io e il mio gatto ,sdraiati , ascoltiamo un disco di john lennon
quattro occhi tristi che pensano a un confuso passato
quattro occhi tristi che pensano a tradimenti,bugie,
difficile scordare quelle albe luminose
difficile scordare le notti sbronze
difficile scordare
ma ora ci sei te gattino...che mi dormi sullo stomaco
io e il mio gatto siamo fatti della stessa pasta,dicono che siamo schivi
ma abbiamo imparato ciò che c'era da imparare
che nome gli hai dato- mi chiedono, mentre io penso a un grandioso monologo
da recitare nello studio del veterinario,sperando sia una dottoressa carina
l'ultima frase più o meno uscirà cosi
dottore,a parte questo,lei deve sapere ,che non ho una lira.
Inviato da: dj.fabias
il 02/04/2012 alle 17:20
Inviato da: lolita_72gc
il 30/03/2012 alle 14:37
Inviato da: dj.fabiass
il 27/03/2012 alle 13:44
Inviato da: angiolhgt
il 27/03/2012 alle 11:04
Inviato da: dj.fabiass
il 27/03/2012 alle 09:54