Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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« La semplicità: ovvero l...Disincantesimo »

Il lignaggio non è necessario

Post n°663 pubblicato il 02 Settembre 2009 da Praj
 

Non esiste, secondo me, nessun lignaggio spirituale che ci garantisca il risveglio interiore, perchè proprio la credenza che ci sia una catena tradizionale che trasmette l'insegnamento che conduce al risveglio dimostra che stiamo sognando al massimo livello, con poche possibilità d'uscita.
Perciò chiunque voglia inserirci in una qualche sorta di lignaggio convincendoci che altrimenti, spiritualmente, non andremo da nessuna parte senza la sua mappa, ci sta in qualche modo fuorviando.
Ci mantiene in un circolo vizioso nel quale sarà molto difficile ridestarsi.
Chiunque invece aneli ardentemente e permanentemente alla liberazione sarà guidato dalla propria Essenza; gli accadrà, attraverso il cammino e le prove esperienziale a cui verrà chiamato, di essere sia il fondatore che distruttore del suo personale, unico, lignaggio.
In questa assoluta determinazione, percorrerà la linea più breve per ritovare la Via di Casa e riconoscerSi.

 

 
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Commenti al Post:
antonella.2009
antonella.2009 il 02/09/09 alle 14:36 via WEB
AOH!!!Namastè
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 03/09/09 alle 09:32 via WEB
Eh eh eh... ciao Antonella! ;-) Namastè!
(Rispondi)
aristide76
aristide76 il 02/09/09 alle 16:35 via WEB
un abbraccio Praj, è sempre un piacere stare un pò con te, ops... con le tue parole. :) Namastè. ari.
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 03/09/09 alle 09:35 via WEB
Ogni segno del tuo amichevole passaggio è sempre confortante e apprezzato. Grazie a Te, Amica Ari. Ricambio di cuore l'abbraccio. Namastè! :-)
(Rispondi)
eckhart.noor
eckhart.noor il 02/09/09 alle 16:46 via WEB
Posso osservare una Fiamma viva,ma non un testimone che passa in un immaginario tracciato.Per taluni può essere un (utile?) artificio che mostri la continuità della Fiamma,per altri soltanto un disegno della mente che frena nel Cammino..i Papati sono figli della storia e non fautori dell'Essere e con non ha proprietari.. Namastè :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 03/09/09 alle 09:31 via WEB
Tu, caro Eck, sei uno degli esempi di questa non necessarietà. L'autentica passione per la ricerca interiore ti ha portato a riconoscere la Luce che sempre ti ha accompagnato. Ora tutto va da Sè. Namastè! :-)
(Rispondi)
ivost
ivost il 02/09/09 alle 23:37 via WEB
Se la nostra Essenza fosse nelle condizioni di uscire da questo circolo vizioso da sola ci sarebbe già uscita,,,Se la catena di cui parli è,,,"una catena",,,d'accordissimo, ma se per catena si intende l'aiuto di chi è già uscito e ci esorta a seguirlo (sto parlando di Essenze, non di persone,,,), ben vengano,,,del resto chi potrebbe parlare così (come te) se non avesse percepito l'imput (la mappa interiore) di chi già ci è passato,,,sarebbe ipocrisia e presunzione pura prendersi il merito assoluto,,, E' grazie ad una Fraternità Universale che tutti noi siamo,,,Pazzi,,,ognuno nel suo modo,,,
Io dico grazie a tutti gl'imput che mi sono offerti, affinchè in piena libertà io (o meglio la mia Essenza) possa percorrere il cammino che, in un modo o in un altro, mi porterà Fuori,,,
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 03/09/09 alle 09:57 via WEB
Le influenze, gli appoggi, i consigli... di coloro che ci hanno preceduto e hanno trovato Casa ben vengano: sono l'elisir dal quale si può attingere sempre un qualcosa utile e valido anche per noi. Ciò fa parte della Compassione (Divina) che ci è di grande aiuto. Il mio rilevo è però sul fatto che tutto ciò deve accadere in una dimensione libertaria, informale, non convenzionale. L'ambiente in cui si può imparare non deve essere necessariamente circostritto e gerarchico. La nostra Essenza sa dove andare, e riconoscere le Fiamme accese che la possono illuminare per un pezzo di tragitto... sa guidarci. Invece il nostro ego le si sovrappone e ci fuorvia, devia... Quando però il nostro cuore spirituale è determinato e ispirato, ha in sè la "volontà" di trovare la Porta senza porta che conduce al Risveglio. Per cui, è soltanto lo spoliamento del senso dell'ego che ci può far uscire da questo circolo vizioso, farci vedere quello che è oltre le apparenze, gli inganni della mente. Lavorando direttamente e onestamente su questo "ostacolo" possiamo rompere la catena delle identificazioni. Per far ciò ci sono tanti mezzi, occasioni. Quello che ci serve ed è opportuno per noi lo incontreremo. Non accade invece alla stragrande maggioranza delle persone perché preferiscono credersi quel che non sono. In qualche modo, nonostante soffrano spesso, stanno bene nel sonno. Ma se ciò accade, per loro, è così che deve essere. Non sono pronte ancora per il viaggio liberatore. Caro Ivost, ti ringrazio per il prezioso commento, che sostanzialmente condivido e ti saluto con un abbraccio sorridente.
(Rispondi)
 
 
atisha0
atisha0 il 03/09/09 alle 10:18 via WEB
perchè proprio la credenza che ci sia una catena tradizionale che trasmette l'insegnamento che conduce al risveglio dimostra che stiamo sognando al massimo livello, con poche possibilità d'uscita. ahahah, vero vero!! tutto può servire all'inizio del sentiero, come disciplina, studio.. ma dovrebbe essere abbandonato.. la vera Spiritualità è esente da lignaggi e gerarchie orientali o occidentali che siano.. Ancora questa mattina sorridevo leggendo in un sito dei nostri un'intervista a "Pinco Pallino docente, saggista, esoterista e Sovrano Gran Commendatore Gran Maestro della Gran Loggia d'Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori, Obbedienza di Piazza del Gesù" hahaha.. mi è venuto subito in mente Fantozzi, il caro e mitico Fantozzi con il suo Gran Uff Lup Mann Cav di Gran Croc... e chi più ne ha più ne metta.. ed intanto si continua a dormire. il risultato? è sotto ai nostri occhi. bacio le Mani :)
(Rispondi)
 
 
 
Praj
Praj il 03/09/09 alle 10:40 via WEB
L'Essenza riconosce sempre la Saggezza, ovunque si manifesti. La mente invece si fa suggestionare dai titoli, dalle gerarchie, dal potere. E, quando si intriga con il potere "spirituale" va in soggezione. Nella dimensione spirituale invece non c'è altra volontà che quella dell'Uno che tutti "noi" siamo, quando non ci sentiamo identificati con il senso separativo dell'ego. Quando la Saggezza si esprime comunica sempre senza egocentrismo, facendo sentire quell'amorevolezza pulita e sincera che dona e scambia senza nessun interesse. Un grazie per le simpatiche osservazione che sono state come il cacio sui maccheroni. hanno insaporito il post di umorismo, pur dicendo cose serie e opportune. Il che non guasta mai. Un bacione e un bel ciao! ;-)
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ivost
ivost il 04/09/09 alle 08:45 via WEB
Ok,,,questo chiarifica perfettamente la cosa e mi trova assolutamente d'accordo,,, :)
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Praj
Praj il 04/09/09 alle 10:06 via WEB
Mi fa piacere saperti in sintonia... ;-)
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drolma
drolma il 03/09/09 alle 10:57 via WEB
Io credo ci sia un momento per tutto: il momento in cui cerchi un maestro, e, se sei fortunato, lo trovi, il momemto in cui hai bisogno di stare da solo, il momento in cui hai bisogno di condividere le tue esperienze e di sentire quelle degli altri,il momento di apprendere dai libri determinate verità. Sono fasi della vita, tutte necessarie. E' chiaro che il risveglio dipende solo da noi, puoi cercare tutti gli aiuti esterni che vuoi ma se non acquisisci la consapevolezza della tua Essenza non andrai molto lontano. Io ho avuto la fortuna di avere insegnamenti dai piu' grandi maestri buddisti, alcuni ancora vivi altri no, e per questo saro' sempre molto grata loro. Non ci sono parole per esprimere cio' che mi hanno trasmesso. Ma da quando è morto il maestro con cui avevo preso rifugio, ho sentito che il tempo dei maestri è finito. Sento forte l'esigenza di non seguire piu' nessuno, è ora di mettere a frutto cio' che ho imparato, è ora di "tornare a casa". Namastè Praj:-)
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Praj
Praj il 03/09/09 alle 12:25 via WEB
E' così. Ora sei matura per camminare da sola. Ora sei "pronta" per vedere con i tuoi occhi, sentire con il tuo cuore, riconoscendo con gratitudine ciò che ti è stato dato finora dai Maestri che hai incontrato. Ora puoi uscire dal rifugio ed esplorare in solitaria consapevolezza il residuo del cammino che porta al Ciò che E' (il Reale). Un sentito augurio di buon proseguimento. Namastè, Drolma! :-)
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hareezio
hareezio il 03/09/09 alle 10:59 via WEB
...l'ISO 9000 non garantisce la qualità ma la riproducibilità ......una volta raggiunta la cima, il salto nel "Vuoto" è un affare esclusivamente personale...
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Praj
Praj il 03/09/09 alle 13:30 via WEB
Sono d'accordo. Quando sei sulla "cima" nessuno può più sostituirti nel salto nel "Vuoto". Questa estinzione egoica è l'espressione massima della qualità dell'Essere. Un sorriso ;-)
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Toxic_Edition
Toxic_Edition il 04/09/09 alle 10:22 via WEB
Buongiorno, Praj.
Beh, dai, questa è una buona cosa. Il nepotismo, almeno in questo caso, è bandito.

Have a nice day :)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 04/09/09 alle 12:23 via WEB
Buongiorno Toxi, bentornata! Questo è sicuro: il nepotismo, con la spiritualità autentica, non c'ha nulla proprio a che fare. Un saluto sorridente :-)
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