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Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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ENIGMA

Post n°1122 pubblicato il 23 Agosto 2011 da Praj
 

Crisi in atto: profezie autoavveranti o avvenimenti profetici?



 
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Commenti al Post:
scorpione602
scorpione602 il 23/08/11 alle 12:07 via WEB
mah, diciamo che c'è bisogno di un cambiamento nel modo di vedere le cose..che anche se piccolo c'è un inizio di risveglio delle coscienze, perchè non è mica questo il mondo, lo stiamo distruggendo così...e abbiamo solo questo!! Buona giornata, Praj
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 23/08/11 alle 13:19 via WEB
Sì, anche secondo me c'è bisogno di un profondo e radicale cambiamento, prima che sia troppo tardi. La strada su cui siamo incamminati, come umanità, ci sta portando nel medio e soprattutto nel lungo termine verso l'abisso. I sistema psicologici e socio-economici nei quali siamo inseriti ci riducono a rotelline di un immenso ingranaggio che ci induce e spinge ad essere strumenti passivi di una impossibile crescita illimitata e complici della distruzione di risorse non rinnovabili. Se non accade un ampliamento diffuso della consapevolezza non sarà possibile, a mio parere, invertire la cieca, ossessiva e delirante corsa verso il baratro possibile. Diventando invece consapevoli della nostra responsabilità di uomini, che tra l'altro si ritengono evoluti, potremo salvarci la vita e contribuire a far rifiorire questo martoriato e mostruosamente sfruttato pianeta, del quale siamo ingrati e irriconoscenti figli. Solo così la meraviglia del sogno che crea l'esistenza, giorno dopo giorno, non si trasformerà in un incubo in cui andremo sprofondando, se perseveriamo nella disconnessione dalla Luce della coscienza, la sola che ci deve e può ispirare creativamente. Non dimenticando il rispetto verso la Natura potremo allora continuare a celebrare e condividere il grande dono della Vita che ci è stato offerto su questo pianeta. Si dice che la speranza sia l’ultima a morire ma spesso è la prima ad ammalarsi. Buona giornata anche a te, Monica. Un sorriso :))
(Rispondi)
skarma64
skarma64 il 03/03/12 alle 15:21 via WEB
chissà,come disse forrest gump davanti alla tomba della sua amata: "forse tutt'e due le cose"
(Rispondi)
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