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Per la Visione non duale esiste solo l'Uno senza secondo. Quindi, è dall'Uno stesso che derivano, il velo di Maya delle apparenze o l'illusione del mondo fenomenico, il formarsi della mente separativa, limitante, che discrimina fra questo e quello... costruendo il mondo convenzionale.
Questa "magia" differenziante è creata in funzione di una auto percezione della molteplicità dinamica in tutto ciò che, in realtà, è invisibile e ineffabile Unità.
Quindi l'Uno o Dio non può che essere in ogni cosa e dimensione che sembra esistere separata, differenziata, nascosta... Per cui, dato che la relazione fra i fenomeni, le cose, sussiste solo fra entità e sistemi diversi non vi è alcuna relazione tra il Cosmo e l'Uno infinito, dato che essi sono solo due nomi-forma dati dall'uomo alla stessa Unica Realtà.
Realtà-Verità che si manifesta necessariamente come strumentale dualismo per emergere dalla Coscienza a riposo, inespressa.
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:42
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il 09/07/2023 alle 12:28
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il 09/07/2023 alle 12:24