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Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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« L'attaccamento distaccatoIl Viaggio »

Tutto compreso

Post n°743 pubblicato il 27 Febbraio 2010 da Praj
 

Credere di poter cambiare il mondo, secondo un disegno idealizzato e creato dall'ego, per me, è una grandissima illusione.
Insistendo... cambieranno pure gli attori, le loro parti, i loro ruoli, le sceneggiature... ma il genere di film esistenziale che sostanzialmente ancora ci accompagnerà non sarà appagante; ancora, in mille modi ci farà soffrire... ripetendosi all'infinito.
Invece, è nella capacità di vedere il mondo con occhi diversi che tutto cambia, tutto si manifesta diversamente, tutto si percepisce come armonia, tutto si rinnova ad ogni istante e proprio, paradossalmente, qui e adesso!
Occorrerebbe una diversa prospettiva, una nuova Visione delle cose, di noi stessi; occorrerebbe ribaltare l'identificazione coscienziale che abbiamo con i ruoli che interpretiamo nella tragicommedia della vita, in una ritrovata Consapevolezza che ci restituisca la qualità Osservante Impersonale e Divina che abbiamo smarrito, e che ora ci fa vagare disperatamente o scioccamente nell'oceano delle esperienze umane.
A noi, se vogliamo, il compito di ritrovare, di cercare questa dimensione perduta…
Solo accogliendo ogni parte di noi stessi, ogni pensiero, ogni emozione, ogni sensazione, si può  accettare il mondo, l'Universo.
Allora si comprende che tutto è in noi: ogni paura, desiderio ci appartengono.
Possiamo rifiutare ciò che sta fuori senza negare ciò che è dentro?
Sono realtà che si specchiano, ma sono un tutt'Uno.
Sì, compreso che ogni nostra cellula interdipende dalle stelle, dal sorriso di un passante, dalla minaccia di un disperato…  sì, tutto è connesso, tutto comprende tutto.
E’ solo in questo modo di Vedere e Sentire che possiamo abbracciare il mondo così com'é, compreso il rifiuto che talora umana-mente può affiorare.
E’  solo così che possiamo amare veramente... la Vita che viviamo, la Vita che siamo.

 

 
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Commenti al Post:
cherie_jo
cherie_jo il 27/02/10 alle 15:15 via WEB
Non prendiamoci in giro........cos'è la coscienza? cos'è l'ego? cosa siamo noi? LO SAPPIAMO VERAMENTE............? vogliamo veramente l'armonia dell'universo?.....o .......solo la nostra armonia?...........Se chiudiamo gli occhi per qualche minuto.... e usiamo quel pò di luce che abbiamo, sentiamo le URLA.......di chi soffre veramente, e noi?........ GUARDIAMO , ASCOLTIAMO .....basta.......è DIFFICILE BUTTARE VIA LA MASCHERA, PIU' SEMPLICE RISPONDERE A DEI POST PENSANDO DI EVOLVERE O MIGLIORARE........o di non essere SOLO ma cosa riusciamo a cambiare se alla fine restano solo parole?.............E' l'intenzione che cambia tutto che ti unisce all'UNO.......siamo noi a crearci l'illusione, siamo noi a crearci la realtà che viviamo......siamo solo noi da singoli individui che con la nostra INTENZIONE CON LA NOSTRA ENERGIA parole e AZIONI risvegliamo e AIUTIAMO al risveglio.....o..perlomeno non alimentiamo paure ansia e negatività. NAMASTE' jolie jolie
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 27/02/10 alle 17:31 via WEB
Siamo solo noi... chi lo dice se non l'ego? Vedo un pò di maiuscole... cosè, un attacco spirituale di onnipotenza? ... ah ah ah! Relax... relax... amica Jolie. "L'erba cresce da sola, siediti silenziosamente, non fare niente e la Primavera arriva." dice un detto Zen da meditare ben bene. Un saluto sorridente e Namastè! :-))
(Rispondi)
ormalibera
ormalibera il 27/02/10 alle 22:17 via WEB
E' esattamente la fase del mio attuale cammino, ci nascondiamo come un bambino che mettendo le mani sugli occhi crede di scomparire alla vista altrui. Un sorriso
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 28/02/10 alle 09:25 via WEB
Nascondersi al ciò che è non serve, è solo un ritardare l'incontro con sè stessi. Non bisogna assolutamente condannarsi, farsi dei sensi di colpa, basta prenderne coscienza e fare un passo in avanti, specchiarsi gli altri, lasciarsi alle spalle la paura della non accettazione e proseguire il cammino. Un sorriso e buona domemica. :-)
(Rispondi)
antonella.2009
antonella.2009 il 27/02/10 alle 23:16 via WEB
Ti lascio un sorriso amico caro! ^________^ Namastè
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 28/02/10 alle 09:27 via WEB
Felice domenica, cara Antonella. Un abbraccio sorridente, simpatica e presente amica. ^___^ Namastè!
(Rispondi)
sofiastrea
sofiastrea il 28/02/10 alle 15:31 via WEB
come sempre sento le tue parole come pezzi di un puzle che sto componendo grazie ciao
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 28/02/10 alle 15:38 via WEB
E' un complimento che mi fa molto piacere. Grazie a Te, Sofia, e buon componimento. Ciao! :-)
(Rispondi)
nomore.norless
nomore.norless il 28/02/10 alle 20:22 via WEB
Difficile da mettere in pratica (soprattutto da diffondere fra tutti), ma è vero, quello che hai scritto. Ciao, buona serata ^_^
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 01/03/10 alle 09:04 via WEB
Difficile? Ma se non si deve far nulla... ah ah ah! Occorrerebbe solo Osservare, imparzialmente. Difficilissimo piuttosto è cambiare le cose secondo le nostre soggettive aspettative; ma accettarle è la cosa più semplice che ci sia. Basta lasciarsi andare, avere la Fiducia profonda in ciò che noi Siamo. Diventa impossibile solo perchè ognuno agisce dal punto di vista egocentrico e da questo non si schioda. Allora è ovvio che tutto diventi caotico, disarmonico con il flusso naturale della vita. Un soorriso e una serena settimana. :-)
(Rispondi)
violette51
violette51 il 28/02/10 alle 22:33 via WEB
sono quelle riflessioni che dobbiano fare talmente nostre per far si di avere queta accettazione..ciao vio
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 01/03/10 alle 09:14 via WEB
Ciao Vio... sono d'accordo. Un pò alla volta, queste riflessioni, dovranno divenire nostre, più diffuse. Pena lo smarrimento totale in questa gigantesca torre di Babele che sta diventando questo mondo. Non è mera ideologia, ma semplice constatazione di ciò che si osserva ogni giorno. Imparare l'accettazione profonda, a questo punto, è quasi una questione di sopravvivenza, un rimedio fondamentale alla depressione visibile e invisibile dilagante. Un caro saluto. :-)
(Rispondi)
andy571
andy571 il 01/03/10 alle 17:18 via WEB
Ispirato e sopratutto VERO, come sempre. Quella che enunci non è vuota teoria, ma vita vissuta Namastè :-))
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 01/03/10 alle 18:13 via WEB
Grazie Andy, hai ragione, è davvero vita vissuta. Secondo me è sempre bene attingere l'ispirazione dall'esperienza diretta. Questa, di fatto, non può essere teoria. Quindi è in pratica l'allusione ad una realtà autentica, almeno per me, o per chi si riconosce in essa. Un caro e amichevole saluto. Namastè! :-))
(Rispondi)
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