Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram
|
Area personale
Menu
Ultimi commenti
Cerca in questo Blog
Disclaimer:
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.
Messaggi del 11/12/2009
Sorrido di me... che sorride del mondo, che a sua volta ride e piange senza un consapevole senso, incapace di specchiarsi.
Sono semplicemente sincero, di fronte alla notte oscura delle parole, alla fantasmagoria delle speranze che ogni giorno pungono il cuore degli uomini.
Parlo del non comunicabile, come un folle inebriato da un elisir creato dal vuoto e venduto in lontani universi, in sconosciuti mercati di poetiche perle.
Questo nettare cade in gocce su palati acuti e gole sensibili, s’instilla in calotte craniche nostalgiche del vero, e va aldilà dello scontato e decantato amore a ridestare spiriti immemori di sorgenti celestiali, di immacolate comprensioni.
Questo accade non perché sono saggio ma perché sono solo un visionario, un mistico realista fuori dal coro, vagante da un tasto all'altro, da una testa all'altra, invisibilmente, errante di testo in testo, pericolosamente.
So che forse mi possono capire in pochi… ma bastano per stimolare le mie non pretese connessioni, la voglia di ammiccare con i lampi dell'intuizione da cui qualcuno forse saprà farsi fecondare... pur se non saprò mai quando, non saprò mai dove, ciò accadrà.
Anche se il tempo lascia qualche velo discorsivo che opacizza i miei occhi davanti a questo altare di liquido cristallo, messaggero moderno di segni ultramondani nel quale folle di spiriti sconosciuti fra loro bevono inconsapevolmente, sento di Vedere lontano, molto lontano, sento di Vedere il profondo nella superficie.
Senza domande tese a richiamare altre domande mi esprimo perché per me è da fare, così per me è da dire, e non so il perché, mentre ancora sorrido, e forse scioccamente, sorrido di me, sorrido per me.
E se vuoi sorrido pure anche di Te… tanto è solo un Gioco, un meraviglioso tragicomico Gioco, che lo perde di sicuro soltanto chi non accetta che lo Sia.
Scrivi Commento - Commenti: 22 |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:42
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:33
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:31
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:28
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:24