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Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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Post n°2129 pubblicato il 20 Settembre 2013 da Praj
 

... il Buddha prima cercò la mente originale tramite la mente individuale. Egli scoprì che era una cosa vana. Il Buddha allora cercò la mente originaria tramite discipline e pratiche. Ancora una volta, egli vide che era cosa vana. Sotto l'albero della Bodhi, non aveva ancora trovato la mente originale, ma conobbe che la mente individuale e l'azione non erano in grado di dargli la visione della sua vera natura. Il Buddha allora smise di usare la mente individuale e l’azione, accettò la sua stessa ignoranza e riconobbe la sua impotenza a farla cessare.
Il Buddha allora restò stabile nel ‘non-sapere’ e in attesa, insensibile a qualsiasi cosa, immobile come un pezzo di legno morto, quando, alla vista della stella del mattino, la mente originale si illuminò.
Questa è l'esperienza del Buddha. Questo è l’esempio, e questa è la principale lezione che egli ci ha lasciato.

Ma tutti voi, seguaci del Buddha, cosa avete fatto? Avete preso possesso del Buddha, per fare della sua vita una leggenda sulla quale meravigliarvi, e per fare della sua persona un idolo per la vostra adorazione; voi vi siete riempiti la bocca con le parole del Buddha, per farne una cosa sacra da dover essere costantemente appresa, recitata e trascritta. Riguardo alla vita e le parole del Buddha, avete fondato un certo numero di scuole diverse, avete scritto innumerevoli trattati, e poi non avete mai smesso di straparlare e balbettare. Avete costruito templi ed eretto statue. Avete acceso incensi e fatto bruciare la canfora. Avete bloccato le credenze e stabilito dogmi, regole, discipline e pratiche. Siete caduti nella trappola della seduzione verso tutto ciò che il Buddha aveva riconosciuto come un errore che non può che far smarrire la retta via. In questo modo, avete costruito un muro alto come il cielo, ostacolando quella mente originale che voi desiderate ardentemente vedere.
(Il Vecchio Cheng)

Dal libro "Essere" - Accostamenti alla non-dualità - vol 1 - di Jean klein - Libreria Editrice Psiche



 
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