Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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PER FORTUNA NON SIAMO LIBERI VERAMENTE

Post n°772 pubblicato il 28 Aprile 2010 da Praj
 

“Dovete sapere che, come individui, non siete gli agenti dell’azione, ma comportatevi nella vita come se lo foste.” (Ramakrishna)

 

Per l'armonia della Totalità ci è dato di funzionare in modo da sentirci liberi.
Per fortuna però non lo siamo.
Se lo fossimo realmente, la totalità sarebbe solo un caotico insieme di spinte divergenti, di volontà singole disarmoniche, incapaci di operare al meglio nell'interesse del Tutto.
Ecco tuttavia perché è importante credere fermamente di essere liberi, anche se non lo siamo:
le energie individuali, in questa modalità, riescono ad esprimersi con più intensità, forza, creatività...
E' dunque meraviglioso e stupefacente che il Tutto abbia creato questo sogno nella coscienza di ognuno, per coinvolgerci nella Sua volontà, facendoci credere che sia la nostra, al fine di compiere la sua libera Cosmica Danza.



 
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Commenti al Post:
MaggaBaba
MaggaBaba il 28/04/10 alle 14:11 via WEB
..interessante questo post, è proprio come spieghi... :))) un sorriso Praj
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 28/04/10 alle 14:24 via WEB
Sarà interessante... ma penso che per molte egoicità queste affermazioni possono risultare abbastanza indigeste... ah ah ah! Un abbraccio sorridente :-)))
(Rispondi)
graziano2008
graziano2008 il 28/04/10 alle 18:03 via WEB
Beh, è spiegato cosi' bene, che anche se non lo accettassi, un pensierino lo farei...eh eh :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 28/04/10 alle 18:33 via WEB
Almeno come ipotesi, vero Graziano, un pensierino ci sta. Poi, si sa, l'appetito conoscitivo vien mangiando... ah ah ah! Ciao! ;-)
(Rispondi)
 
 
graziano2008
graziano2008 il 29/04/10 alle 11:58 via WEB
..è piu' semplice di come si pensa,alla fine non la chiamiamo nemmeno spiritualita', ma autoindagine, basta che un'anima,cominci a chiedersi!!!!!a boffonchiare tra se e se....ma chi è che muove tutto cio',cosè quest'energia che tutto muove,..che tutto crea?...chi sono..."io"..eh eh eh eh sempre che Dio lo voglia... ;-)
(Rispondi)
drolma
drolma il 29/04/10 alle 09:20 via WEB
Non esiste nessun autore individuale delle azioni. Non esiste un’entità individuale che agisce. Tutto ciò che accade è il funzionamento impersonale della Coscienza, o Volontà di Dio. La ricerca spirituale può avvenire se è nel destino di un dato organismo corpo-mente. E solo per volontà della Sorgente. Affinché si svolga la vita, affinché possa avvenire il gioco (Lila) di Dio, devono esserci determinate relazioni tra gli esseri umani e affinché queste avvengano, deve esserci l’ego. L’ego significa semplicemente la creazione di un’emozione che ci fa sentire di essere colui che agisce, di essere separati e avere il controllo di questo corpo; l’unica cosa che invece esiste è l’organismo corpo-mente e l’energia che fluisce attraverso di esso. (Libero arbitrio o destino di Balsekar) Luminosa e soleggiatissima giornata :-)
(Rispondi)
sofiastrea
sofiastrea il 29/04/10 alle 11:00 via WEB
Esprimo la mia totale partecipazione quando so di non essere l'agente dell'azione...il massimo esempio di libertà si manifesta, non sono libero ma sono libertà assoluta :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 29/04/10 alle 13:23 via WEB
E' una condiderazione che condivido pienamente. Grazie... e ciao! :-)
(Rispondi)
eckhart.noor
eckhart.noor il 02/05/10 alle 18:16 via WEB
All'inizio è pur sempre una credenz..,ma innescando in quanto nuovo approccio, ad un processo che ribalta la visione della realtà,ciò produce man mano nuove constatazioni che ci riportano alla verità essenziale,a cui non sempre siamo subito pronti per accoglirla/verificarla. Un Abbraccio Amico :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 02/05/10 alle 20:28 via WEB
Certo, Eckhart, sono d'accordo con te. Anche tutto ciò che dici - si inizia con una credenza un processo che ribalta la visione della realtà - però è pur sempre un accadere a cui non possiamo sottrarci. Anche l'essere pronti o non pronti ad accogliere/verificare la verità essenziale fa la differenza solo per noi. Questo, fintanto che ci sentiamo agenti personali, non certo per il Tutto che fa ma maturare ogni fenomeno nella Coscienza secondo un gioco misterioso e inacessibile alla mente umana. Ricambio sorridendo e affettuosamente l'abbraccio, Amico. Namastè! :-)
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