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Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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« Darshan (Visione del Divino)La mente non può capire ... »

Pratiche spirituali: l'indifferenza al pensiero discorsivo 

Post n°554 pubblicato il 12 Gennaio 2009 da Praj
 

La vera disciplina spirituale (sadhana) è non dimenticare mai di essere Energia Divina condensata in una forma. Se non lo dimentichiamo mai, non abbiamo bisogno di meditare.
Manteniamo costantemente questo pensiero nella mente ed esso avrà il ruolo dello spaventapasseri in un campo di grano: tutti gli altri pensieri voleranno via come dei corvi impauriti.
La beatitudine suprema, che viene promessa come un’esca al pesciolino ignaro, è erroneamente intesa come qualcosa da poter godere individualmente, mentre fa parte del funzionamento impersonale e quindi non è sperimentabile singolarmente, perché a quel punto l’ego, lo sperimentatore folle, è stato inghiottito dalla Coscienza.
La ricerca spirituale arriva al termine annientando il senso di individualità del ricercatore.
Dall’inizio della ricerca alla meta finale, il ricercatore passa da una tecnica all’altra fino ad arrivare a comprendere che l’individuo non ha alcun libero arbitrio e quindi non può compiere alcuno sforzo per affrettare la realizzazione. A questo punto molti sospendono la ricerca con indifferenza o frustrazione. Gli indifferenti hanno compreso che la realizzazione non dipende da qualche azione considerata individuale, mentre i frustrati sono ancora attaccati all’ultimo anello delle possibili azioni personali. Quando non esiste più neppure l’ostacolo della ricerca come sforzo personale, la comprensione ultima arriverà in un lampo.

Autrice Sandra Heber Percy: Divina Ipnosi - Detti dei Saggi di Shangri-La, Ed.Laris

 
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Commenti al Post:
atisha0
atisha0 il 12/01/09 alle 10:56 via WEB
ricordare costantemente di essere energia divina è pur sempre meditazione.. "il ricordo di sè" in sostanza... bel pezzo! ciao e namastè con il Sole.. :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 12/01/09 alle 11:47 via WEB
In sostanza, sì. Sono tante le vie o le denominazioni che indicano la pratica essenziale. Una di queste è quella di cui parla il post. Grazie e un solare Namastè. :-)
(Rispondi)
salvatore.ravas
salvatore.ravas il 12/01/09 alle 11:24 via WEB
Bel pezzo!!! Non conoscevo Sandra Heber Percy. Comprerò il suo libro. Un grazie di cuore. Namasté! SalvatoreR.
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 12/01/09 alle 11:49 via WEB
Anch'io la conosco da pochissimo. Mi sembrava interessante, appunto, segnalarla ai ricercatori interiori attenti. Grazie a Te, caro Salvatore. Namastè :-)
(Rispondi)
sofiastrea
sofiastrea il 12/01/09 alle 11:48 via WEB
Bellissimo...:-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 12/01/09 alle 11:51 via WEB
Sapevo che lo avresti apprezzato. Un abbraccio... ;-)
(Rispondi)
 
 
sofiastrea
sofiastrea il 12/01/09 alle 11:59 via WEB
mi sento di dire una cosa: A questo punto la ricerca "si sospende" ....un saluto :-)
(Rispondi)
 
 
 
Praj
Praj il 12/01/09 alle 12:35 via WEB
... se accade che si sospende è perchè a questo punto doveva accadere... forse c'è la maturazione. E allora a chi importa, se il ricercatore viene riassorbito dalla coscienza... visto che è indifferente ai pensieri che concettualizzano la comprensione? Ciao! :-)
(Rispondi)
jerah23
jerah23 il 12/01/09 alle 14:19 via WEB
ciao......interessante arricchimento il tuo articolo. grazie di essere passato :)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 12/01/09 alle 17:46 via WEB
Anche il tuo passaggio mi fa sempre piacere. Ciao. Un sorriso :-)
(Rispondi)
shanti.deva
shanti.deva il 12/01/09 alle 16:24 via WEB
Ancora un grandissimo riscontro : La vera disciplina spirituale (sadhana) è non dimenticare mai di essere Energia Divina condensata in una forma. Se non lo dimentichiamo mai, non abbiamo bisogno di meditare. Per quanto mi riguarda...... L'energia del 12 12 2012..eh eh fa' passi da gigante...eh eh Quando è nata la spiritual mania in occidente venti o trent'anni fa' nessuno si sarebbe sognato di non meditare....per riscoprire ...Grazie Praj:-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 12/01/09 alle 17:52 via WEB
Anche se non è meditazione nel senso tecnico è, come dice Atisha, un invito al costante ricordo di Sè. Altrimenti quell'indifferenza ai pensieri discorsivi ce la sognamo... eh eh eh! Grazie a Te, Shantideva. Ti sento molto "carico" d'energia. Senti forse la vibra che ci sta contaminando?"... ah ah ah! Ciao! :-))
(Rispondi)
joiyce
joiyce il 12/01/09 alle 22:26 via WEB
"Le montagne, i fiumi, tutta la terra, l'intero dispiegarsi dei fenomeni sono l'Uno".
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 12/01/09 alle 22:37 via WEB
... come anche il tuo bel commento. Non c'è nulla che non lo Sia. Un sorriso :-)
(Rispondi)
ultimomitlu
ultimomitlu il 19/01/09 alle 15:51 via WEB
la ricerca spirituale non termina con l'annientamento dell'io individuale, ma con la sua integrazione progressiva, al tendere di Infinito. Il che apre alla Creatività Integrale che si serve di ogni cosa, pure dell'io personale, con la sue caratteristiche uniche, per danzare con il Mistero. Tuttociocheè ha invitato tutte le differenze alla sua libera danza...
(Rispondi)
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