Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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LA PRUDENZA E LA FIDUCIA

Post n°610 pubblicato il 27 Aprile 2009 da Praj
 

E’ possibile riconoscere un vero Maestro spirituale? Non è facile e non possibile  in modo assoluto.
Quello che per alcuni è un Maestro per altri può essere un impostore, un imbroglione.
Però il senso della fiducia è fondamentale… se si vuol crescere in un rapporto con un Maestro che non sia un ciarlatano. Bisogna solo stare attenti.
Comunque un Maestro vero, fisico o non, è quello che ti fa sentire che stai crescendo, maturando e che, in uno spirito ed in condizioni di libertà, rende sempre più chiara la tua consapevolezza e ti aiuta ad aprire il cuore. Però, il riconoscimento di un vero Maestro spirituale dipende, anche o molto, dagli schemi culturali di riferimento.
In contesti diversi alcune aspre metodologie, tecniche finalizzate ad un processo decondizionamento, per la liberazione da incrostazioni psicologiche, ecc... potrebbero essere considerati o scambiati per abusi di potere... condizionamenti mentali, al limite di plagi veri e propri.
E' una faccenda delicata che si presta a molte ambiguità, a molti equivoci.
Però si deve fare attenzione a non buttare il bambino con l'acqua sporca, alle prime difficoltà, di fronte alle normali resistenze dell'ego che emergono con con chi sta cercando di aiutarci a riconoscerle, a superarle.
Questo accade spesso. E' sbagliato a mio parere accettare acriticamente, fideisticamente, dogmaticamente gli insegnamenti... come è altrettanto ingiusto essere sempre sulla difensiva, dominati dalla diffidenza e dalla paranoia.
E', dunque, molto difficile poter parlare di questo argomento senza entrare in contrasto con la visione soggettiva che, la persona appena incamminata nel sentiero della ricerca, ancora non ha ben chiaro.
E' tutto molto relativo.
Tutto ciò che contribuisce a farti crescere, ad avere un senso della vita più espanso, gioioso, fiducioso, amorevole, libero consapevole va bene.
E se a questo contribuiscono anche persone fisiche che in certi momenti della vita ti possono aiutare con la loro esperienza, fare da maestri, ben venga.
Quello che conta è come tu vivi, eventualmente, queste relazioni.
L'importante è crescere, imparare, sperimentare... Comprendere, senza mai divenire dogmatici, settari e dipendenti. Se ciò non accade...allora non hai trovato la strada giusta...
Si può riprovare e cercare con un spirito maturato dall'esperienza, senza mai chiuderci però.
Perchè con la chiusura mentale ed emotiva, a mio parere, non si va molto avanti.
Non va mai dimenticato però che il senso dell'umorismo, condito da una certa ironia ed autoironia, a mio avviso, è fondamentale per una sana crescita spirituale.
E' un basilare antidoto alla seriosità proselitistica, settaria e fanatica dei vecchi e nuovi presunti emancipatori dell'umanità, venditori di fumo e false promesse.
Spesso intorno a noi si sentono personaggi che predicano con toni rivestiti da una certa presunzione, con un paternalismo frutto d'ideologie missionarie, per me, ancora permeate da egoiche visioni, anche se dissimulate da servizio all'altrui bisogno evolutivo, spirituale e umano.
.


 
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Commenti al Post:
eckhart.noor
eckhart.noor il 27/04/09 alle 12:00 via WEB
..questo bellissimo post insieme a quello di Ati di oggi , forma proprio un bel Cerchio..come spesso vedo che accade..Namastè! ;-))
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 27/04/09 alle 12:30 via WEB
E' vero, qualche volte accade questa "coincidenza". Non posso che apprezzarti anche per la tua attenzione, figlia della Consapevolezza sempre più evidente. Namastè, Amico! ;-))
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graziano2008
graziano2008 il 27/04/09 alle 12:05 via WEB
:-))
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 27/04/09 alle 12:31 via WEB
... Ciao, Amico! ;-))
(Rispondi)
jois.c
jois.c il 27/04/09 alle 12:21 via WEB
Ecco perchè a volte è indispensabile fermarsi! Rimanere in silenzio....abbiamo bisogno di tornare innocenti, è solo nella purezza che i nostri occhi possono tornare a vedere,e quel che è più importante a riconoscere! Grazie :))))), ti ho riconusiuto sai?????
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 27/04/09 alle 12:37 via WEB
Eh, sì, hai descritto una condizione dello spirito fondamentale. Altrimenti si resta in balia di fantasmi, paure, pregiudizi e preconcetti... Grazie a Te, Amica! Mi hai riconosciuto, dici? Dunque anch'io dovrei conoscerti? Sinceramente io invece non riesco a riconoscerti. Se, vuoi, puoi aiutarmi a farlo. Altrimenti va bene lo stesso. Un abbraccio sorridente. :-)))
(Rispondi)
sofiastrea
sofiastrea il 27/04/09 alle 13:41 via WEB
solo in noi c'è il seme della libertà per il resto tutto è condizionamento e tutto è plagio. Avere la fortuna di riconoscere questo seme non è possibile per tutti, molti perdono di vista il punto di fuga, il meccanismo è contorto e la strada difficile e dolorosa. Alla fine non c'è nessun maestro e vorrei dire , osservate i loro riflessi portano a voi sempre e comunque, quindi perchè li riverite?:-))
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 27/04/09 alle 14:08 via WEB
Capisco cosa vuoi dire... ma con un Vero Maestro non senti il senso di riverenza, ma solo di rispetto e gratitudine... Ciao! :-))
(Rispondi)
violette51
violette51 il 27/04/09 alle 14:20 via WEB
certo bisogna essere molto attenti...ma se si sentono benefici..forse questo potra' farci riconoscere che è dalla parte del vero..ciao vio
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 27/04/09 alle 14:22 via WEB
Condivido ciò che dici, Vio. Mi sembra un buon modo di procedere, no? Ciao! :-))
(Rispondi)
Mater76
Mater76 il 27/04/09 alle 19:33 via WEB
Sono contenta di trovare sui Blog questo tipo di riflessioni e persone che diffondono questi saperi. Un saluto caro.
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 27/04/09 alle 20:41 via WEB
Ti ringrazio. Sono contento per lo specifico apprezzamento che hai fatto. Un caro saluto ricambiato. :-)
(Rispondi)
atisha0
atisha0 il 27/04/09 alle 20:46 via WEB
:)) notte bella ;)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 27/04/09 alle 20:52 via WEB
:)) notte bella anke a Te ;)
(Rispondi)
 
 
atisha0
atisha0 il 28/04/09 alle 15:25 via WEB
..riflettevo nella notte.. che è impossibile comprendere e riconoscere un maestro.. ma da una cosa si può capire di certo, sempre affidandoci a Lui.. di certo lo riconosceremo perchè non ci farà gioire, non ci accarezzzerà per come forse ci aspettiamo possa accadere.. solo alla fine, gioia e gratitudine mai lasceranno.. L'incontro con una guida è una storia d'Amore e Morte, ben diversa però da come lo immagina l'ego del ricercatore che spesso pretende di poter scegliere una guida o un maestro .. Ciò che l'ego del viandante non sa è che è il maestro che sceglie il discepolo e non viceversa. essere accettati da un maestro è la cosa più bella ci possa capitare.. e ciò richiede vera umiltà. cosa rara di questi tempi che si crede di poter fare tutto da sé.. beh, ma forse queste cose tu le sai già ahahah.. ciao e buona giornata
(Rispondi)
 
 
 
Praj
Praj il 28/04/09 alle 16:43 via WEB
Sì che le so... ah ah ah! Hai fatto benissimo comunque a rammentarlo per chi fosse interessato a tal proposito. Namastè, cara Atisha! ;-)
(Rispondi)
aristide76
aristide76 il 28/04/09 alle 20:30 via WEB
un sorriso caro Praj. E'sempre un piacere leggerti.ari.
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 28/04/09 alle 20:55 via WEB
Grazie Ari, è sempre un piacere sentire il tuo passaggio. Buonanotte :-)
(Rispondi)
donluisito
donluisito il 29/04/09 alle 10:44 via WEB
credo sia giunto il tempo di muoversi da soli, io me lo auguro per tutti noi..buona vita..
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 29/04/09 alle 11:36 via WEB
Non credo però sia questione di muoversi da soli, ma di crescere in fiducia e consapevolezza con o senza Maestri. Ritengo tuttavia molto più difficile e arduo crescere da soli. Il pericolo che sia solo l'ego a guidarci e sempre presente. E quando ci guida l'ego, anche se apparentemente e fittiziamente cresciamo, in realtà giriamo intorno al totem della nostra identificazione pseudo spirituale. In pratica, difficilmente riusciamo a fare il balzo quantico necessario per entrare in uno stato di consapevolezza superiore, non identificato. Buona Vita anche a Te, donluisito! Un sorriso :-)
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