Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

Area personale

 

Ultime visite al Blog

lenterisZanzarina11gocciadiluna_1964SemidiluceeamorePrajcassetta2magdalene57moon_IDesert.69antonella.2009Arianna1921chirizzi.interfruttaDoNnA.Sil_tempo_che_verraLavoro_Rino
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Ultimi commenti

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2013 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 154
 

 

Disclaimer:

 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Messaggi del 30/08/2013

LA MENTE ORIGINALE

Post n°2100 pubblicato il 30 Agosto 2013 da Praj
 

"... vi rivelerò questo grande segreto della mente originale. E’ la cosa più importante mai detta a tal riguardo... Eccolo: Non vi è alcun segreto circa la mente originale!
Asini, è a causa della vostra cecità che il vecchio Cheng vi parla della mente originaria e della mente individuale, come se ci si riferisse a due cose differenti.
Per il vecchio Cheng, la mente originaria e la mente individuale, l'eterno e l'effimero, la saggezza e l'ignoranza, l’illuminazione e la cecità, nirvana e samsara, come pure i sutra, il sistema di leggi, tutti i corpi di trasformazione e lo stesso Buddha non sono nient’altro che un turbinoso vortice di pensieri, simile ad un mucchio di foglie morte che danno l'impressione di essere vive quando il vento invernale le solleva, ma che il momento successivo sono ancora una volta morte. Teste di legno, la vera natura degli esseri e delle cose non è superiore per coloro che la vedono, né è inferiore, per chi la ignora. Essa rimane inalterata, sia se viene conosciuta o se è sconosciuta, e malgrado tutto ciò che voi le sovraimponete. Voi, teste rasate, siete sempre liberi di andare verso la perdizione tramite le vostre distinzioni, sfumature e sottigliezze. Ecco, vi ho detto tutto."
 
E con una aggraziata piroetta, il Vecchio Cheng scomparve e da allora nessuno ha mai più sentito parlare di lui.
 
Dal libro "Essere" - Accostamenti alla non-dualità - vol 1 - di Jean klein - Libreria Editrice Psiche




 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963