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Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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« NON GUARDARE L'ABITOMEDITARE NON E' PENSARE »

ESORCIZZA L'ESORCISTA

Post n°2383 pubblicato il 15 Giugno 2014 da Praj
 

Guardando una trasmissione televisiva alquanto bizzarra che parlava di esorcismi per scacciare il diavolo, ho sentito ribadire la nota frase usata per spaventare i non credenti: "l'astuzia del diavolo consiste anche nel far credere che egli non esiste".
A mio avviso, invece, è proprio questa frase che è psicologicamente malefica, diabolica: perché, se accettata, t'intrappola in una logica perversa che non ha senso. Si vuole forse affermare che chiunque non creda nel diavolo, in qualche modo, sia posseduto o stato indotto dalla sua abilità di fargli credere alla sua non esistenza?
Mi sembra una tesi piuttosto aberrante, non degna di un'intelligenza spirituale evoluta.
Secondo me, il diavolo - così come l'angelo all'opposto - è soltanto una forma simbolica, un principio e archetipo del negativo, del male complementare al bene nella Coscienza-Una.
Questi sono due aspetti parziali, relativamente interconnessi, della manifestazione che non possono sussistere l'uno senza l'altro.
E' tuttavia un dualismo che si può trascendere quando si accetta la propria interezza, includendo entrambe le polarità all'interno della visione del mondo e di noi stessi.
Il diavolo è solo una manifestazione dell'inconsapevolezza e del senso di divisione creato dall'ego, il quale prospera sul principio di separazione.
Il suo influsso diabolico, separativo, si dissolve in noi quando questa divisione e inconsapevolezza cessano e ci apriamo al senso di Unità.
Il Diavolo è dunque un costrutto mentale, un metaforico principio diventato l'icona che personifica il male, che ha potere su di noi però solo nella misura in cui siamo presi dall'energia che questa idea evoca.
Il pensiero del diavolo può dominarci solo se siamo identificati con l'immaginario relativo ad esso, e ne restiamo posseduti in maniera antagonistica, facendone una sorta di ossessione contro cui lottare utilizzando ogni forma di superstizione, sia sacra che profana.
Si tratta sempre e comunque di una dimensione mentale oscura sulla quale non abbiamo fatto luce. Fondamentalmente inconscia. E proprio per questo ambiguo e tenebroso aspetto che molti lo aborrono ed altri ne subiscono il fascino deteriore seducente.
In realtà è solo una abnorme proiezione dell'ego, un oblio della nostra reale natura Divina.
Se ci riconosciamo in questa natura facciamo il vero esorcismo contro ogni credenza nel diavolo.




 
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Commenti al Post:
Praj
Praj il 15/06/14 alle 10:14 via WEB
Riguardo poi agli personaggi che fanno dell'esorcismo una professione, che non disdegnano il comparire in TV, non si capisce se è il caso di ridere o piangere. Comunque ritengo sia meglio non dare energia, troppa attenzione a quelle che ritengo mere farneticazioni.
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TeleLucem
TeleLucem il 15/06/14 alle 13:12 via WEB
Sono d'accordo su tutto, anche se è pur vero che l'inconsapevole non sospetta minimamente della tirannia della propria mente; In questo senso, la frase indagata potrebbe essere un indizio, un invito a non dare tutto per scontato. Sull'utilizzo "intimidatorio" che se ne fà di questa frase, ritengo sia come uno specchio che riflette la profondità spirituale di chi la pronuncia. Saluti
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 15/06/14 alle 20:11 via WEB
Sono completamento d'accordo con le tue osservazioni TeleLucem. Grazie per l'intervento puntuale e buona serata. :-)
(Rispondi)
LUCE55YOGI
LUCE55YOGI il 16/06/14 alle 12:53 via WEB
Concordo sul tuo pensiero Praj e quello del post...che già il titolo ha in sè un significato.Se l'esorcista esorcizzasse se stesso sarebbe il primo a salvarsi...ahahah!!!!...Invece di alimentare ancora di più il male,appropriandosi di un potere sull'altro,approfittando della debolezza e l'ignoranza di quest'ultimo. E se ogni essere umano comprendesse quanta energia pura spreca al servizio del male alimentandolo per sua scelta,ne farebbe a meno e la sua salute preservata.Buon inizio settimana con il mio immancabile ^_____^ di LUCE
(Rispondi)
antonella.2009
antonella.2009 il 17/06/14 alle 13:36 via WEB
E' con la paura che si sottomettono le masse. Grazie Praj, Namastè
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