RISVEGLIO INTERIORE

..quella normalità è lo "stato naturale", privo di ogni sovrastruttura egoica.. ciao :)

Paradossalmente è il punto d'arrivo... ad una semplice realtà sempre presente, ma oscurata da influenze che non ci appartengono. :))

Riuscire ad essre me stessa nella mia normalità è la cosa più importante che mi potesse capitare! Grazie, Namastè ^_^

Sembra di dire una banalità, ma è davvero una cosa importante quel che ti è capitato. E tu, Antonella, sento che sei vera. Un abbraccio sorridente. Namastè! ^_^

E' una vera trasformazione essere se stessi....e non è neppure facile la trasformazione. Spesso siamo come ci vogliono, come ci conviene, come è richiesto, appunto come è normale e soffochiamo emozioni, rivediamo idee, le plasmiamo. Posso dire cià che è successo a me: nonostante non sia assolutamente compiuta la trasformazione, mi accorgo di avere reazioni diverse e relazioni diverse, di evitare (ahimè!) persone che prima "sopportavo", discorsi che non mi interessano, insomma di tagliare corto e di non essere accondiscente quando non lo sono. Di sentire dentro una forza che mi fa esprimere senza remore con assoluta convinzione; di vedere in chi normale non è (inteso come anticonformista) qualcosa di vero, un'espressione libera del suo essere... Per me, spesso alla ricerca dell'approvazione, è stata ed è una trasformazione importante. Un sorriso!

Che bella testimonianza, Claire! I passaggi che hai evidenziato sono quelli basilari che conducono alla trasformazione essenziale. Sono quelli che portano dal sentirsi 'normali' al percepirsi veri. Un saluto sorridente :))