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Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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Messaggi del 03/10/2013

L'UCCELLO CON DUE TESTE

Post n°2148 pubblicato il 03 Ottobre 2013 da Praj
 

C'era una volta un uccello con due teste e un corpo: la testa di destra era vorace e abilissima nella ricerca del cibo, mentre quella di sinistra, altrettanto ghiotta, era maldestra.
La testa di destra riusciva sempre a nutrirsi a sazietà,
mentre quella di sinistra era incessantemente tormentata dalla fame.
E così un giorno la testa sinistra disse alla destra: "Conosco, qui vicino, un'erba squisita di cui ti delizieresti: vieni, ti conduco dove cresce ".
In realtà sapeva che quell'erba era velenosa, ma voleva con questo stratagemma uccidere l'altra testa, per poter poi mangiare a piacimento.
E la testa di destra mangiò l'erba, e il veleno uccise l'uccello dalle due teste.

Tratto da: "La tazza e il bastone". Storie Zen - di Taïsen Deshimaru

 

 
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LE QUATTRO RANE

Post n°2147 pubblicato il 03 Ottobre 2013 da Praj
 

Quattro rane stavano sedute su di un tronco che galleggiava in riva a un fiume. Improvvisamente il tronco fu catturato dalla corrente che lentamente prese a trascinarlo. Le rane, che non avevano mai navigato, erano incantate e interessate al tempo stesso. Dopo un po' la prima rana parlò, disse: "Questo tronco è proprio una meraviglia. Si muove come se fosse vivo. Non se ne erano mai visti così".
E la seconda rana parlò, e disse: "No, amiche mie, questo tronco, come gli altri, non si muove. E' il fiume che scorre verso il mare e ci porta con sé".
E la terza rana parlò, e disse: "No si muovono né il tronco né il fiume. Ciò che si muove è nelle nostre menti. Poiché senza pensiero non si muove nulla".
Le tre rane cominciarono così a bisticciare su che cosa si stesse realmente muovendo. Il litigio si fece più violento, ma l'accordo non si trovava. Si volsero allora alla quarta rana, che fino a quel momento aveva ascoltato in silenzio, e chiesero la sua opinione.
E la quarta rana disse: "Ciascuna di voi ha ragione, nessuna ha torto. Si muovono il tronco, l'acqua e il vostro pensiero".
Le tre rane andarono in collera, poiché nessuna voleva ammettere che la sua non fosse la completa verità e che le altre non avessero completamente torto.
Accadde a questo punto una cosa strana. Le tre rane tutte insieme buttarono la quarta nell'acqua.
(Anonimo)



 
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