Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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« Nel silenzio del cuore è...Stellari dimenticanze »

La Fiducia spirituale condizionata non paga

Post n°400 pubblicato il 15 Febbraio 2008 da Praj
 

Se non abbiamo Fiducia nel presente, la stessa Fiducia nel futuro non può fiorire.
Solo dando fiducia al presente creiamo le premesse per la fiducia nel momento successivo.
Così facendo andremo ad alimentare, momento dopo momento, l'energia che farà funzionare le cose, sorprendentemente. Scopriremo i piccoli miracoli della vita quotidiana.
La Fiducia ricompensa però quando è reale. Se è parziale o condizionata, in qualsiasi modo, porta con sè un vizio, un limite, che la trasformerà in calcolo, convenienza, opportunismo, facendole perdere la magia che potrebbe contenere. Dunque il segreto è nella totalità. La Fiducia di facciata, falsa, è impotente. Ed per questo che poi si rimane delusi...
Invece la magia che è contenuta misteriosamente nella Fiducia accade solo quando non è condizionata dall’aspettativa derivata da qualche forma di egoismo.
Fidati se vuoi vedere o toccare: questo è il paradosso con il quale bisogna confrontarsi. E’ inevitabile.
Se vogliamo vedere o toccare prima di Fidarci infrangiamo la legge che fa succedere l'impensabile.
Pochi però sanno cos'è questa Fiducia. Pochissimi l'hanno sperimentata direttamente.Essa comporta una rinuncia totale alle pretese rassicurazioni, e ciò fa molta paura, perché sembra tremendamente pericolosa.
Questa rinuncia è un morire alla dimensione egoistica e ha in sé la bellezza dell’innocenza.
Ma il rischiare di essere Fiduciosi non significa essere sprovveduti come taluni possono credere. Questo ce lo fa pensare l'ego.La Fiducia che è figlia della Grazia è sempre accompagnata da un forma di sottile Consapevolezza che sa discriminare fra gli inganni, riconosce i raggiri. Possiede il raro e prezioso dono della vista dell’occhio spirituale. Essa è necessaria per coloro che hanno intrapreso un cammino spirituale. Perché ad un certo punto del loro percorso devono Fidarsi… altrimenti il salto quantico nel mondo dello Spirito non accade. Altrimenti succede una sorta di ristagno, di caduta o di blocco. In questa dimensione, le leggi dell'opportunismo, che ordinariamente hanno una qualche rilevanza nel mondo della cosiddetta realtà concreta, non ne hanno nessuna.
Addirittura vengono capovolte come, ad esempio: bisogna credere, fidarsi, per provare; oppure, la miglior vendetta è il perdono… beati gli ultimi… e così via.
Quindi la Fiducia è la base, il presupposto irrinunciabile, per ogni relazione che vuole veramente aprirsi all’Amicizia, all’Amore, al mistero dell’Esistenza, a Dio.

 
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Commenti al Post:
atisha0
atisha0 il 15/02/08 alle 09:44 via WEB
Perché ad un certo punto del loro percorso devono Fidarsi… .. esatto, questo è un punto che spesso non si vuole approfondire mai verso se stessi.. Fidarsi dell'altro.. e non solo delle proprie "convenienze".. questo vale per tutti.. Ciao e buona e serena giornata :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 15/02/08 alle 09:57 via WEB
Certamente. Qui ognuno deve fare un esame di coscienza con il proprio modo di procedere nella Fiducia. Se non ci si libera dal pregiudizio che se si da fiducia l'altro ci può sfruttare, se ne può approfittare... si rimane confinati nel luogo comune che la diffidenza, figlia della paura, propaga. Come ho già detto, l'essere aperti e fiduciosi non vuol dire essere stolti, sprovveduti... e non badare onestamente e giustamente ai propri interessi, "convenienze", bisogni... Grazie e buona e serena giornata anche a Te. Namastè! :-)
(Rispondi)
Pazzarella_76
Pazzarella_76 il 15/02/08 alle 14:23 via WEB
E' vero, quando ti affidi senza sovrastrutture mentali ma "solo" con il cuore può succedere l'impossibile! E paradossalmente è nelle situazioni di maggiore sofferenza che si può sperimentare e comprendere cosa significa "affidarsi"... almeno a qualcosa servono! buona giornata
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 15/02/08 alle 16:37 via WEB
Ciò che dici per me è vero. Occorre un certo tipo di follia positiva per avere quella Fiducia che si da a ciò che ancora non si conosce. Nella sofferenza è evidente che l'affidarsi è, in qualche modo, facilitato dalle poche vie d'uscita che s'intravedono. E' anche sollecitato dalla paura o dalla speranza... Ma perchè funzioni, perchè operi al suo massimo livello, deve essere profonda e vera. Allora in quel sentire intenso, in cui la presunzione mentale viene messa da parte, in cui l'umiltà proviene da un'intima presa d'atto della nostra coscienza, viene fuori un qualcosa qualcosa d'inaspettato, un cambiamento delle cose imprevedibile che ci trasforma. E ci solleva da una visione meramente orizzontale. Buona Giornata anche a Te, Pazzarella. :-)
(Rispondi)
andy571
andy571 il 15/02/08 alle 16:01 via WEB
La fiducia al presente di cui parli non è altro a mio avviso che il saper rispondere agli avvenimenti senza pregiudizi, figli del passato, o aspettative e calcoli, figli del futuro. E'un vivere in piena innocente cosapevolezza, capaci di rispondere, come giustamente affermi, con totalità, con tutta la nostra energia. Il bambino è fiducioso xhè è innocente. Ma mentre lui è sprovveduto noi, se sappiamo ritornare come bambini(e sottolineo il COME), non lo saremo perchè abbiamo in più la qualità della consapevolezza e l'esperienza di vita accumulata. Un abbraccio :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 15/02/08 alle 16:49 via WEB
Non posso che sottoscrivere tutto quello che hai detto. Lo so che non è facile, ma bisognerebbe tendere a ciò. Pian pian s'accrescerà in noi quel sentimento Fiducioso che irradierà poi le nostre scelte, la nostra disponibilità a accogliere le occasioni che la vita ci offre. Altrimenti, rinchiusi nella diffidenza, resteremo murati in un recinto mentale che restringerà il gusto di vivere la meravigliosa avventura che ci stata data da onorare. L'Esistenza ci permette di sperimentare sempre con occhi innocenti il nuovo istante: non viviamolo sempre appesantiti da sofferenze che sono ormai passate. Stiamo nel presente, come ben dici caro Andy, con lo spirito leggero e giocoso dei bambini, ma con la Saggezza dei consapevoli. Un abbraccio ricambiato. Ciao! :-)
(Rispondi)
JacuzziForYou
JacuzziForYou il 15/02/08 alle 17:47 via WEB
Ciao Praj.. questi tuoi ultimi post vibrano.. vibrano del silenzio del cuore.. vibrano nel passo fiducioso che qualsiasi luogo o qualsiasi situazione sarà sempre quello o quella giusta.. e forse sarò io che ci vedo questa vibrazione,in questo periodo,non sò.. ..però vibrano veramente!!!!! GRANDE!!!! Un salutone..:-))))
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 15/02/08 alle 18:57 via WEB
Sono molto contento per quello che hai detto. Soprattutto del fatto che tu senti che in quello che scrivo percepisci una certa vibrazione. Forse questo viene dal perchè cerco di essere il più possibile onesto, sincero. Non voglio nascondermi dietro a fumosi discorsi ideologici o spiritualistici, ma parlare del mio percorso, della mia ricerca, in termini di chiarezza e esperienza diretta. Voglio che si capisca che sono un uomo dai mille limiti, dalle mille debolezze; un uomo che ha fatto e fa errori, ma che pur tuttavia ha in sè quel qualcosa che rimane sempre inalterato. E' in questo spazio interiore che mi sento perfetto, come tutti lo sono. nel loro centro di gravità permanente, come si dice. Esteriormente, nella mia espressione e attività fenomenica sono assolutamente imperfetto, come chiunque. Da qui mi definisco paradossalmente: perfettamente imperfetto! Ed è proprio questo che mi piace far passare: nessun cammino verso la santità; nessun progetto missionario, nessuna mania di grandezza ancorrchè spirituale. Solo l'accettazione piena e consapevole di chi si è, così come si è. Ora e qui! Perciò mi conforta sapere che questa vibrazione che forse trasmetto e che attinga dalla mia umana spiritualità, arriva a chi mi legge. E' solo quello che m'interessa; questo è principalmente ciò che cerco di condividere. Grazie, amico, del generoso segno che mi hai dato. Un caloroso abbraccio e buona Vita! Un sorriso :-)
(Rispondi)
angela.luce33
angela.luce33 il 16/02/08 alle 10:11 via WEB
Sei un Dono prezioso, caro Praj. Per chiunque ti legga. Namastè. :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 16/02/08 alle 10:33 via WEB
Come Te. Ognuno riflette, per quello che ora può, la Luce che a sua volta gli è Donata. Namastè, Angela! :-)
(Rispondi)
reginaldodanese
reginaldodanese il 16/02/08 alle 11:38 via WEB
Affidarsi all'ignoto, a ciò che non conosciamo, al mistero della vita, questa è la strada che porta ai miracoli.
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 16/02/08 alle 11:55 via WEB
Sono d'accordo. E per affidarsi all'ignoto, che poi è lasciarsi andare gioiosamente alla Vita in maniera piena e consapevole, occorre la Fiducia non condizionata. Grazie e un caro saluto, Reginaldo. Buon WE! :-)
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jerah
jerah il 16/02/08 alle 12:21 via WEB
complimenti per le immagini ed il contenuto del tuo blog, vedo ora che conosci la "psicomagia". Ti sorrido...........
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 16/02/08 alle 12:36 via WEB
Sì, anche Jodo mi ha insegnato parecchie cose. Chiunque decida di affidarsi alla psicomagia deve crederci e deve avere la volontà di cambiare il proprio atteggiamento rispetto a tutte le paure che lo tormentano. La psicomagia si affida a un'altra dimensione e il suo spazio d'azione mescola la realtà con il sogno liberando l'immaginazione verso nuove esperienze interiori. Da essa ho imparato a rileggere la prosa della quotidianità con altri occhi. Così che posso meravigliarmi del mondo senza perdere l'immaginazione e la fantasia, liberando in tal modo energie represse o latenti. È la semplicità che rende i rituali quotidiani profondi, efficaci e al tempo stesso mistici. Attraverso tutto ciò si giunge ad una percezione della vita completamente diversa ed ad un godimento dell'essenza della vita stessa. Grazie per il tuo gradito passaggio e commento. Ricambio il sorriso... :-)
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stellaserenity
stellaserenity il 16/02/08 alle 19:58 via WEB
Concordo pienamente con te. La fiducia "accade", non è frutto del ragionamento e non è detto che cercarla provochi il suo arrivo. Credo che essere fiduciosi sia uno stato d'essere che si può raggiungere quando si distingue il propio ego dal proprio sè interiore e si apprezza la vita nella sua semplicità. Un caro saluto! :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 17/02/08 alle 09:35 via WEB
Sì, la Fiducia è tanto più ampia tanto meno è gestita dall'ego. Il Sè interiore ha quella disponibilità immediata che l'ego, con le sue difese, i suoi calcoli e ragionamenti, non può e non potrà mai avere. La Fiducia è per sua natura semplice e diretta, perchè è uno dei frutti di un cuore aperto, di uno spirito semplice e coraggioso. Buona domenica, Stella! grazie... :-)
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DolceA0
DolceA0 il 17/02/08 alle 09:01 via WEB
la fiducia ma anche la gentilezza sono i binari del treno della ns piccola esistenza
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Praj
Praj il 17/02/08 alle 09:29 via WEB
E' vero. Per funzionare, la Fiducia, sia nell'offrirla che nel riceverla, è bene che si associ alla gentilezza. Sono compagne e si sostengono a vicenda come due ali dello stesso corpo d'Amorevolezza. Buona domenica. :-)
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gryllo73
gryllo73 il 17/02/08 alle 11:08 via WEB
la fiducia e' come una chiave che apre le porte alle probabilita' senza esclusioni poi in tutto c'e amore e bellezza spetta a noi saperle cogliere e vedere per quelle che sono un caro saluto Namastè
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 17/02/08 alle 12:59 via WEB
E' una chiave fondamentale nei rapporti, nelle relazioni, nelle realtà della vita. Soprattutto nel mondo spirituale è la chiave che apre ogni porta. Namastè. Ciao. grazie e buona domenica. :-)
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bil37
bil37 il 17/02/08 alle 11:37 via WEB
Ciao Praj, è molto bello ciò che scrivi, anche se trovo molto difficile questa forma di fiducia di cui tu parli. Fiducia verso chi? Il mio prossimo? verso il mondo? Verso Dio? Purtroppo spesso capita di essere delusi dall'esperienza, dalle persone. Se io ho fiducia nel mio prossimo, il mio prossimo farà altrettanto con me? Buona domenica e un saluto. Paolo
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Praj
Praj il 17/02/08 alle 12:56 via WEB
Il principio del funzionamento della Fiducia è che tu la dai senza sapere... in anticipo. Non puoi sapere se l'altro lo farà con te... ma la magia sta proprio nel tuo farlo per primo e senza aspettative. E ho spesso visto che la Fiducia, data con questo spirito, poi ripaga e si amplia ancor di più. Buona domenica anche a Te, Paolo. grazie... e ciao! :-)
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grazia.pv
grazia.pv il 17/02/08 alle 13:33 via WEB
Complimenti sinceri per tutto, buona giornata.
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 17/02/08 alle 13:49 via WEB
Grazie dei complimenti che ho gradito. Sono un dono della misteriosa Grazia! Buona domenica anche a Te. Un sorriso :-)
(Rispondi)
nomore.norless
nomore.norless il 17/02/08 alle 16:14 via WEB
come si può dire che non sia vero quello che hai scritto? Anche in situazioni quotidiane a volte mi meraviglio di quanto possa essere importante avere fiducia, negli altri ma anche nello stesso scorrere dgli avvenimenti. Grazie delle riflessioni che generi, ciao e buon pomeriggio :)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 17/02/08 alle 19:05 via WEB
Si tratta appunto di "credere per provare". La mente invece vuole il contrario... e così non funziona mai. E da ciò deduce che ha ragione, purtroppo. Sbagliando. Per me, si ha Fiducia negli altri nella misura in cui si ha Fiducia in se stessi. Grazie a Te. Un caro saluto e buona serata. Ciao! :-)
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