Quello di Trentinara è un territorio ricco di risorse. Dichiarato Patrimonio dell'Umanita dall'Unesco, gran parte di esso è incluso nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Particolarmente ricco ed interessante, per la infinità di specie animali e piante presenti in esso, è il Monte Vesole (1210 metri), dalla cui cima si gode uno dei più bei panorami del Cilento. Facilmente raggiungibile anche in auto fin su al valico, (circa 1030 metri) il Monte Vesole è fonte di attrazione per tanti escursionisti. Qui, infatti, spettacolari sono le faggete, ricche di frutti del sottobosco (funghi, fragole, ecc.) e di fresche sorgenti.
Nei pianori, sono visibili le "nevere", i caratteristici pozzi dove, con tecnica consolidata dalla tradizione, fino a pochi decenni fa si raccoglieva la neve nei mesi invernali, per essere, poi, utilizzata nei periodi estivi.
La montagna è ricca di grotte e di siti inaccessibili dove trovavano facile e sicuro rifugio i briganti. Non mancano interessanti fenomeni carsici, come la "Grava di Germanito", le cui acque dopo chilometri di percorso sotterraneo, riaffiorano ricche di sali salutari alle sorgenti di Capodifiume (ai piedi del Monte Calpazio), dove gli antichi pestani eressero un tempio votivo per onorare le acque del fiume.
Di notevole valenza ambientale e paesaggistica è anche la parte ai piedi della montagna. Nella zona pedemontana del Monte Vesole nasce, infatti, il fiume Solofrone che è stato per secoli sorgente di vita e attività economiche, disseminate lungo il suo percorso. Sul suo percorso, ormai ormai pregiudicato dalle continue secche estive e dai continui sbottamenti del terreno che lasciano ipotizzare la presenza di grotte sotteranee, Sono ancora visibili i Vecchi Mulini che, fino a pochi decenni fa, erano ancora in attività e costituivano fonte di lavoro e di ricchezza per la comunità Trentinarese.
Il fiume dopo un percorso di pochi chilometri precipita nella gola di Tremonti, in prossimità del luogo che, forse, conobbe la battaglia decisiva tra Spartaco e Crasso, formando una cascata di rara bellezza in un paesaggio di straordinario effetto scenografico.
La Cascata del Solofrone, la Preta 'ncatenata, il Monte Vesole e la Piazzetta Panoramica costituiscono rari e bellissimni punti di osservazione della Piana e del mare di Paestum e di buona parte del Cilento Storico.
Nei giorni limpidi e nelle quieti notti lunari estive è possibile vedere, ad occhio nudo, l'isola di Capri
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