante si avvicina,ma non invade le tue riflessioni,ti porge
un
giglio bianco,ma solo dopo averti lasciato lo spazio per riceverlo,ti
sporchi un pò il naso cercando di far onore al suo gesto,il profumo è
inebriante,decidi di lasciarti condurre.....per ora
I passi che muovi insieme a lui rendono la conversazione lontana,sei troppo
occupata a conservare ogni odore,ogni fotogramma,ogni vibrazione del tuo
corpo.Ti sembra d'udire un assonanza di piaceri che si sfiorano
e d'un tratto ti rendi conto che le sue parole aggraziate sono in contrasto
con il calore della voce che le formula....e senti che il suo desiderio per
te è palpabile e crescente....
Un ristorante incastonato in un vecchio muro ti accoglie con le sue luci
soffuse,un ambiente alla mano,cordiale,con bottiglie polverose
dapertutto,antichi cimeli e sguardi centenari alle pareti...........
Stò parlando,stiamo parlando,eppure ci ascoltiamo,lontani ma vicini.....
Non t'accorgi di niente ma la voluttà miscelata nella simpatia reciproca
s'insinua sotto la tua pelle e ti muove sinuosamente al ritmo della voce
Toscana e imperfetta che ti circonda di sottili attenzioni.....
Il vino rubinaceo,s'avvicina alla bocca che poc'anzi t'irretiva e il moto
sensuale della lingua che esplora le proprie labbra,quasi non ti fà perdere
il fiato....
Di nuovo passi,armonici e flessuosi verso un ignota
destinazione,l'atmosfera
medievale accompagnia la conoscenza.Arrivata ad un albergo un
portiere
addormentato ti consegna una chiave priva di numero e un altro giglio
bianco,i tuoi sensi assopiti dal porporeo nettare si destano allertati ma
un
bacio dolce sulla fronte ed il mio cortese congedo ti indicano una scala di
dodici gradini con una rosa,deposta ai piè di ciascuno di essi.....
Una porta con un pacchetto legato alla maniglia ti si para
davanti.......una
notte strana pensi....
Entrando noti che non è certo una swite principesca,che buffa la
decorazione
del pavimento.....ma che sciocca non è una decorazione.....ti
raccogli sulle ginocchia per vedere meglio,oddio ma sono chicchi di caffè e
foglie di?!?Tabacco?Buffo,sembrano formare una traccia.....indicare
un'altra
porta.....
Rimani sorpresa da quella stanza di cuscini con al centro una vasca,è tutto
così strano lui se n'è andato........
Il pacchetto,non apri il pacchetto?
C'è un cd musicale dentro e nella stanza vicino alla vasca c'è un impianto
stereo,aha! Sentiamolo ti dici.....
Ti avvicini alla vasca,e l'invito ormai ovvio ti solleva..... metti la
musica,soffusa ma non troppo,ti spogli e immergi prima un dito poi tutto il
corpo nell'acqua;che buon profumo di tabacco e caffè,peccato un pò più
calda
e sarebbe stata perfetta
Adesso chiudi gli occhi,l'armonia di Chopin e il calore diffuso dal caldo
liquido possono curare l'eccesso di emozioni o il suo esatto
contrario.........
Ti senti bene ma sola,gaia della dolcezza ricevuta da quest'uomo,che temi
svanito nel nulla.....
Non fai in tempo però a rammaricarti di averlo lasciato andare,che di nuovo avverti la sua presenza sul tuo corpo minuto.....le sue mani calde e forti che ti accarezzano il viso prima di oscurare la ragionevolezza........
F.to
La figura elegante
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 06:31
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 03:22
Inviato da: toorresa
il 24/03/2009 alle 16:08
Inviato da: toorresa
il 24/03/2009 alle 15:53
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il 24/03/2009 alle 15:53