Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram
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Messaggi di Marzo 2013
anche su cosa mangiamo, con tanta indifferenza.
Per molti animali il calvario e la crocefissone sono un fatto quotidiano.
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La grande affermazione evengelica "Perdona loro perchè non sanno quello che fanno" allora va intesa, a mio modo di vedere, come la capacità di Chi dimora nella Consapevolezza Compassionevole di vedere le cose, le conseguenze delle proprie azioni e quelle altrui da un punto di vista più ampio e da una sensibilità più profonda, manifestando la conseguente Comprensione e Compassione.
Comprensione che, come un fuoco purificatore, alchemizza la sensibilità e l’intelligenza.
Si può dunque dare e “insegnare”, attraverso un esempio sincero, a chi ci ha fatto del male e ferito, in ogni modo, una nuova disponibilità, una nuova apertura di credito, con questo nuovo spirito accettante, senza nemmeno sentirci fieri ed orgogliosi... ma solamente empatici, comprensivi... con rinata Coscienza.
Il perdono... è sempre Ora e Qui! Non c'é altro posto e momento per perdonarsi e perdonare... Per cui perdoniamo possibilmente subito, noi e gli altri, generosamente facendo pulizia... del passato... che è soltanto un gravoso fardello di dolore e sofferenza che ci portiamo inutilmente appresso. So che non è facile ma questa è la Via... il vero "lavoro" su noi stessi da fare.
Perdono ma non dimentico... aggiungendo che comprendo ma non giustifico.
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L'insulto, la derisione arrogante, il turpiloquio volgare, la minaccia, la cattiveria offensiva, ecc... sono strumenti comunicativi e modalità di relazione che qualificano lo stato di coscienza di chi li usa e incoraggia ad usare.
Anche se possono sortire degli effetti suggestivi nell'immediato, sono dei boomerang che ritornano addosso, prima o poi, a chi se n'é servito, a chi li ha scagliati con boria e presunzione...
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E' assurdo che ci si sbatta per cambiare gli altri e il mondo, quando non si è nemmeno capaci di far tacere i nostri deliri e le nostre ossessioni.
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L'uomo dello spirito deve essere molto attento e cauto nell'uso del linguaggio, delle parole, se non vuol rischiare essere frainteso, manipolato... con tutte le conseguenze negative del caso.
Altrimenti l'uomo della lettera ne apporofitterà sempre per fuorviare, per distorcere il senso dei discorsi e delle intenzioni, barricandosi dietro alla parola "scorretta" e formalmente eretica.
P.S. La riflessione mi è venuta dal sentire le reazioni ad alcune frasi pronunciate da Franco Battiato ad una audizione fatta di fronte ad una commissione del parlamento europeo.
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Quando sei consapevole, ti rendi conto se chi hai di fronte è identificato o meno: dalle sue parole e atteggiamenti...
Dunque, nel rapportarti con lui, non puoi non tenere presente questo fatto importante e le conseguenza che ciò implica nella relazione comunicativa. Se questo non si verifica, vuol dire che la consapevolezza è divenuta incerta e sei identificato a tua volta.
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Lo yoga non deve essere praticato per controllare il corpo: al contrario, deve portare libertà al corpo, tutta la libertà di cui ha bisogno.
Non c’è niente che deve essere fatto. Non è uno stato di passività ma, al contrario, di osservazione. E’ forse la più attiva delle nostre attitudini, andare “con” e non “contro” il nostro corpo e le nostre emozioni. C’è bellezza nell’accettazione di ciò che è.
Il respiro e gli esercizi yoga portano energia, trasformano il corpo da materia a energia. Non è possibile insegnare come respirare, ma guardando e ascoltando il battito del cuore e i movimenti dei polmoni, seguendo attentamente le inspirazioni e le espirazioni si può scoprire molto.
Estratto dal libro: "Awakening the Spine" di Vanda Scaravelli - Harper San Francisco, 1991
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Acceso il giusto fuoco nel cuore
s'alleggerisce l'aria nella mente.
Poi, scaricando la zavorra
di pesanti pensieri e sentimenti
che gravano sull'alzarsi
della mia mongolfiera interna
mi sollevo sopra la bolgia
dei perenni litiganti.
E pian piano mi stacco dal clamore
volando su altri paesaggi...
più sereni e più silenti.
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La grande ricerca, da tempo immemorabile, non è stata il perseguimento e nemmeno la realizzazione dell’Unità – la quale sembra esistere dai tempi più remoti -, quanto piuttosto il rendere onore a ogni aspetto particolare, individuale, dell’Unico Corpo come l’Unico Corpo stesso, senza escludere niente e nessuno, senza costringere le cose a essere in un modo particolare per poter far parte di quest’Unico Corpo.
Come facciamo a sapere qual è l’azione appropriata rispetto a un dato momento?
Non esiste una sola risposta. Qualsiasi risposta dipende dalla situazione, sorge e svanisce con le circostanze. In definitiva, non resta altro da fare che agire a partire dalla non separazione e portarne testimonianza. Non vi è nulla su cui contare, solo il ricco dispiegarsi della vita e la nostra impavida, spontanea risposta a essa, momento per momento.
Tratto da: "Il cerchio infinito" di Bernie Glassman - Ediz. Mondadori
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liberate dalle crude radici
del greve luogo comune
sostengono il volo ritrovato
incredulo e festante dello spirito.
Ora esso volteggia arreso
nel cielo sconfinato
del destino arcano.
Ispirato da un caldo anelito
disegna con stupore nell'aria
volando nel vergine spazio
forme invisibili di verità
che non lasciano traccia.
Dipinge simboli d'unione
eresie d'amore e libertà
non ancorati alle rocce
dell'identificazioni terrene.
Sono quegli intangibli segni
trasportati dal vento
perenne del'impermanenza
padre di ogni creazione
impersonale e cosciente
che ognuno può leggere
solo se guarda verso l'alto.
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fra le nuvole ancora cupe
e un cielo plumbeo
che va rischiarandosi
dopo il temporale tonante.
Annunciando un rinnovo
purificato dalla catarsi
ecco l'ArcoBaleno.
Appare vergine e stupendo
di temporanea consistenza
destinato presto a scomparire
nel vuoto che l'ha creato.
Segna quell'arco
di bellezza fugace
ricordandoci la parabola
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Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:42
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:33
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:31
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:28
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:24