Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram
|
Area personale
Menu
Ultimi commenti
Cerca in questo Blog
Disclaimer:
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.
Messaggi del 16/04/2014
Vengo a sapere da qualcuno che dispensa "verità" che la Vita non serve a imparare qualche lezione, che non è un percorso... che è semplicemente un dono da godere spensieratamente senza farsi tante seghe mentali.
Bene, almeno a questo forse sta servendo: ad incontrare così tanta profonda saggezza. Farò dunque in modo di comunicarlo anche alle miriadi di esseri sfortunati che vivono nella sofferenza fisica o psichica quotidiana che, in qualche modo, cercano ancora, scioccamente, di capire il senso della Vita, magari cercando di trascendere il dolore in cui sono imprigionati, ingrati nel non apprezzare il dono che è stato dato loro. Probabilmente tutti i grandi Maestri dell'umanità che insegnavano come imparare vincere il mistero della sofferenza, connaturata alla condizione umana, forse non avevano ben compreso che la Vita non ha un senso, che la ricerca di questo senso sia inutile. Ora sappiamo da questi neo saggi che tutte le teorie spirituali create dall'uomo nel corso della sua storia non state altro che una perdita di tempo, un'incapacità di godere la bellezza selvaggia della vita.
Questa grande rivelazione sul 'non senso' della vita, purtroppo, ha pure la pretesa di essere un insegnamento ed è pure a pagamento. A questo punto, ridere o piangere? Questo è il dilemma!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Mi piace molto un motto liberale che dice: ciò che non è vietato è consentito.
Alla luce di questo principio, la vita sul piano del diritto e delle regole potrebbe essere molto più semplice e socialmente più vivibile. Il problema è però che, come per altre belle affermazioni di principio, provenienti anche dalle varie ideologie, hanno purtroppo a che fare con l'uomo inconsapevole, egoista, furbastro, ecc...
Per cui poi riemerge all'atto pratico sempre l'altro famigerato detto che rovina ogni buon intento legislativo: fatta la legge (regola, ecc...) trovato l'inganno.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:42
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:33
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:31
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:28
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:24