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Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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ANIMA GEMELLA INTERIORE

Post n°988 pubblicato il 11 Giugno 2011 da Praj
 

Si crede, e la letteratura amorosa e spirituale da sempre ce ne parla, che l'anima gemella sia quella di un individuo del sesso opposto con il quale avremmo una affinità quasi assoluta e con la quale ci dovremmo incontrare per stare assieme per tutta la vita. La cosiddetta altra metà della mela.
Con questo mito nella testa e nel cuore
, noi andiamo cercandola facendo tanti tentativi, spesso insoddisfacenti, sperando prima o poi di trovarla.
A volte capita che ci sembra di averla trovata... ma spesso, invece, quell'incontro dopo un po', nella realtà dei fatti, ci conferma che non era quello l'oggetto del nostro desiderio, aspirazione, del nostro sogno amoroso. E ricomincia la ricerca...
Io credo piuttosto che il mito, il simbolo, l'archetipo... dell'anima gemella consista piuttosto nel trovare dentro di noi la dimensione complementare necessaria alla nostra realizzazione affettiva e spirituale che andiamo cercando fuori.
Io penso che bisognerebbe riscoprire appieno l'aspetto femminile o maschile che soggiace nella nostra psiche e nell’anima e coniugarlo armonicamente con la parte evidente e manifesta di noi stessi. Fare poi di questo incontro un vero e proprio matrimonio alchemico.
Allora smetteremo di cercare infruttuosamente la nostra anima gemella fuori di noi perché sapremmo che le due anime divise stanno già dentro nel nostro cuore e da sempre si stanno cercando con l'anelito perenne della loro riunificazione.
Quando le nostre due anime gemelle si saranno incontrate in noi, saremo individui non più separati interiormente e sapremo riconoscere dalla loro indipendenza psicologica, dignità affettiva, questa riunificazione. Allora non andremo più cercando l’anima gemella esterna per completarci perché ci sentiremo completi. Allora sì che ci renderemo disponibili a condivisioni fatte su un piano di matura affettività, di voglia di donare sostenuta da un cuore non più bisognoso, sorretti da una consapevolezza che realmente sa accompagnare e farsi accompagnare liberamente, con Amore.


 

 
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Commenti al Post:
spersadiillusioni
spersadiillusioni il 11/06/11 alle 11:22 via WEB
Ho sonno questa mattina ma il Post è stimolante! :-) Caro Praj la metà della mela messa insieme così come sono, saranno sempre due metà. Bisogna per nirle insieme, essere disposti a farne una poltiglia e mescolare bene, cosicchè se anche due gusti diversi e due cellule vegetali diverse, possano essere in armonia i due sapori. Dici bene fare un matrimonio Alchemico, ma il che vuol dire Alchemizzare se stessi, senza ricercare nell'altra metà quella forma che noi vogliamo essere e che proiettiamo come guardandoci in uno specchio, per poi scoprire che fin che non siamo completi in noi, non possiamo donare, non possiamo aprirci, non possiamo sentire,percepire ,udire,se non con la parte narcisista di noi. Non dobbiamo cercare l'anima gemella che non esiste, ma l'Anima nella Gemella che abbiamo attirato a secondo e nella proporzione che siamo disposti a lasciarci andare, ad aprirci e a donare.Semplice da leggere il post, ma difficile è accettare che in tutte queste reincarnazioni abbiamo sempre cercato di prendere e mai di donare abbiamo sempre cercato la gemella, chiamandola anima gemella non rendendoci conto (consapevolmente per comodo o inconsapevolmente) come dici tu che quando non vogliamo più ma vogliamo donare di più, l'anima gemella l'abbiamo già trovata fin dalla nascita, e non sensazioni,emozioni,tiri tera e ancora tara tiri, ma l'anima gemella sarà espressione di gioia come un comcepimento di una creatura, come gioia per qualcosa di nuovo da dividere con i due individui materiali ma trasformati dal mescolamento delle poltiglie della mela, o come due metà interiori che si completano senza aver bisogno di ricercare la gemella! ....Ciao..Ester
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Praj
Praj il 11/06/11 alle 14:02 via WEB
Ester, secondo me, finchè cercheremo l'anima gemella fuori di noi, saremo protagonisti spaesati di un film terreno a più dimensioni. Saremo presi in un ipnotico intreccio di luci e ombre, suoni e silenzi, offerto continuamente alla mai sepolta speranza nella lotteria d'invitanti passioni aeree. Passioni fatte di roseo legame e possesso, come regalo di prima visione, nella multisala del sogno d'amore chiuso ai verticali raggi di luce. Poi, è inevitabile che qualcuno pianga l'umano errore nel ricordo lancinante di aver già veduto quella rappresentazione, che apparentemente sembrava nuova e per noi speciale. E allora si paga un prezzo molto alto in lacrime con la colpa di non averlo capito in precedenti proiezioni, proprio perchè immedesimati... e mortalmente dimentichi di quando l'occhio era vivo e lucido e guardava dal picco più alto, accarezzato dal sole, lo schermo sempre affollato dei desideri del minuscolo amore. Un sorriso e buon pomeriggio :-)
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spersadiillusioni
spersadiillusioni il 11/06/11 alle 14:27 via WEB
l'ho detto io che avevo sonno!! ahah!! mi sa che volevo dire più o meno la tua stessa cosa, ma ci hai pensato tu a stendere meglio l'impasto! ahah!! quando ho sonno dovrei dormire! Ma si dice sempre svegliamoci!! ;-))ciao e grazie di cuore.
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Praj
Praj il 12/06/11 alle 09:38 via WEB
Il fatto è che stiamo svegli quando dovremmo dormire e dormiamo quando dovremmo star svegli... ahahah! Buona domenica, Ester! Un sorriso :-)
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spersadiillusioni
spersadiillusioni il 12/06/11 alle 15:33 via WEB
Dici che abbiamo momenti di veglia e di sonno?? Mha a volte vedo degli zombie io compresa forse.. che dormono sia di notte che di giorno ma gli occhi sono aperti!! Dico che dormiamo sempre con il cuore, abbiamo paura di sentirlo battere, abbiamo paura delle pulsazioni, abbiamo paura di dover cambiare una piccola valvolina se non affluisce bene il sangue.. e allora scriviamo a grandi lettere sui muri o qui " Sono cosciente, sono sveglio,ho capito e compreso me stesso" ahah!! dimmi se non siamo tutti degli Zombie!! Sicuramente se ne salva qualcuno. (non sono ancora io!) ;-))
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Praj
Praj il 13/06/11 alle 09:43 via WEB
Infatti, molte persone come una sorta di automi. Molte sono persone in stato di ipnosi... condizionate e inconsapevoli di come si muovono, di come pensano e del perchè agiscono in un certo modo. Ecco la necessità di un processo di Risveglio per non vivere una vita da " addormentati". ;-))
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