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Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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RABBIA E CONSAPEVOLEZZA

Post n°1127 pubblicato il 26 Agosto 2011 da Praj
 

Un individuo arrabbiato difficilmente è consapevole,
un individuo consapevole difficilmente è arrabbiato.

 


 
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Commenti al Post:
lenteris
lenteris il 26/08/11 alle 14:23 via WEB
La rabbia...nasce da una mente confusa quando qualcosa dentro si irrigidisce e nasce la guerra interiore. Scorie, bruciature del cuore, ferite, strappi diventano armi disperate da lanciare contro qualcosa o qualcuno... E il centro dell'anima sbanda, vacilla in cerca disalvezza...proprio quando ahimè l'energia che si raccoglie è il rifiuto e la distanza degli altri.... Amico mio un abbraccio di pace :)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 26/08/11 alle 15:12 via WEB
Condivido quanto hai commentato, amica Silvia. Infatti, Quando sono consapevole posso anche avere pensieri irati, aggressivi, ma, per l'appunto, li riconosco subito come tali. Non do loro più energia, alimentandoli con la giustificazione. So che si tratta di semplici pensieri, non sono portato ad obbedire loro meccanicamente. Inoltre, la conoscenza che ho dei miei pensieri arrabbiati, mi permette di comprendere empaticamente i pensieri di chi mi aggredisce con parole o con azioni, perché capisco che egli non sta vedendo i suoi pensieri con la stessa consapevolezza che ho io in quel momento. L'errore che posso invece compiere quando sono aggressivamente inconsapevole è il non mettere spazio tra me e le mie emozioni. Credere che il mondo ostile che proietto sia reale. Piuttosto di provare compassione per la sofferenza dell'altro, m'immagino che egli gioisca per la mia, il che mi fa arrabbiare ancora di più. Anche se l'irritazione a tutt'oggi è sempre possibile, invece di accusare l'altro della mia sofferenza e aggredirlo, trovo molto meglio far sorgere in me una sana risposta alla rabbia, attraverso la coltivazione della calma e della compassione, che poi sono i frutti primari della presenza della consapevolezza. L'importante è dunque comprendere con chiarezza che non vi è consapevolezza reale senza compassione, come non vi è compassione senza consapevolezza. Ricambio con il cuore l'abbraccio di pace. :)
(Rispondi)
MaggaBaba
MaggaBaba il 26/08/11 alle 15:12 via WEB
un individuo consapevole difficilmente è arrabbiato.. ma se s'incaxxa non ce n'é per nessuno!.. anche se subito passa :-D
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 26/08/11 alle 15:14 via WEB
...ahahah! Anche questo è vero, Magga! Non è rabbia comune, incosciente, ma è puro Fuoco di Shiva! :-D
(Rispondi)
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