RISVEGLIO INTERIORE

.... :) "la verità ti fa male lo so".. ma non si parla di quella verità... ciao!

Quella è personale... ed è del tutto soggettiva oltre che relativa. E' quella con "V" maiuscola a cui faccio riferimente, che m'interessa. Quella che conta veramente per un ricercatore interiore. Ciao, Magga! ;-)

Ho letto questo post pensando a una Verità, non so se è esattamente quella di cui tu parli Ma visto che il post mi ha dato concime su cui piantare dei germogli ti espngo qui il mio lavoro da zappatrice! La vera Verità, si fà spazio e si lascia vedere, e può distruggerci o rosolarci a fuoco lento se pensavamo di averla già raggiunta o se pensavamo di esserne già oltre. Quando Verità si presenta, può solo penetrare in cuori che sono cercatori non con l'idea di averla già trovata. E' impossibile avere, vedere, o comprendere qualcosa di cui ne avevamo solo una vaga immagine e somiglianza. Quando essa è noi non sappiamo nemmeno più di averla cercata...Chissà se si comprende ciò che volevo dire. Buon proseguimento di ormai serata.

Sono molto belle e piene di significato le tue considerazioni, Ester. E per molti versi e aspetti le condivido. Però la Verità a cui alludevo è anche altro ed guarda al trascendente. La Verità é Una, Eterna ed Infinita. L' Essenza della Verità é solo Quella, per tutti. Non é comunicabile, non é trasmissibile a volontà, non é dimostrabile, ed é accessibile solo a chi la ricerca con tutta la sua energia e capacità, fondendosi "silenziosamente" in Essa. Anche la scienza é una, ma diversamente dalla Verità spirituale é dimostrabile empiricamente, e resta tale fino alla scoperta di eventuali superamenti. A mio parere si confondono le opinioni, le filosofie, le ideologie spirituali intorno alla verità, con la Verità stessa che, conosciuta nella sua forma più alta, assoluta, permette anche l'apprezzamento delle varie forme per cui si é potuto avere l'accesso al suo Riconoscimento. Per me il pinnacolo di questa ricerca é il vertice di un cosmico cono di opinioni relative, concettualità, ideologie, dalla cui base dilatata, differenziata e multiforme, man mano che si procede nella ricerca verticale verso l'apice, si tende alla sintesi, al punto di Unità, nel quale scompaiono le specificità formali e sostanziali di partenza... e che soltanto da una posizione sempre più alta si possono ammirare e contemplare le magnificenti Vie che hanno consentito, o potrebbero consentire ad ognuno, di arrivare nel luogo dove accade l'incontro con la Vetta della Conoscenza interiore. Là dove c'è solo l'Uno e il suo metafisico Silenzio come sfondo a tutte le forme che manifesta. Buona serata anche a Te, cara amica. :-)

quando ho scritto sopra nel mio commento " La vera Verità, si fà spazio e si lascia vedere, e può distruggerci o rosolarci a fuoco lento se pensavamo di averla già raggiunta o se pensavamo di esserne già oltre. Quando Verità si presenta, può solo penetrare in cuori che sono cercatori non con l'idea di averla già trovata. " intendevo proprio quello che tu dici "L' Essenza della Verità é solo Quella, per tutti. Non é comunicabile, non é trasmissibile a volontà, non é dimostrabile, ed é accessibile solo a chi la ricerca con tutta la sua energia e capacità, fondendosi "silenziosamente" in Essa." Non esiste la Verità di ognuno, ma la verità, ho cercato solo di mettere in chiaro che se noi pensiamo e ci identifichiamo illusoriamente in una verità che crediamo di dover trovare, quella non è la vera Verità, ma parte di quella verità cucita su noi stessi e da noi stessi come ci fà più comodo, ci brucerà è inteso come il fuoco che arde e se non ci prepariamo..rischiamo scottature spirituali tornando indietro ogni volta che ci spaventiamo. Raggiungere in qualche modo la Verità che come dici tu è per Tutti! ma ciò..comporta un cambiamento per forza di cose dentro noi stessi! Tu esprimi al meglio ciò che deve essere un ricercatore Vero alla ricerca della Verità ;-)) (Bhè quasi sempre al meglio!! sei un animale umano anche tu!! e qualche volta ti fanno gli sgambetti e ci caschi.. hahah!!) Con l'augurio che molti sappiano seguire il lume della verità, ora vado a medicarmi il ginocchio..stamattina sono inciampata sopra una bugia che faceva lo sgambetto a me! ;-) buona giornata;-))

La verità soggettiva, relativa... porta prima o poi ad iciamparsi. E' normale: si scontra ovviamente con altre verità soggettive. Non c'è niente di male ad avere una "verità" personale, basta che si sia consapevoli che è del tutto relativa e che fondamentalmente è una opinione. Buona giornata, cara Ester. ;-))