Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram
|
Area personale
Menu
Ultimi commenti
Cerca in questo Blog
Disclaimer:
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.
Messaggi del 07/01/2008
Non puoi raggiungere niente di eterno che non sia già qui.
Se viene se ne andrà. Qualcosa è lì a testimoniare l'apparire e lo sparire di tutto. Questo è quello a cui punto. Che cos'è ? Può questo essere diverso da te? Proprio qui e proprio adesso, dov'è questo? E' alla fine di qualche pratica?
Puoi dire"Ok ci stò andando vicino".
Noi siamo sedotti dalla promessa di arrivarci più vicino, quasi lì. Ciò a cui stai guardando è già dove stai iniziando a guardare. Tu sei già quello. Stai chiedendo alla mente di essere convinta da questa verità ma la mente non coopererà volentieri con qualcosa che la renderà ridondante. C'è un bell'esempio che Sri Ramana fece per esprimere questo. E' come trasformare un ladro in poliziotto e mandarlo a catturare sè stesso. Il poliziotto non catturerà mai il ladro perchè il ladro è lui stesso.
Se domandi alla mente di inseguire l'assoluto amerà questo lavoro. 'Oh, c'ero quasi'; 'Mancato per un pelo'. Non puoi arrivare lì attraverso la mente.
Guarda la mente per ciò che è. Vedi che tu sei stato sempre lì osservando l'emergere di sensazioni e vedi che qualcose è prima e che testimonia movimenti.. Tu sei testimone di movimenti. Prima tu sei. Ma non fissi la tua attenzione alla sorgente. Siamo intrappolati dai concetti e surfiamo con loro, e loro ti portano via. Tuttavia tu puoi vedere ciò che appare nella tua mente o coscienza e riconoscere che tu sei solo testimone di un qualche movimento. I pensieri arrivano, sentimenti tremendamente potenti, una minaccia, tu copri gli occhi, li riapri e il pensiero è passato. Così tanti pericoli e tuttavia tu sei ancora qui. Tu vedi l'andare e il venire dei pensieri, non è così?
Allora non toccarli, proprio qui e adesso, nonostante appaiano, non toccare l'idea "Devo fare qualcosa", semplicemente osserva. E' come il traffico, niente ti tocca se rimani solo come testimone. Giudizi emergono, non li toccare. Anche la sensazione "Non posso sopportare questo" è un'idea. Osserva solamente.
Quando osservi non tocchi. Semplicemente osserva.
Estratto da un satsang di Mooji
Scrivi Commento - Commenti: 10 |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:42
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:33
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:31
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:28
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:24