Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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Facebook: domani smetto

Post n°658 pubblicato il 29 Luglio 2009 da Praj
 

"Pensi sia solo un gioco e cominci: perché c'è dentro qualcuno che conosci, perché lo fanno tutti. Per curiosità o per necessità, prima o poi è sicuro che ci finisci, e vedi che tutti gli altri sono già lì. A consumare la droga più devastante dai tempi del crack. Su di loro scopri tutto: e-mail, numero di cellulare, cartone animato preferito, voto di condotta delle medie. Nome e cognome veri e soprannome che gli ha dato la compagna di banco all'asilo. E dopo poco tempo ti basta una sola occhiata alla loro bacheca per inquadrarli: il principiante e il fanatico, la sex symbol e la timida, il boss e il pentito. È la prima cosa a cui pensi quando ti svegli, l'ultima prima di addormentarti. La sera non esci perché tutti i tuoi amici sono lì, su Facebook. Il giorno non telefoni, non mandi e-mail, non incontri persone. Tanto c'è Facebook. E se proprio devi uscire di casa per fare la spesa, crei un evento con un inizio e una fine. Questo libro è per te, che avevi una vita più o meno felice fino a quando, un giorno, qualcuno ti ha chiesto: "Ma tu sei su Facebook?". Questo libro ti farà smettere. O quasi."

   
Tratto dalla copertina del libro: Facebook: domani smetto
Autore: Ferrari Alessandro Q. - Editore Castelvecchi  (collana Le Navi)


Conosco poco la realtà di questo social network e domando ad eventuali utenti di Facebook, se aldilà delle lodi che molti ne fanno, crea davvero quella dipendenza descritta dall'autore di questo pamphlet?
Sarei interessato ad avere pareri in merito da chi ha qualche esperienza riguardo l'utilizzo di F.B. 


 


 
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Commenti al Post:
antonella.2009
antonella.2009 il 29/07/09 alle 16:07 via WEB
Ho il profilo su facebook e all'inizio mi piaceva fare i test che ci sono poi un bel giorno puff ho scoperto che il poco tempo che ho da dedicare al pc mi piace passarlo nella lettura della posta ed alcuni dei miei blog amici dove spesso trovo le risposte che cerco sulle questioni per me importanti! Grazie Praj Namastè
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Praj
Praj il 30/07/09 alle 09:51 via WEB
Hai forse visto e notato che in F.B. non è facile trovare amici di un certo tipo, come quelli che parlano con te anche di alcuni argomenti non trattati in giro? Grazie a Te, Antonella. Namastè! :-)
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sandyna58
sandyna58 il 29/07/09 alle 17:32 via WEB
Non mi sono mai iscritta a facebook, perchè non mi pare che sia il regno della privacy. Preferisco il blog. I miei nipoti sono proprio come dice il tuo post..."facebookdipendenti", un saluto, Sandy
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 30/07/09 alle 09:58 via WEB
La faccenda della privacy che viene meno è la prima cosa che ho notato anch'io. Ai giovani e giovanissimi sembra che questo non interessi, sia irrilevante: Anzi, per loro è un occasione in più per apparire... e socializzare senza tanti veli. Ricambio il saluto e grazie- :-)
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drolma
drolma il 29/07/09 alle 20:02 via WEB
Nello stesso giorno mi sono iscritta e mi sono cancellata, perchè ho capito che non era il posto per me. Ma conosco persone contentissime di Facebook. E' vero che puo' dare dipendenza, ma come ogni altra cosa del web. Secondo me dipende sempre dalla capacità delle persone di prendere le cose per cio' che sono, senza lasciarsi coinvolgere fino al punto da non avere piu' una vita "normale". Forse dipende anche da quanto è sola la gente oggi, e da quanto sia difficile riuscire ad instaurare rapporti diretti soddisfacenti. O forse è solo una moda, e come tale presto o tardi finirà. Buona serata Praj :-)
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Praj
Praj il 30/07/09 alle 10:06 via WEB
Hai toccato, nel tuo chiaro commento, diversi punti interessanti che penso abbiano una loro valenza reale. Anch'io sono sempre propenso a pensare che dipenda sempre dall'uso che se ne fa del Web e dipenda molto con quale consapevolezza ci si accosti a questo strumento di comunicazione. Mi interessava però sapere se Facebook ,nella fattispecie, avesse una qualche particolarità nel creare una superiore e più subdola forma di dipendenza, rispetto ad altri mezzi con i quali abbiamo un pò tutti a che fare. Grazie dell'apporto, Drolma. Buona giornata :-)
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morbida1dgl
morbida1dgl il 29/07/09 alle 22:54 via WEB
A mio avviso è principalmente un'altra "dipendenza" per non assaporare la solitudine...Namastè!
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Praj
Praj il 30/07/09 alle 09:53 via WEB
Cara Morbida, è una tua opinione o esperienza diretta? Namastè! :-)
(Rispondi)
 
 
morbida1dgl
morbida1dgl il 31/07/09 alle 09:31 via WEB
Avendo avuto altre "dipendenze", sento da dove provengono.. Buona giornata e Namastè! :-)
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Praj
Praj il 31/07/09 alle 10:09 via WEB
Capisco. E' chiaro che chi è diventato consapevole di altre proprie "dipendenze" sia facilitato nel riconoscere quelle nuove, perchè è in grado di vedere e capire i meccanismi mentali ed emotivi che stanno dietro ad esse. Per cui è anche più probabile che ne sappia uscire. Un bella giornata anche a Te, cara Morbida. Namastè!
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atisha0
atisha0 il 30/07/09 alle 10:18 via WEB
..una delle tante dipendenze, ricca di collegamenti inesistenti, di amici che mai diverranno tali.. un cumulo di giochetti per farsi i fatti degli altri.. a votle è pure divertente leggere, lo ammetto :)) Un occhio attento, con poche informazioni, già vede e "scheda" chi ha di fronte.. può essere un utile controllo di massa o un nuovo modo per allargare la tua fascia di pseudo conoscenze.. percepirti più "riccho". Come sai mi sono iscritta dopo un invito occasionale, più che altro per curiosare quel mondo e quelle possibilità. l'ho fatto e mi basta. c'è chi lo utilizza a mò di blog (i meno) e chi per non sentirsi solo.. lo trovo cmq dedicato agli adolescenti, anche se con i vari collegamenti c'è chi lo usa per farsi pubblicità per i propri introiti.. resta il fatto che la privacy lì va proprio a farsi friggere... ciao ;)
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Praj
Praj il 30/07/09 alle 10:36 via WEB
Per quel poco che ho avuto modo di constatare, quando un amico mi ha offerto l'opportunità di entrarci per vedere dall'interno, FB mi è apparsa l’ennesima catena piramidale. Un meccanismo ben studiato per inghiottire utenti. Sembra offrire occasioni di comunicazione interessanti, seducenti possibilità; in realtà, ti fa entrare in una dimensione informativa dove vai “regalando” la tua privacy a fonti sconosciute. Come ogni catena piramidale crea una bolla che è destinata prima o poi a scoppiare, a lasciare alla fine degli scontenti. Mi sembra una furbata pazzesca per chi la controlla. Inoltre, non sono molto convinto che FB sia solo uno strumento che può usare come si vuole. Questa è quello che può sembrare. Non è nemmeno una piazza virtuale, perchè la piazza non è una dimensione digitale in cui tutto è registrato. E sappiamo bene cosa comporta la digitalizzazione di ogni nostro atto, detto, scritto... Poi, se uno è consapevole di ciò fa bene a fare ciò che sente e vuole. Non voglio demonizzare nulla. Non a caso però la U.E. si sta occupando del rischio privacy che corrono i minorenni. Però, ripeto, questa è solo una mia impressione; opinione che non ho mai approfondito. Ed è appunto per questo che ero curioso di sentire il parere di coloro i quali invece lo frequentano e lo usano con una certa assiduità. Ti ringrazio, cara Ati, del tuo succoso quanto interessante punto di vista. Un sorriso e ciao! ;-)
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sofiastrea
sofiastrea il 30/07/09 alle 14:01 via WEB
vorrei entrarci, ma mi sa che non ho foto adatte, bisogna essere giovani e belli...perchè? per cuccare se mio figlio ha la morosa, perchè credo sia più disposto a spifferarlo su facebook piuttosto che dirlo ai suoi vecchi...come posso fare? per il resto tutto è scioccamente pericoloso e tutto può essere stimolante ciao
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 30/07/09 alle 15:45 via WEB
Ho visto che li dentro le foto la fanno da padrone. Per cui noi, forse, siamo tagliati fuori perchè non abbiamo le foto adatte... ah ah ah! Per il resto... che dire? sarà solo invidia la mia... eh eh eh! Ciao! ;-)
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andy571
andy571 il 30/07/09 alle 14:58 via WEB
Caro Praji. Sono da non molto anche un utente di FB. Condivido in parte ciò che ha detto Drolma. Tutt dipende dalla consapevolezza con cui si fanno le cose. Non c'è niente che possa darti dipendenza se tu non vuoi dipendere. Personalmente ho diversi amici su FB che condividono con me percorsi di crescita spirituale e sociale e sono lieto, quando ne sento il desiderio, di vedere che cosa hanno postato. Spesso ci sono cose molto interessanti. Ibnsomma Fb mi permette, come d'altronde si può fare anche conn altri mezzi telematici, di tenermi aggiornato su auelli che sono i miei interessi. In più posso comunicare con gli amici in un modo alternativo all'email. In conclusione forse c'è troppa "energia" sull'argomento. Se qualcuno arriva al punto di sostituirlo alla vita reale credo che il problema sia esclusivamente suo. E d'altronde anche in un blog non ci conosciamo mica "de visu"...ma mi sembra che la cosa funzioni benissimo Un caro (telematico) abbraccio :-))
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Praj
Praj il 30/07/09 alle 15:57 via WEB
Interessante come sempre il tuo intervento, caro Andy. Ti ringrazio per il contributo che mi aiuta a capire... Allora rilevo che anche persone del tutto consapevoli possono possono giocare secondo il loro personale scopo, obbiettivo, senza farsi fagocitare dal mezzo. Infatti, in Facebook, ci sono persone ci ogni genere, individui di diverso livello culturale e piano di consapevolezza. Allora tu sostieni che si può gestire senza problemi come un blog? Che ne pensi riguardo al discorso privacy e delle sempre più più ponderose critiche di pentiti che vengono portate a questo social network tipo questa? ----- http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tecnologia%20e%20Business/2008/11/facebook-prigioniero.shtml?uuid=8827fdea-af01-11dd-a99d-3627287c4046 ----- Ricambio con simpatia e stima l'abbraccio (telematico). Un sorriso. :-)
(Rispondi)
 
 
andy571
andy571 il 31/07/09 alle 09:08 via WEB
Caro Praj, secondo me è proprio come dici tu, ognuno gestisce FB come vuole. Per quanto riguarda la privacy sono consapevole che su FB si possono,con un po’ di conoscenza specifica sul tema, “rubare” e poi catalogare informazioni (anche qui su Libero se è per questo), ma poichè su FB metto solo quello che mi va bene possa essere conosciuto da tutti, informazioni o immagini, sono tranquillo. Ho letto l’articolo sul Sole. Beh, sono su FB da circa tre mesi. Ho rifiutato o ignorato varie richieste di amicizia e nessuno mi ha insultato. Ho una ventina di amici, in lenta crescita (e non 400 come l'autore del pezzo) che mi sono sempre SCELTO, già conosciuti fisicamente prima e con i quali sento che c'è uno scambio profondo. Ci ho messo anche un paio di persone che si dichiaravano “amici di tutti” ma sentivo la loro sincerità e l'ho fatto volentieri. D'altronde anche tra i tuoi 90 amici qui su Libero ce ne sarà qualcuno del genere no ? ;-) Non ho ricevuto inviti a meeting e incontri di natura non richiesta né offerte di pentole, accendini, settimane in multiproprietà ecc. Credo inoltre sia facilissimo disattivare l’account. Non ci ho provato a dire il vero, ma se ci fossero problemi posso sempre non accedere al sito… Questa la mia esperienza e la mia wiew. Sempre disposto a cambiarla in presenza di fatti nuovi, ovviamente. IL fatto è che i giornalisti (una categoria di cui faccio ancora marginalmente parte) sono, con le dovute eccezioni, una razzaccia. L’importante è stupire, catturare il lettore, mettere su un pezzo che soddisfi il proprio ego e che sopratutto faccia vendere. Mi sembra che anche tu abbia scritto qualcosa in proposito qui, o sbaglio? Spero di esserti stato utile. Chiedi ancora se vuoi. Un caro abbraccio :-))
(Rispondi)
 
 
 
Praj
Praj il 31/07/09 alle 09:41 via WEB
Caro Andy, mi sei stato utilissimo. La tua analisi è molto lucida, pacata e obiettiva, mi sembra. Io, sicuramente mi fido più di te, che sei una persona consapevole - nel senso che diamo noi al termine - che dei giornalisti. Quindi, facendo un pò la sintesi dei vari interventi penso che si debba ancora una volta constatare che la differenza stia nell'uso o nell'abuso, nel modo con cui si vive la faccenda; nell'identificazione che si ha in questo pseudo gioco social-virtuale. Può essere utile e divertente ma anche "nocivo. Sta solo a noi gestirlo in maniera cosciente. Noto che sull'argomento c'è sia allarmismo che sottovalutazione, perciò ritengo che, anche in questo caso, sia d'uopo la famosa via di mezzo: l'equilibrio emotivo e la consapevolezza in ciò che si fa. Ti ringrazio davvero, caro Andy, delle opportune precisazioni che mi sono servite ad inquadrare un pò meglio il fenomeno. Chissà che un giorno non decida di giocare anche su quel tavolo? Un abbraccio sincero, amico "virtuale"! ;-)
(Rispondi)
luigi_nei
luigi_nei il 30/07/09 alle 16:14 via WEB
Buongiorno, non mi piace affatto facebook. Ho letto che con pochi trucchi è possibile carpire delle foto da profili di persone che non sono tra le tue amicizie. Mi sembra una cosa irrispettosa della privacy e incurante delle scelte di ognuno di noi. Grazie, Luigi
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 30/07/09 alle 16:47 via WEB
Anche questo - la privacy in piazza virtuale - è uno dei punti sui quali mi interessava sentire pareri: cosa ne pensano gli utenti di questo aspetto che ritengo non di poco conto. Grazie Luigi della gradita opinione. Un sorriso :-)
(Rispondi)
daniela1950xd
daniela1950xd il 09/11/09 alle 17:27 via WEB
CIAO NN CREDO KE FB SIA UNA DROGA A ME NN PIACE TANTO CI STO XKè METTO FOTO E FILMATI FATTI DA ME A FIGLI E NIPOTI IN MODO KE PARENTI KE ABITANO IN ALTRE CITTà D ITALIA POSSANO VEDERLI .X IL RESTO NN + DI TANTO.
(Rispondi)
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