RISVEGLIO INTERIORE

Il rilassamento che è vera pienezza dello stato naturale, non è che questo momento,ogni ulteriore movimento,che è pensiero,provoca una tensione che è pretesa,aspettativa,ricordo,raffronto.. ovvero tempo. Buona domenica Amico,un abbraccio :-)

Sono pienamente d'accordo con quanto hai aggiunto. Nessun attesa, nessuna aspettativa... ed eccoci a godere dell'infinito e glorioso tempo presente. Buuona domenica, caro Eck! Un abbraccio sorridente :-)

Tutto parte dalla mente e alla mente ritorna. Comunque ti muovi le aspettative della mente ti verranno dietro.Allora solo la testimonianza impersonale è priva di qualsiasi movimento.Quindi non puoi nemmeno lasciarti andare.Namaste' caro Praj:-)

Hai visto bene la contraddizione insita nel farne un "dovere" anche il lasciarsi andare. Se si intuisce che l'abbandonarsi non è un fare, allora accade l'abbandono puro e semplice, senza più il sovraccarico dei pensieri che controllano e supervisionano l'accadere. Buona domenica anche a Te, caro Shantideva. Un abbraccio sorridente :-)

tema difficile da comprendere secondo me... il lasciarsi andare è pieno di trappole per l'ego.. il "lasciarsi andare" per me accade proprio quando la "tensione" è salita al punto giusto.. prima è una falsità dell'ego, una forzatura, un trabocchetto dello stesso che si "autorilassa" sperando di ottenere qualcosa.. vabbè ci siamo capiti ahahaha... ciao e buona serata :-)

Eh sì, lo so cosa intendi, avendo provato sulla mia pelle tanti autoinganni che sono propinavo in merito... ah ah ah. C'è voluto parecchio per uscire da questo circolo vizioso e comprendere il senso autentico di quanto mi avevano insegnato, ma che non coglievo adeguatamente. Purtroppo, e non me ne accorgevo, era sempre l'ego che si appropriava anche della gestione del lasciarsi andare... e quindi questo non andava mai in profondità, restava in superficie. Questa faccenda è semplice ma non è facile, perchè la mente discorsiva ostacola in ogni modo questo abbandono. Serena serata, cara Ati. ;-)