Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

Area personale

 

Ultime visite al Blog

lenterisZanzarina11gocciadiluna_1964SemidiluceeamorePrajcassetta2magdalene57moon_IDesert.69antonella.2009Arianna1921chirizzi.interfruttaDoNnA.Sil_tempo_che_verraLavoro_Rino
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Ultimi commenti

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 154
 

 

Disclaimer:

 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« La trasgressione dell'e...Para-normal stupidity »

Non c'è chiaro senza scuro, salita senza discesa...

Post n°732 pubblicato il 08 Febbraio 2010 da Praj
 

L'ingenuità metafisica che fa sperare di cancellare il male, il brutto dal mondo si fonda sull'ignoranza del fatto che se ciò accadesse ci toglierebbe la possibilità di apprezzare il bene, vedere il bello...
Ogni polarità esiste proprio perchè c'è l'opposto che la sostiene. Questo principio d'interdipendenza vale per ogni cosa che ha un apparente contrario.
Se ciò non fosse non ci sarebbe la percezione dei fenomeni. Ogni aspetto dei fenomeni si valorizza, prende significato ed evidenza appunto nel contrasto con il suo opposto.
Questa Visione è una rivoluzione copernicana per mente educata ad una visione dualistica delle cose: come l'oscurità contrapposta alla luce, la notte al giorno, il maschile al femminile...
Se si attua questa lettura che coglie la necessaria complementarietà degli opposti, quindi non dualistica, il mondo appare trasfigurato da un senso di magia, di armonioso equilibrio.


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
drolma
drolma il 08/02/10 alle 10:03 via WEB
La parola magica allora è integrazione, il bello e il brutto, il buono e il cattivo, maschile e femminile e così via per tutte le cose occorre una vera integrazione, che porta a trascendere la visione dualistica per arrivare ad una visione del tutto nuova, la vera alchimia è questa, trasformare, non cancellare..... Buon inizio settimana :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 08/02/10 alle 12:51 via WEB
E' l'integrazione che la consapevolezza sa vedere, ma che la mente non può cogliere, perchè conzizionata dalle dicotomia dualistica. Ci hanno abituato vedere le cose in un certo modo e ora ci è difficile reintegrare gli opposti in una visione d'insieme. Occorre fare un "lavoro" per ritornare a vedere in una prospettiva unitaria. Buona settimana anche Te, Drolma. Namastè!:-)
(Rispondi)
antonella.2009
antonella.2009 il 08/02/10 alle 12:37 via WEB
Grazie Praj! Ti abbraccio, Namastè
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 08/02/10 alle 12:53 via WEB
Ciao Amica Antonella, sei sempre gentile... serena settimana, allora. Namast! :-)|
(Rispondi)
andy571
andy571 il 08/02/10 alle 13:22 via WEB
Verissimo. Le polarità sono necessarie e, aggiungo, inevitabili. E'per questo che le teorie sul pensiero positivo, che ho peraltro sperimentato per anni in prima persona, quando sono categoriche diventano inapplicabili e talvolta deleterie. Perchè ci sbilanciano, ci fanno uscire dal nostro centro. E' impossibile vivere sempre nel positivo, così come è impossibile, ma sopratutto innaturale, un giorno senza notte o un'estate senza inverno. Certo che mentre è facile apprezzare queste due cose è più difficile apprezzare, o anche soltanto accettare, i momenti bui. Ma è proprio allora che spesso nascono i momenti di maggior crescita interiore. Un caro abbraccio :-)))
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 08/02/10 alle 13:57 via WEB
Sono osservazioni che condivido pienamente. Aggiungono spiegazioni e chiarimenti utili alla comprensione di questa Visione non duale. Per cui ti ringrazio per l'ottimo contributo al principio che ho tentato di esporre semplicemente. Ricambio amichevolmente l'abbraccio: Ciao! :-)))
(Rispondi)
mirea5
mirea5 il 08/02/10 alle 13:57 via WEB
Salve a tutti, forse le mie parole nn c'entrano niente con questo post....volevo solo dire che .... più vedo il "bello" negli altri, più mi rendo conto di quanto "brutto" esiste in me. negli altri vedo quello che, anche in minima parte, vorrei tanto trasmettere a mia volta. e invece il severo inquisitore che dimora in me nn mi dà scampo.(scusate se nn sono brava quanto voi con le parole...) mirea5
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 08/02/10 alle 14:11 via WEB
E' appunto perchè indulgi nel farti inquisitrice di te stessa che non riesci ad accettarti. Non ascoltare quella voce che giudica e affidati piuttosto a quella che accetta, perdona, innanzitutto se stessa. Un pò alla volta capovolgererai la percezione di te e del mondo che ti circonda. Gli altri li troviamo "belli" nella misua in cui li compariamo a qualcuno che riteniamo brutto. Ma sono solo valutazioni mentali senza realtà di fondo. Infatti ognuno è unico. Un caro saluto :-)
(Rispondi)
MaggaBaba
MaggaBaba il 08/02/10 alle 17:42 via WEB
verissimo Praj, il male non si può cancellare.. si può solo cercare l'utile equilibrio.. l'albra e l'androgino interiore.. e se qualche volta si scivola negli opposti.. bè il giusto abbandono ed osservazione di cosa la scivolata ci sta indicando, sia a livello "iniziatico" che a livello mondano... :)) un abbraccio
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 08/02/10 alle 18:13 via WEB
Certamente volevi dire "l'alba"... e con ciò mi trovi d'accordo. L'equilibrio dinamico infatti sorge dalla comprensione, la quale ci porta al centro (coscienziale) dell'oscillazione pendolare degli opposti. Grazie per lo spunto riflessivo che hai apportato al post. Un abbraccio sorridente. :-))
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963