Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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« L'indagine del sè...Messaggio #408 »

Fiorire

Post n°407 pubblicato il 25 Febbraio 2008 da Praj

L’Amore non ha bisogni, perché è libero da ogni aspettativa. Dall’amore mondano fiorisce l’Amore Cosciente. In questa fioritura e Presenza c’è sempre meno coscienza di separazione. Ciò che è vissuto è una continuità d’Amore e non è più la cosa vissuta che è essenziale. Non sono più gli atti o l’atto d’amore che sono importanti. E’ semplicemente l’Amore che è vissuto in tutto. La manifestazione può prendere diverse forme, ma ciò che è vissuto resta l’Amore; il cuore allora non è più dipendente dall’esterno.
Quando lo realizziamo, non possiamo più restare nella credenza che, lasciando che la mente controlli tutto, sarà possibile realizzare la propria ricerca d’amore, di Pace, del Sé… Quando siamo identificati con la mente, dietro ogni azione voluta, controllata da lei, si nasconde l’attesa, per quanto sottile.
E quando c’è attesa, c’è desiderio di arrivare, di ottenere… La coscienza rivolta verso l’oggetto esterno oscura il discernimento. L’essere non vive più libero da ciò che arriva, da ciò che desidera e che attende.
Finché c’è un io e un oggetto d’amore, c’è desiderio di possederlo, di unire l’io all’oggetto. Vivere l’Amore, la Pace profonda, la Pienezza, è non essere più separati, è realizzare che lo spazio tra l’io e l’oggetto è sofferenza o piacere, e ciò non è che una formazione mentale. Quando la mente tace, lo spazio, l’io, l’oggetto, sono assorbiti nella Pace.
L’ego riconosce che si sente pronto a lasciare la sofferenza, ma non è lo stesso per il piacere. Non c’è da fare lo sforzo o da accettare di staccarsi dalla sofferenza o dal piacere, perché quello non sarebbe che controllo. C’è semplicemente da restare tranquilli, senza aspettativa, senza volere; lasciare fiorire la Grazia. E’ il nostro vissuto della Pienezza, della Pace, dell’Amore che tutto riempie, che assorbe ogni attaccamento.
L’ego ha associato la sua ricerca d’amore al piacere e questa confusione del piacere-attesa che è legato al bisogno di essere amato, di essere riconosciuto, rinforza l’attaccamento al piacere. E’ quando viviamo la Pienezza che realizziamo che il piacere appartiene alla mente. Per molti è l’attaccamento più profondo e l’ego a volte crede di liberarsene rendendolo più sottile. Dietro il piacere la sofferenza è sempre in agguato. Il piacere associato al bisogno d’amore non può essere permanente e noi ne conosciamo la fragilità. Quando viviamo una totale espansione interiore, l’Amore assorbe il piacere. Non possiamo né desiderarlo, né cercare di appagarlo. Perché, pieno d’Amore, è scomparso. Ma non restano che parole quando è la mente che ascolta. E’ sperimentando, vivendo la nostra vera natura che conosciamo la Sorgente di ogni cosa.

 
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Commenti al Post:
bil37
bil37 il 25/02/08 alle 11:29 via WEB
Ciao, trovo molto bella questa esperienza di mettere da parte la coscienza, l'io, anche solo per un istante. E' tremendamente difficile, però, essere e non essere. Io mi identifico con la mia mente, coi miei ricordi, con le mie sensazioni. Anche l'amore è frutto di queste emozioni. Uscire dall'esperienza mentale è davvero possibile?
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 25/02/08 alle 11:37 via WEB
Difficile sì, dati tutti i nostri condizionamenti, tutte le identificazioni che ci portiamo appresso, ma è possibile. Comunque non è che si mette da parte la coscienza, ma l'influenza pesantissima della mente. La Coscienza senza la mente che le si sovrappone e la oscura è la pura Consapevolezza. Solo con questa Consapevolezza, ovvero la Presenza reale a stessi, è possibile far fiorire l'Amore Cosciente. Un sorriso :-)
(Rispondi)
 
 
bil37
bil37 il 25/02/08 alle 13:48 via WEB
Grazie della risposta, Praj :)
(Rispondi)
 
 
 
Praj
Praj il 25/02/08 alle 13:57 via WEB
Un caro saluto e grazie a Te che mi hai offerto l'occasione di potere chiarire meglio ciò che intendevo esprimere. :-)
(Rispondi)
atisha0
atisha0 il 25/02/08 alle 13:18 via WEB
...ciò che descrivi è il punto più alto del proprio "fiorire" in Amore... e non a tutti è concesso, non bisognerebbe neanche "aspettarsi" di giungere a quello stadio.. quell'Amore trattiene secondo me anche l'aspetto del dolore e del piacere.. ma non ne è più identificato.. quell'Amore sa aspettare, sa volgere lo sguardo anche all'oggetto, ma non ne è più catturato, imprigionato dalla "visceralità" ed emozione che comanda, che stravolge.. è un Amore che lascia tutto da parte ma tutto comprende... è Luce trasformante.. una fiamma talmente potente da risplendere anche attraverso la lontananza e lo spazio.. e vive una tale libertà da amplificare la propria e altrui coscienza.. ma è necessario prima essere più a terra, per essere capaci di "consacrarsi" completamente a quell'Amore... mi complimento lasciandoti questo pezzo di accompagnamento... play ... namastè :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 25/02/08 alle 13:56 via WEB
Cara Atisha, sono d'accordo con quanto vuoi dirmi e sui i punti che hai ben evidenziato. Infatti il mio post fa riferimento soprattutto al culmine della Fioritura. E' un auspicio. So che c'è un processo necessario per arrivare a quel punto massimo d'espressione d'Amore. In questo, siamo tutti in Viaggio. Ognuno a modo proprio. Un abbraccio silenzioso e sorridente e un ringraziamento per il significativo contributo eil bel pezzo musicale che mi hai offerto. Namastè! :-)
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SIBILLA_01
SIBILLA_01 il 25/02/08 alle 16:22 via WEB
Non c’è da fare lo sforzo o da accettare di staccarsi dalla sofferenza o dal piacere, perché quello non sarebbe che controllo. VERO VERISSIMO....ANCHE SE NN FACILE UN SALUTO A TE.
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 25/02/08 alle 20:52 via WEB
Si tratta della stessa non facilità d'accoglienza di quel che siamo, così come siamo, ora. Della stessa difficoltà di abbandonare il controllo sulle cose, su noi stessi, sugli altri. Ricambio il saluto. Un sorriso :-)
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gryllo73
gryllo73 il 25/02/08 alle 21:11 via WEB
che foza anche i video! un caro saluto Namastè
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 25/02/08 alle 21:20 via WEB
Grazie per l'apprezzamento. Mi fa piacere che ti piacciano. Li seleziono con cura e in base all'affinità che ho con il loro contenuto, ovviamente. Un caro saluto a Te , Gryllo! Namastè! :-)
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il_gatto_di_Nansen
il_gatto_di_Nansen il 26/02/08 alle 09:37 via WEB
dice Pascal... "tra noi e l'inferno o il cielo c'è di mezzo soltanto la vita che è la cosa più fragile del mondo" eheheeh.... buona Fioritura vecchio amico, bel pezzo,voli alto? la primavera è alle porte........ un abbraccio da Leon namasté
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Praj
Praj il 26/02/08 alle 09:45 via WEB
Si vede che l'approssimarsi della primavera favorisce la voglia dell'apertura alare, per spiccare il volo, da cui vedere il panorama da altezze un pò sublimi. Chissà, vecchio amico mio? Il saggio Blaise Pascal anche in quel caso vedeva bene. Ricambio l'abbraccio, caro Leon. namastè! ;-)
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stellaserenity
stellaserenity il 26/02/08 alle 16:11 via WEB
Certo l'amore umano non ha molto a che vedere con quella sorgente a cui ti riferisci anche se ne fa parte come una piccolissima cellula...non so come fai ad esprimere così bene certi concetti che più che concetti sono "vibrazioni"! Complimenti! Le tue parole portano armonia nella mente di chi legge, o almeno nella mia! Un abbraccio! :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 26/02/08 alle 19:16 via WEB
Ognuno riceve "vibrazioni", risonanze... tutto ciò che le sue antenne interiori, in quel momento, sono sintonizzate per ricevere o trasmettere. Sono contento anch'io di captare, le tue e di altri, onde di Luce, parole d'Amore e Compassione, che vengono messe in circolo. E'molto bella questa condivisione disinteressata, amichevole. Grazie dei complimenti che, sinceramente, ricambio. Anch'io ti abbraccio. :-)
(Rispondi)
sofiastrea
sofiastrea il 26/02/08 alle 17:03 via WEB
oggi mi sembra di aver costruito il mio post non in risposta a questo splendido tuo post, ma in "domanda" allo stesso...sorrido alla mia vecchiaia un abbraccio, mi sa che è meglio un sorriso :-)))
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 26/02/08 alle 19:09 via WEB
Anch'io sorrido e mi compiaccio della tua Saggezza in fioritura. Un abbraccio ;-))
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emotionalfire
emotionalfire il 26/02/08 alle 17:54 via WEB
sopra si parla di piena fioritura, forse presto io avrò le gemme, quindi pratico poco della meraviglia che dici, ma ringrazio tanto che esista internet e sul web posso navigare ed ammirare. In attesa dell'Amore Cosciente , che di tutti gli altri tipi ci siamo rotti..ciao/grazie per pensare e scrivere..
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 26/02/08 alle 19:07 via WEB
Sono d'accordo con Te sul fatto che, prima o poi, degli amori inconsapevoli ci si rompe. Si arriva ad un punto in cui il non sense dell'amore basato sull'egoismo mostra la corda. Da questo momento quasi inevitabile, da una crisi di questa modalità immatura di relazione, spesso parte lo stimolo per una ricerca che ci può far concepire e metterci in condizioni di viverci un nuovo rapporto d'Amore cresciuto, più evoluto. In questo senso, con questa nuova consapevolezza, dall'amore può fiorire l'Amore. Grazie a Te della testimonianza. Un sorriso :-)
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