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Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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FOLLE MERITOCRAZIA

Post n°871 pubblicato il 05 Febbraio 2011 da Praj
 

Mi domando quali siano i meriti che giustificano il fatto che un alto dirigente possa guadagnare mille volte lo stipendio di un dipendente.
La meritocrazia, benchè giusta, deve avere dei limiti: questi però non possono essere dettati soltanto da demenziali leggi di mercato, dallo stupido 'dio' denaro.
Pur sapendo che il mondo è un sogno, mi dispiace che per molti sia un incubo dal quale difficilmente possono uscire.



 
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Commenti al Post:
pensaresenzapensare
pensaresenzapensare il 05/02/11 alle 16:16 via WEB
la società come viene concepita oggi conserva purtroppo una struttura piramidale.in alto risiede il dio denaro e man mano che si scende verso il basso vi sono i sudditi.di per sè il denaro non va demonizzato questo sia ben chiaro.il denaro non è nè bene ne male ma ciò che fa la differenza è l'uso .d'altronde se noi stessi enfatizziamo diamo potere ai nostri falsi bisogni la società non fa altro che da specchio.
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 05/02/11 alle 18:18 via WEB
Condivido la tua riflessione, amica. Anch'io non demonizzo o rifiuto lo strumento denaro, ma soltanto osservo la fenomenologia dell'uso e del rapporto psicologico che si ha con esso; il senso di potere che instilla in generale nell'animo umano. La meritocrazia, se la si vuole veramente applicare, dovrebbe essere giusta, obiettiva, non viziata o drogata solamente da un mercato avido che non ha cuore, etica, consapevolezza e una più vasta Visione. :-)
(Rispondi)
ormalibera
ormalibera il 08/02/11 alle 22:42 via WEB
Mi rendo conto che non siamo i soli a pensarla allo stesso modo, ho scritto poco fa un post sul lavoro. Non c'è più alcuna proporzione sul valore di ciò che si fa ed i guadagni che se ne ricavano, un sorriso
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 09/02/11 alle 10:41 via WEB
E' talmente evidente questa aberrazione sociale che non vedo come non si possa giustificare, se non si è impregnati di avidità o di una idea egoistica dei rapporti sociali. Un sorriso :-)
(Rispondi)
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