RISVEGLIO INTERIORE

Maschile e femminile.. ottimo augurio e saggio consiglio.. un sorriso *___*

Il meglio sarebbe riconoscerSi per quanto c'è in noi che è aldilà del genere sessuale. Comunque, intanto, si auspica almeno l'uguaglianza esteriore, in attesa del riconoscimente dell'Identità Unica interiore. Grazie, Donluisito... Un amichevole sorriso *___*

.. festa della donna, diventata festa della gonna. percepisco la festa sottotono, c'è poco da rivendicare.. che una nuova coscienza femminea sia sorgendo? questo il mio augurio, di trovare il giusto equilibrio. intanto mi prendo la mia fetta dei tuoi auguri, che male mai fanno gli auguri, specie se fatti da un'anima pura come Te.. namastè ;)

Con l'aggettivo "anima pura" ci andrei piano. ah ah ah! Preferisco sentirmi a mio agio con il termine "anima perfettamente imperfetta". A parte gli scherzi, rinnovo gli auguri a Te e a Tutte le splendide creature di sesso femminile, le donne genuine, che hanno voglia di crescere insieme a noi, in parità e rispetto, senza antagonismi datati e contrapposizioni inutili. Un sorriso e Namastè! ;-)

Sante parole! Guardiamoci dall'imitare gli uomini, è innegabile, siamo diversi ed è questa diversità che io rivendico, è su questa diversità che possiamo costruire qualcosa di nuovo, non abbiamo bisogno di imitare nessuno, la nostra bellezza sta proprio nell'essere donne ed esserne fiere ed è accettando le diversità dagli uomini che possiamo creare con loro rapporti maturi e consapevoli. Grazie per gli auguri:-)

Auguri a Atisha ( blog chiuso) per la festa della donna. un saluto anche a te carissimo amico. namasté! :-)))) SalvatoreR.

Un abbraccio, caro Salvatore. Felice settimana e Namastè! :-)))

hei ma sono la vecchia atisha.. non mi riconosci? ho solo cambiato stanza e la foto è la stessa.. ciao!!

E' sempre lei, la "vecchia-giovane" Ati, caro Salvatore... Come non riconoscerla? ah ah ah!

Sottoscrivo, Drolma. Evviva allora la diversità nell'uguaglianza! Un sorriso e buona giornata di festa. :-)

Mi prendo anch'io una fettina piccola piccola del tuo augurio, GRAZIE ! Ti mancava soltanto l'altra tua metà dell'anima, ora sei un'anima PERFETTA, quindi non perderla mai ! :-) Mary

Prenditi anche una fettona, non fare complimenti. Te la meriti! eh eh eh! Per il resto, me lo auguro anch'io. Grazie x l'augurio... perando che anche il Divino lo voglia. Un caro abbraccio, gentile Mary. :-)

Grazie Praj,Namastè

Che l'augurio accompagni il tuo cammino, cara antonella, anche se stai già dimostrando di appartenere al genere di donna sempre più evoluta, che ha una femminilità consapevole, di cui noi maschi avremo sempre più bisogno per crescere, per avere una nuova capacità di relazione, affettiva ed intellettiva, con voi, paladine di una nuova era. Un abbraccio sorridente e Namastè.

Otto marzo, festa delle donne (???). A partire dal lavoro, direi io. Ed è una partenza amarissima. Tragica, spesso. Alcuni dati. Sono stati quasi 250mila gli infortuni, il 27% del totale, e 199 le morti bianche che hanno riguardato le donne nel corso del 2008. Dai dati emerge inoltre che la fascia più colpita è quella tra i 35 e i 49 anni, al Nord più che al Sud. In alcuni settori però la percentuale degli infortuni che hanno colpito le donne supera quella maschile. Per esempio, tra il personale addetto ai servizi domestici 9 infortuni su 10 riguardano colf e badanti, per lo più straniere. Nella sanità i tre quarti degli incidenti colpisce donne, in genere infermiere. Mentre nella Pubblica amministrazione, nel settore alberghi e ristoranti e nell'istruzione gli infortuni femminili superano la metà del totale. AUGURI Si', MA A CHI?

Certamente questi aspetti ci devono far riflettere e farci capire che molte cose dovranno ancora cambiare, affinchè, anche questi dati debbano cambiare in meglio per le donne. Sarà sempre più importante che l'effettiva parità, in ogni senso, si attui, affinchè tutta la società abbia a migliorare. Auguri sì, ma che non restino solo auguri. Che si passi quindi dagli auspici e speranze ai fatti per far sì che la parità sia effettiva e per tutte le donne. Grazie per l'apporto significativo alla riflessione su questi dati spesso non sufficientemente diffusi, spesso sconosciuti. Un sorriso :-)