Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram
|
Area personale
- Login
Menu
Ultimi commenti
Cerca in questo Blog
Citazioni nei Blog Amici: 154
Disclaimer:
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.
« VERA UMILTA' | NOVITA' E SPERANZA » |
Post n°1863 pubblicato il 26 Febbraio 2013 da Praj
Breve riflessione sulle conseguenze del voto. E' chiaro che il vento del cambiamento politico sta soffiando impetuosamente... e questo può essere un bene, una occasione per un salto di qualità, per una diversa e buona politica.
Bisogna dunque che tutti ne prendano atto, affinchè questa richiesta di trasformazione che viene avanti in maniera forte abbia conseguenze positive e non porti al caos e all'ingovernabilità.
E' necessario allora affrontare i gravi problemi del paese con una mentalità nuova, non ideologica, ma pragmatica e responsabile.
Perchè allora non fare (o appoggiare) un governo di "salvezza nazionale" con la partecipazione di tutti i partiti, sganciandosi dalle vecchie logiche separative?
Insieme potrebbero fare la riforma elettorale necessaria e fare passare tutti i punti programmatici che hanno in comune o hanno posizioni similari e trattabili. Questi punti non sono pochi.
E poi, fatto tutto ciò, se non dovessero più essere in grado di trovare altri punti d'accordo, andare alle elezioni.
Bisogna dunque che tutti ne prendano atto, affinchè questa richiesta di trasformazione che viene avanti in maniera forte abbia conseguenze positive e non porti al caos e all'ingovernabilità.
E' necessario allora affrontare i gravi problemi del paese con una mentalità nuova, non ideologica, ma pragmatica e responsabile.
Perchè allora non fare (o appoggiare) un governo di "salvezza nazionale" con la partecipazione di tutti i partiti, sganciandosi dalle vecchie logiche separative?
Insieme potrebbero fare la riforma elettorale necessaria e fare passare tutti i punti programmatici che hanno in comune o hanno posizioni similari e trattabili. Questi punti non sono pochi.
E poi, fatto tutto ciò, se non dovessero più essere in grado di trovare altri punti d'accordo, andare alle elezioni.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Commenti al Post:
|
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:42
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:33
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:31
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:28
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:24