Un frullare d'ali
Ah si vivesse solo di inizi di eccitazioni da prima volta quando tutto ti sorprende e nulla ti appartiene ancora/E poi il tramonto, quando tutto è già finito/nel mezzo c'è tutto il resto che è giorno dopo giorno e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire.
L'avventura di questo blog finisce qui.
Lo congelo così com'è...
non lo cancello perchè quello che c'è scritto è parte di me e perchè non rinnego mai il passato e quello che è stato...i miei sentimenti sono stati e sono preziosi.
Semplicemente mi sento cambiata e le cose che ho scritto qui non le sento più mie.
Persone e fatti di questo periodo non sono più così primarie.
Ringrazio tutti quelli che mi hanno visitato e commentato, per affetto, amicizia e anche solo per curiosità.
Io qui sono stata vera come lo sono in ogni passo del mio cammino.
In questo spazio ho imparato a conoscere la bellezza dei particolari. Ho conosciuto l'unicità di una foto o di una frase. Attimi che spesso sfuggono per mancanza di tempo.
Frequentando queste pagine mi sono rilassata . Mi è palpitato il cuore scrivendone i suoi sussulti. Ho versato qualche lacrima parlando di me.
Ho copiato piccoli testi o foto per non perderli.Questa è una mia scatola contenente un periodo molto caro. Un contenitore da aprire quando sarà coperta da un pò di polvere.
Principessa vi lascia, presuntuosa com'è è convinta di essere diventata una regina.
Questo spazio è nato grazie a tutti voi e a quell'ispirazione che mi veniva sempre verso mezzanotte...
" ...non c'è più tempo. Il buio sospende tutto. Non c'è nulla che possa, nel buio, diventare vero" ( A. Baricco)
AU REVOIR
Il vento spinge indietro
le lancette di ricordi inviolabili.
Mentre archivi di immagini remote
agitano dolcemente il ricordo di te.
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Post N° 260
Post n°260 pubblicato il 13 Ottobre 2007 da principessa630
...il silenzio è doloroso. Ma è nel silenzio che le cose prendono forma, e ci sono momenti nelle nostre vite in cui l’unica cosa che dobbiamo fare è attendere. In ciascuno di noi, nel più profondo del nostro essere, c’è una forza che vede e sente quello che non possiamo ancora percepire. Tutto ciò che siamo oggi è nato dal silenzio di ieri. Vorrei tanto che non fosse vero. Perchè il rumore assordante del silenzio mi fa impazzire. Non c'è peggior dispetto per me che lasciarmi in balia al silenzio. Io per vivere ho bisogno di rumori, di voci, di discussioni, di concetti, di idee. Io per poter respirare ho bisogno di confrontarmi di "capire" cosa frulla nella testa degli altri. Intesi, in ordine : chi amo, gli amici, chi mi vuole bene, i colleghi, i conoscenti e poi via via tutte le persone che incontro sulla mia strada. Il silenzio nn è vita, è un periodo di stasi che io mentalmente nn riesco a concepire. Come vorrei che Kahlil Gibran avesse torto. Si. Non ci sono dubbi: io odio il silenzio |
A ME
Mi dedico un fiore, "una rosa" rossa,
mi dedico una nota il "sol" è la nota più lunga,
mi dedico una canzone "Vorrei" di Giorgia perchè vorrei davvero,
mi dedico la "gioia" per poter sorridere,
mi dedico "l'amicizia", è troppo importante,
mi dedico "la stima" di me stessa, perchè valgo,
mi dedico un "battito d'ali" per imparare a volare,
mi dedico la "passione" perchè senza sarei niente,
mi dedico "l'amore" perchè è vita..
e senza amore sarei niente..
( Arcobaleno)